Un po' di ansia è una caratteristica frequente, terribilmente "da mamma".
Io ad esempio su orari, cibo, pipì, persino igiene, sono molto rilassata.
In compenso sono terrorizzata dai pericoli, più di una volta mi hanno rimproverata per l'eccesso di tensione. Ho memoria di uno spettacolo per bambini in cui i genitori che erano venuti con noi erano tranquillissimi, mentre io ero lì ad abbrancare il vivacissimo alex e a marcarlo stretto sugli spalti per paura che cadesse giù (cosa estremamente improbabile, ma non impossibile, e questo bastava a mandarmi in paranoia, oltre che a mandarmi di traverso la serata).
Ti auguro che questa vacanza possa aiutarti.
Perché, credimi, l'ansia non decresce a seconda del numero di ore che passate insieme (io faccio part time e dalle tre in poi sono con i bimbi, ma l'urlaccio ingiustificato se c'è una macchina in movimento, che per investirli prevede conducente orbo e retromarcia di dieci metri, mi scappa lo stesso ).
Eppure in ferie la situazione di relax, dedicata a coltivare i tuoi momenti con il bimbo, potrebbe davvero essere un buon punto di partenza per ripensare alla tua ansia e superarla in un contesto divertente per tutti, assistita da tuo marito, che mi pare di capire abbia una prospettiva diversa.