Divieto ai bambini, permesso agli adulti
Divieto ai bambini, permesso agli adulti
Prendendo spunto da un altro topic, mi è venuto in mente questo problema.
Lenina diceva che non ci devono essere distinzioni in casa di "permessi" tra le cose che possono fare gli adulti e i bambini (dire le parolacce, mangiare fuori pasto, etc.) e che l'esempio è la base di tutto, andando contro a chi invece pensava, nel riguardo delle parolacce, "sono una cosa che solo gli adulti possono dire".
Prendendo per buono però il concetto che non ci debbano essere distinzioni, allora a questo punto i genitori dovrebbero rinunciare al vino, a guardare film violenti, a (esagerando, ma tanto per metaforizzare) guidare, uscire di casa da soli, fare sesso?
Perché non ci dovrebbero essere distinzioni tra quello che permettiamo ai bambini e quello che permettiamo agli adulti?
Ci sono basi "diverse" (motivi medici o altro) che permettono alcuni divieti e altri no?
Senza polemica, vorrei solo sapere su quali basi decidete che una cosa vale per tutti o se tenere una distinzione adulto/bambino.
Lenina diceva che non ci devono essere distinzioni in casa di "permessi" tra le cose che possono fare gli adulti e i bambini (dire le parolacce, mangiare fuori pasto, etc.) e che l'esempio è la base di tutto, andando contro a chi invece pensava, nel riguardo delle parolacce, "sono una cosa che solo gli adulti possono dire".
Prendendo per buono però il concetto che non ci debbano essere distinzioni, allora a questo punto i genitori dovrebbero rinunciare al vino, a guardare film violenti, a (esagerando, ma tanto per metaforizzare) guidare, uscire di casa da soli, fare sesso?
Perché non ci dovrebbero essere distinzioni tra quello che permettiamo ai bambini e quello che permettiamo agli adulti?
Ci sono basi "diverse" (motivi medici o altro) che permettono alcuni divieti e altri no?
Senza polemica, vorrei solo sapere su quali basi decidete che una cosa vale per tutti o se tenere una distinzione adulto/bambino.
Secondo me si va a buon senso.Ci sono cose per cui è necessario aver acquisito una certa maturità per poterle fare.Parlo appunto di guidare,di fare sesso,di uscire da soli,di maneggiare oggetti leettrici o pericolosi.
Ci sono cose nvece per cui non possiamo dire ai nostri figli "quando sarai grande potrai farlo",tipo parolacce o mangiare schifezze fuori pasto.Le cose che non sono legate alla crescita,e quindi ad una mancanza di maturità(fisica,psicologica,o anagrafica) sono regole che andrebbero seguite da tutti.
Ci sono cose nvece per cui non possiamo dire ai nostri figli "quando sarai grande potrai farlo",tipo parolacce o mangiare schifezze fuori pasto.Le cose che non sono legate alla crescita,e quindi ad una mancanza di maturità(fisica,psicologica,o anagrafica) sono regole che andrebbero seguite da tutti.
Di fondo sono divieti fatti per proteggerli. Ed è questo che dobbiamo far loro capire.
Che se noi beviamo un bicchiere di vino o di birra è perchè il nostro corpo, essendo più grande o può sopportare. Certo se poi ci vedono ubriachi spolpi tutte le sere il discorso cambia.
Se guardiamo un film più violento è perchè poi noi riusciam a dormire senza avere gli incubi, mentre le loro menti più fragili potrebbero giocare brutti scherzi. Poi il fatto che quando ero alle elementari volessi guardare i film di Dario Argento e mia mamma non me lo permettesse perchè LEI aveva paura è un altro discorso....
Per le parolacce e per i fuor pasto la regola è uguale per tutti (anche se a volte mi rompe, che avrei proprio voglia di qualcosina prima di cena...).
Secondo me l'importante è motivare ai bimbi i divieti, altrimenti li vivono come imposizioni senza senso. E se non capiscono l'importanza di una regola è più difficile farla rispettare.
Che se noi beviamo un bicchiere di vino o di birra è perchè il nostro corpo, essendo più grande o può sopportare. Certo se poi ci vedono ubriachi spolpi tutte le sere il discorso cambia.
Se guardiamo un film più violento è perchè poi noi riusciam a dormire senza avere gli incubi, mentre le loro menti più fragili potrebbero giocare brutti scherzi. Poi il fatto che quando ero alle elementari volessi guardare i film di Dario Argento e mia mamma non me lo permettesse perchè LEI aveva paura è un altro discorso....
Per le parolacce e per i fuor pasto la regola è uguale per tutti (anche se a volte mi rompe, che avrei proprio voglia di qualcosina prima di cena...).
Secondo me l'importante è motivare ai bimbi i divieti, altrimenti li vivono come imposizioni senza senso. E se non capiscono l'importanza di una regola è più difficile farla rispettare.
Sheireh, beh, immagino che ci voglia un pò di sale in zucca per divieti e comportamenti.
Secondo me le parolacce ad esempio non stanno bene in bocca a nessuno, mangiare fuori pasto fa male a tutti, poi dipende, un frutto o uno yogurt a metà mattina fanno bene ci mancherebbe, una merenda va bene, ma che poi ci si strafoghi di patatine non mi pare il caso...
Il vino è diverso...ma poi perchè non dare vino ai bimbi in "occasioni speciali". Io ricordo che mi veniva dato un goccino di spumante ad ogni compleanno e per natale o capodanno...mica poi sono diventata alcolizzata (o sì???)
Per il resto credo che i bimbi non siano del tutto scemi, capiscono se gli si dice quali sono i loro limiti e quali quelli dell'adulto. Mica si vive senza regole, ma con regole commisurate all'età. Mah...questo è il mio punto di vista, poi però...tra il dire e il fare...vi terrò informati per i prossimi 20-30 anni!
Secondo me le parolacce ad esempio non stanno bene in bocca a nessuno, mangiare fuori pasto fa male a tutti, poi dipende, un frutto o uno yogurt a metà mattina fanno bene ci mancherebbe, una merenda va bene, ma che poi ci si strafoghi di patatine non mi pare il caso...
Il vino è diverso...ma poi perchè non dare vino ai bimbi in "occasioni speciali". Io ricordo che mi veniva dato un goccino di spumante ad ogni compleanno e per natale o capodanno...mica poi sono diventata alcolizzata (o sì???)
Per il resto credo che i bimbi non siano del tutto scemi, capiscono se gli si dice quali sono i loro limiti e quali quelli dell'adulto. Mica si vive senza regole, ma con regole commisurate all'età. Mah...questo è il mio punto di vista, poi però...tra il dire e il fare...vi terrò informati per i prossimi 20-30 anni!
Quoto Nau. Non mangiare una scatola di Smarties 10 minuti prima di cena vale per tutti in casa nostra, adulti e piccini.
Ci sono invece cose che sono legate alla maturità e alla crescita, mi sembra assurdo citare il fare sesso o bere vino, perchè sono piaceri legati all'adulto, che però potrebbero trovare il loro corrispettivo "piacere-bambino" nel guardare la tv o bere la Cocacola. Ecco, in questo caso varrebbe, sia per adulti che per bambini, il criterio di giusta misura: non faccio sesso con chiunque mi capiti a tiro così come tu non puoi ammazzarti con 3 ore filate di tv, non mi ubriaco ogni volta che bevo vino così come non ti concedo di berti una bottiglia intera di Cocacola.
Ci sono invece cose che sono legate alla maturità e alla crescita, mi sembra assurdo citare il fare sesso o bere vino, perchè sono piaceri legati all'adulto, che però potrebbero trovare il loro corrispettivo "piacere-bambino" nel guardare la tv o bere la Cocacola. Ecco, in questo caso varrebbe, sia per adulti che per bambini, il criterio di giusta misura: non faccio sesso con chiunque mi capiti a tiro così come tu non puoi ammazzarti con 3 ore filate di tv, non mi ubriaco ogni volta che bevo vino così come non ti concedo di berti una bottiglia intera di Cocacola.
io quoto Frafra&ma&so ha scritto:Di fondo sono divieti fatti per proteggerli. Ed è questo che dobbiamo far loro capire.
Che se noi beviamo un bicchiere di vino o di birra è perchè il nostro corpo, essendo più grande o può sopportare. Certo se poi ci vedono ubriachi spolpi tutte le sere il discorso cambia.
Se guardiamo un film più violento è perchè poi noi riusciam a dormire senza avere gli incubi, mentre le loro menti più fragili potrebbero giocare brutti scherzi. Poi il fatto che quando ero alle elementari volessi guardare i film di Dario Argento e mia mamma non me lo permettesse perchè LEI aveva paura è un altro discorso....
Per le parolacce e per i fuor pasto la regola è uguale per tutti (anche se a volte mi rompe, che avrei proprio voglia di qualcosina prima di cena...).
Secondo me l'importante è motivare ai bimbi i divieti, altrimenti li vivono come imposizioni senza senso. E se non capiscono l'importanza di una regola è più difficile farla rispettare.
bisogna motivare il diviete e come in tutte le cose ci deve essere una giusta via di mezzo