Essendo ormai un mese che sono a riposo quasi completo, il mio massimo utilizzo delle gambe si riduce ai passi necessari per andare in bagno o in cucina dalla sedia o dal letto...
Ho sempre avuto tendenza a ritenzione idrica nelle gambe e sono sempre state l'unico punto (soprattutto ad altezza cosce e glutei) in cui ingrassavo quando mettevo su qualche chilo, e infatti anche ora quei 2 chiletti in più che sto mettendo addosso rispetto al normale della gravidanza stanno andando lì (qualche smagliatura infatti è arrivata).
Mi reputo anche abbastanza fortunata, considerando che non mi sono spuntate vene in più o gonfiori accentuati (solo un pochino alle caviglie con le solite calzine, che ora arrotolo in basso e così non mi danno più fastidio).
Il problema al momento è che mi sento "incriccata", ingommata, proprio per la mancanza di movimento.
Ogni volta che mi alzo mi scrocchiano le articolazioni dell'anca, le ginocchia mi sembrano da "oliare", i polpacci sono induriti...
Non che prima facessi molto, ma un po' di scale, 2 passi qui 2 passi là, erano sufficienti per sentirmi almeno con delle gambe vive, invece dei due sassi che sento ora al loro posto.
Ho cominciato a bere più di prima (cerco di arrivare ai 2 litri al giorno, quando prima già oltre il mezzo litro era tanto...) per la questione delle coliche, e questo sicuramente non può che fare bene.
Avete qualche consiglio, considerando appunto che non posso passeggiare o fare alcuno sforzo?