Ancora infanticidio
io, per rispetto delle vostre storie personali, che io non ho mai vissuto, non me la sento di andare a fondo nel discorso, anche perché non credo che, date queste premesse, si possa fare un discorso obiettivo e scientifico sul tema. Purtroppo i nostri vissuti ci condizionano a tal punto che diventa difficile mantenere la giusta distanza in favore dell'obiettività.
Del discorso di Ambra e anche di Elisaalessia sono tanti i punti che non mi quadrano, pur condividendo certi aspetti. E' che ci leggo, nei loro racconti, troppa sofferenza personale, e tanto, tanto risentimento, giustissimo perché entrambe ne hanno ben donde ma che, credo, inquini il discorso neutro, meramente scientifico, sul problema.
Del discorso di Ambra e anche di Elisaalessia sono tanti i punti che non mi quadrano, pur condividendo certi aspetti. E' che ci leggo, nei loro racconti, troppa sofferenza personale, e tanto, tanto risentimento, giustissimo perché entrambe ne hanno ben donde ma che, credo, inquini il discorso neutro, meramente scientifico, sul problema.
assolutamente, almeno io parlo di quello che ricavo dall'esperienza e un mio modo di LEGGERE la realtà.kia ha scritto:io, per rispetto delle vostre storie personali, che io non ho mai vissuto, non me la sento di andare a fondo nel discorso, anche perché non credo che, date queste premesse, si possa fare un discorso obiettivo e scientifico sul tema. Purtroppo i nostri vissuti ci condizionano a tal punto che diventa difficile mantenere la giusta distanza in favore dell'obiettività.
Del discorso di Ambra e anche di Elisaalessia sono tanti i punti che non mi quadrano, pur condividendo certi aspetti. E' che ci leggo, nei loro racconti, troppa sofferenza personale, e tanto, tanto risentimento, giustissimo perché entrambe ne hanno ben donde ma che, credo, inquini il discorso neutro, meramente scientifico, sul problema.
Il tutto supportato da anni di studio e una tesi di laurea sull'argomento.
Tuttavia, questa non è una tavola rotonda di medici ma un forum di mamme e spero che nessuna voglia arrogarsi la Verità.
beh, tu sei indubbiamente più qualificata di me a discutere dell'argomento, visti i tuoi studi nonché le tue esperienze. Non volevo screditare il punto di vista tuo e di Ambra, anche lei con qualifiche indubbiamente maggiori delle mie, né pretendere di fare di questa discussione una tavola rotonda di medici. Mi sembrava, tuttavia, che i vostri racconti fossero permeati da tanto dolore e da tanta rabbia, e ho creduto che ciò potesse in qualche modo annebbiare anche le vostre competenze. Ho palesato solo una mia impressione.Elisalessia ha scritto:assolutamente, almeno io parlo di quello che ricavo dall'esperienza e un mio modo di LEGGERE la realtà.
Il tutto supportato da anni di studio e una tesi di laurea sull'argomento.
Tuttavia, questa non è una tavola rotonda di medici ma un forum di mamme e spero che nessuna voglia arrogarsi la Verità.
scusa, rileggendo il mio post sembra incazzoso e altezzoso...(invece ero solo di fretta!)kia ha scritto:beh, tu sei indubbiamente più qualificata di me a discutere dell'argomento, visti i tuoi studi nonché le tue esperienze. Non volevo screditare il punto di vista tuo e di Ambra, anche lei con qualifiche indubbiamente maggiori delle mie, né pretendere di fare di questa discussione una tavola rotonda di medici. Mi sembrava, tuttavia, che i vostri racconti fossero permeati da tanto dolore e da tanta rabbia, e ho creduto che ciò potesse in qualche modo annebbiare anche le vostre competenze. Ho palesato solo una mia impressione.
volevo dire che ho una base teorica, oltre all'esperienza.
Teoria che ho cercato e mi ha semplicemente aiutato a dare "un'interpretazione" alla mia storia, alle situazioni brutte che stavo vivendo.
Ognuno di noi "rilegge" la propria vita dando una propria spiegazione ai fatti (è un normale meccanismo psicologico) che meglio risponde per dare un senso alla propria vita . Se no non potremmo sopravvivere.
P.S. Non so se sono risentita. Se uno vive certe cose è cosi e basta. Mia sorella nonostante tutto l'adoro, è la persona a cui affido senza dubbi la mia bimba. con lei è bravissima. PER ALESSIA LEI SCEGLIE DI NON STARE MALE DA ALCUNI MESI, esce di casa e non dorme tutto il giorno.
Su mia mamma il discorso è diverso. Con lei sono arrabbiata x avermi lasciata sola un mese prima del parto. Ma x il resto è l'unica mamma che ho avuto. Quindi quella giusta.
quoto il tuo intervento: chiaro e intelligente, come sempre del restokia ha scritto:beh, tu sei indubbiamente più qualificata di me a discutere dell'argomento, visti i tuoi studi nonché le tue esperienze. Non volevo screditare il punto di vista tuo e di Ambra, anche lei con qualifiche indubbiamente maggiori delle mie, né pretendere di fare di questa discussione una tavola rotonda di medici. Mi sembrava, tuttavia, che i vostri racconti fossero permeati da tanto dolore e da tanta rabbia, e ho creduto che ciò potesse in qualche modo annebbiare anche le vostre competenze. Ho palesato solo una mia impressione.