ma tu non pensare alle responsabilità, pensa però che puoi aiutarlo a superare quella difficoltà se ti rilassi tu, ci vorrà tempo, ci vorrà forse aiuto, ma intanto comincia a rilassarti e pensare che se mangia poco e monotono non importa, sta bene, imparerà.margherituccia ha scritto:Nn mi preoccupa il fatto che mangia abbastanza, ma la difficoltà che vedo nei suoi occhi quando si è a tavola a casa o peggio fuori....
per nn parlare dell'asilo lui si sente diverso dagli altri e forse la responsabilità è la mia...
SOS mio figlio nn mangia
Guarda anche io ho lo stesso tuo problema con Stefano : niente carne, ninete pesce, no verdura e frutta (solo omogeneizzati). Anche lui mangia latte e biscotti e un pò di pasta , sempre la stessa: o in bianco o al pomodoro o in brodo. Poi a seconda dei giorni mangia un pò di più nel senso che prende anche un succo di frutta, o magari il gelato, cose così. Fino a un mesetto fà anche io me la sono presa troppo a cuore questa faccenda del mangiare. Avrei voluto che anche lui fosse come i figli delle mie amiche che mangiano di tutto senza problemi, e invece ad ogni pasto era un'angoscia per entrambi. Poi ho deciso, anche a seguito di un'infezione che ha avuto che mi ha fatto venire una paura tremenda di perderlo (anche se poi per fortuna non era niente di grave), che non potevo continuare così altrimenti rischiavo di mettere in serio pericolo il mio equilibrio psichico per non parlare del mio rapporto con lui. Quindi basta. Basta insistere perchè mangi. Ci mettiamo a tavola e quello che vuole mangiare mangia, senza strilli, ricatti o punizioni. E devo dirti che le cose sono un pò migliorate. Le quantità sono rimaste su per giù le stesse (poco di più) ma la situazione a tavola è molto più rilassata. Certo ci sono quei giorni dove a vedergli mangiare giusto una forchettata di minestra mi si contorce un pò lo stomaco dall'ansia, ma cerco di non fargliene accorgere. Ho capito che non posso pretendere che sia come voglio io, che non tutti i bambini devono necessariamente essere dei buongustai, che se a lui va bene mangiare sempre la stessa minestra la mangierà finchè non gli verrà a noia e non sarà lui a chiedere qualcos'altro. Lo so che è difficilissimo ma cerca di rilassarti, datti magari delle scadenze brevi tipo: per tre giorni non voglio stressarlo con il cibo e lo lascio mangiare solo quello che vuole senza forzarlo (in tre giorni non si muore !) poi magari passati i tre giorni continua per altri 2 e così via. Lo so che ora di sembra di essere in un tunnel senza uscita, ma vedrai che alla fine le cose si sistemeranno. Ti mando un grosso abbraccio.:nani:
Ciao ragazze, è finita l'estate ed è ricominciata la scuola, ma di novità nn ne ho purtroppo.
Ancora il mio bimbo continua nel suo sciopero alimentare.
vi volevo chiedere un consiglio: secondo voi quando torna a casa dalla scuola alle 13, ha sempre fame, perchè a scuola salta la merenda e il pranzo, gli preparo qualcosina o gli dico che nn si mangia niente perchè si deve mangiare a scuola???mio marito pensa che sia giusta la seconda, ma nn ne sono molto convinta, voi mamme cosa ne pensate???
Ancora il mio bimbo continua nel suo sciopero alimentare.
vi volevo chiedere un consiglio: secondo voi quando torna a casa dalla scuola alle 13, ha sempre fame, perchè a scuola salta la merenda e il pranzo, gli preparo qualcosina o gli dico che nn si mangia niente perchè si deve mangiare a scuola???mio marito pensa che sia giusta la seconda, ma nn ne sono molto convinta, voi mamme cosa ne pensate???
Però Chloe mangiare per fame non è costrizione, è esattamente il rapporto sano col cibo che ci si auspica... semmai finché continua a rifiutare il cibo a scuole è il segno di qualcosa che non va, di un modo di usare il cibo che non è sano.
Anzi guarda, quando arriva a casa ormai non ha mangiato e quindi qualcosa glielo darei (ma sano eh, non schifezze), però io alleggerirei la colazione per farlo arrivare a pranzo a scuola ancora più affamato, magari i giorni che c'è qualcosa che potrebbe mangiare perché più simile alle poche cose che mangia lui).
Anzi guarda, quando arriva a casa ormai non ha mangiato e quindi qualcosa glielo darei (ma sano eh, non schifezze), però io alleggerirei la colazione per farlo arrivare a pranzo a scuola ancora più affamato, magari i giorni che c'è qualcosa che potrebbe mangiare perché più simile alle poche cose che mangia lui).