Veramente, in base a questa esperienza di vita, posso dire che avere un "progetto educativo" è veramente una cagata colossale.
Non con bambini così piccoli.
I progetti educativi (che poi sono queste fisse delle mamme di svezzare ad una certa età, togliere il latte materno ad un'altra e spannolinare ad un'altra ancora, non so come chiamarli, mi viene in mente solo questo termine, usato a sproposito da una mamma blogger in un post delirante) vanno bene per gli asili e le materne, dove devono dimostrare che i bambini hanno raggiunto determinati obiettivi. Non vanno bene per i bambini, però.
Spannolinescion!
Altro che... quoto quoto quoto!!! Anche Alessio è stato veramente bravo con lo spannolinamento e devo dire che di giorno di incidenti ce ne sono stati davvero pochissimi, forse uno o due... ma il Nano che di notte si sveglia e la fa da solo è veramente qualcosa di unico!!!Superaffaella ha scritto:E' molto intraprendente il tuo nano!
Cioe': lui si sveglia, alza e piscia di notte
senza disturbarti?
Mitico!
Ecco, hai centrato il punto.Lupina ha scritto:Veramente, in base a questa esperienza di vita, posso dire che avere un "progetto educativo" è veramente una cagata colossale.
Non con bambini così piccoli.
I progetti educativi (che poi sono queste fisse delle mamme di svezzare ad una certa età, togliere il latte materno ad un'altra e spannolinare ad un'altra ancora, non so come chiamarli, mi viene in mente solo questo termine, usato a sproposito da una mamma blogger in un post delirante) vanno bene per gli asili e le materne, dove devono dimostrare che i bambini hanno raggiunto determinati obiettivi. Non vanno bene per i bambini, però.
Ogni bimbo il suo "progetto educativo" se lo crea da se per i primi anni.
Poi è chiaro che alla materna dovrà il primo anno imparare a tenere bene le matite, il secondo a colorare nei bordi e che alla fine della prima elementare dovrà saper scrivere e leggere più o meno correttamente, ma questo non ha a che fare con il suo sviluppo armonico.
Scrivere, disegnare imparare sono cose che si devono fare per la nostra società ma non istinti del bambino.
Il bambino può vivere benissimo anche senza aver mai visto una matita.
Ma tutti mangiano, tutti lasciano il seno e tutti imparano a controllare la pipì e la cacca.
Perchè fissare delle date se tanto imparerebbero comunque :mumble:
Concordo!lenina ha scritto:Ecco, hai centrato il punto.
Ogni bimbo il suo "progetto educativo" se lo crea da se per i primi anni.
Poi è chiaro che alla materna dovrà il primo anno imparare a tenere bene le matite, il secondo a colorare nei bordi e che alla fine della prima elementare dovrà saper scrivere e leggere più o meno correttamente, ma questo non ha a che fare con il suo sviluppo armonico.
Scrivere, disegnare imparare sono cose che si devono fare per la nostra società ma non istinti del bambino.
Il bambino può vivere benissimo anche senza aver mai visto una matita.
Ma tutti mangiano, tutti lasciano il seno e tutti imparano a controllare la pipì e la cacca.
Perchè fissare delle date se tanto imparerebbero comunque :mumble:
Jacopo è un bambino molto sicuro di se', e si vede.
In questo momento della sua crescita, sta scoprendo l'autostima, e come sia bello sentirsi dire che è bravo, che tutti sono contenti di come fa bene le cose. A volte, quando fa i capricci, basta ricordargli che lui è proprio bravissimo, e smette immediatamente.
In questo momento della sua crescita, sta scoprendo l'autostima, e come sia bello sentirsi dire che è bravo, che tutti sono contenti di come fa bene le cose. A volte, quando fa i capricci, basta ricordargli che lui è proprio bravissimo, e smette immediatamente.