Partorireste mai in casa?
Io avrei partorito in casa molto volentieri, anche se le mie condizioni non lo avrebbero permesso: quando mi si sono rotte le acque erano verdissime, ed ho evitato il cesareo solo per la pietà del mio ginecologo, che ha capito il mio rifiuto categorico ed ha detto proviamo.
In effetti mi è andata bene, ho partorito in 3 ore e non ho sofferto granchè.
A volte penso che mi sarebbe piaciuto partorire in casa, o almeno provarci col secondo. La mia vicina di casa è pure ostetrica, ed eravamo d'accordo per quando sarebbe stato il momento, che avrei trascorso più tempo possibile a casa e sarei andata in ospedale soltanto per partorire. Il travaglio me lo sarei vissuto volentieri tra le mura domestiche...
E' andata in un'altra maniera, e sono contenta lo stesso.
Quel che conta è il risultato.
In effetti mi è andata bene, ho partorito in 3 ore e non ho sofferto granchè.
A volte penso che mi sarebbe piaciuto partorire in casa, o almeno provarci col secondo. La mia vicina di casa è pure ostetrica, ed eravamo d'accordo per quando sarebbe stato il momento, che avrei trascorso più tempo possibile a casa e sarei andata in ospedale soltanto per partorire. Il travaglio me lo sarei vissuto volentieri tra le mura domestiche...
E' andata in un'altra maniera, e sono contenta lo stesso.
Quel che conta è il risultato.
Personalmente non ho mai pensato al parto in casa, probabilmente perchè quì in zona non ne ho mai sentito parlare come una possibilità ed anche perchè avendo un prolasso della mitrale mi sentirei più sicura in ospedale (fermo restando che il mio cardiologo mi ha assicurato che il parto,anche cesareo, non è tra gli interventi a rischio).Ho partorito nell'ospedale amico dei bambini della mia città con parto pilotato (l'ossitocina quì non è di routine per fortuna...ma altrettanto per fortuna con me l'hanno usata e i cesarei sono il 25%,). La cosa che sembrerà assurda è che se avessi avuto la possibilità di rimanere in ospedale altri 7 giorni ne sarei stata felice! Lì pensavo solo alla mia Arianna, per il resto ero coccolata e trattata da vera puerpera...una volta a casa sarebbe stato molto diverso e lo sapevo, perciò mi sono goduta quei 3 giorni e se dovessi avere altri figli sceglierei di nuovo il mio ospedale (magari informandomi sui turni di una ostetrica in particolare prima di farmi ricoverare! :frusta: :cisssss: )
per curiosità mi sono informata nel reparto di ostetricia di VT i cesarei nel 2007 sono stati il 25% del totale parti contro il quasi 45% del resto del lazio. Comunque io non ho partorito a vt ma a roma nel 2003 a vt il cesareo stava sul 20%. Quest'anno ho assistito alla nascita della mia figlioccia, gaia, era l'8 settembre ed è stato un parto umanissimo, nella sala travaglio/parto c'era la gine della mia amica che era lì come amica e non come medico non lavorando in quell'ospedale, sua madre, il compagno io e l'ostetrica. un comitato di accoglienza per gaia, è stato bellissimo
No sole. Ne ho sentito parlare ma io ho partorito a Senigallia. Non è quello che cerchi tu però, nel senso che la sala travaglio è normalissima a parte lo stereo e il parto avviene nella posizione "standard" diciamo. Stanno organizzandosi in un nuovo padiglione per cambiare anche queste cose mi diceva l'ostetrica, ma con i tempi non sapevano ancora quando sarà possibile. Magari per il secondo ce l'avranno fatta.Solange ha scritto:Hai partorito ad Osimo, Ale?
Ora non penso ancora al secondo (in compenso ci pensa Mirko ahahaha) ma so che se fosse in ospedale sceglierei appunto Osimo.
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faccio una domanda a gamba tesa che ho fatto anche a sole e mi ci sono incazzato quando ho sentito la cosa.
ospedale amico dei bambini? AMICO DEI BAMBINI?????
cioe' una madre deve andare a cercarsi un ospedale "amico dei bambini" perche' quelli normali non lo sono?
una donna paga le tasse per poi finire in un ospedale che "odia i bambini" o "se ne sbatte il cazzo dei bambini"?
non fraintendetemi, non ce l'ho con gli ospedali amici dei bambini anzi credo che essere amici dei bambini debba essere lo standard... no?
saluti spaesati
Mirko
ospedale amico dei bambini? AMICO DEI BAMBINI?????
cioe' una madre deve andare a cercarsi un ospedale "amico dei bambini" perche' quelli normali non lo sono?
una donna paga le tasse per poi finire in un ospedale che "odia i bambini" o "se ne sbatte il cazzo dei bambini"?
non fraintendetemi, non ce l'ho con gli ospedali amici dei bambini anzi credo che essere amici dei bambini debba essere lo standard... no?
saluti spaesati
Mirko