ACETO...???ricapitoliamo...

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Speranza
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Messaggio da Speranza » mar dic 16, 2008 12:31 pm

IO ho comprato l'acetao (che a casa mia non si usa assolutamente) e prima non usavo neanche l'ammorbidente se non proprio per alcune lavatrici, ora proverò sono molto curiosa ma sono sicurissima che funzionerà ala perfezione.......


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Solange
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Messaggio da Solange » mar dic 16, 2008 12:41 pm

Guardate, l'aceto funziona davvero davvero bene e lo confermano tutti quelli che l'hanno provato.
Alla fine i capi rimangono duri se l'acqua e' calcarea, l'ammorbidente non elimina il calcare ma semplicemente si deposita tra le fibre rendendole morbide e poi noi ce lo portiamo a spasso (o nel caso dei bambini che mettono in bocca tutto se lo mangiano pure). Ah, questo accade anche con quei "magnifici" detersivi per il nero o altre amenita'. Depositano colore sui capi quindi almeno per i bambini e' bene evitarli assolutamente.
Invece l'aceto oltre a non inquinare, a non lasciare residui tossici pericolosi, addolcisce l'acqua garantendo panni morbidosi.
Anne79

Messaggio da Anne79 » mar dic 16, 2008 1:03 pm

Ne abbiamo parlato davvero tantissimo...l'aceto é una vera manna,se consideriamo il risparmio di soldini,fatica e la sua efficacia.
Vi copioincollo qualcosa scritta tempo fà,raccogliendo consigli dai vari post in cui se ne parlava:

L' aceto é davvero utile per mille occasioni...ecco qualche consiglio su come usarlo
(parliamo di aceto bianco o di mele)

Eliminare l'erbaccia sul vialetto e il passo carraio di casa.

Aumentare l'acidità della terra nelle zone con l'acqua dura; è utile aggiungere l'aceto per annaffiare i rododendri, gardenie e azalee.

Impedire un'invasione di formiche: spruzzandolo nelle zone a loro gradite.

Lucidare il cromo e l'acciaio.

Rimuovere gli odori sgradevoli del cane: basta strofinarlo sul suo pelo e poi sciacquarlo bene con acqua.

Convincere i mici a non frequentare o affilare le unghie in quei posti tanto amati da lui, ma indesiderati da te: spruzzare l'aceto puro nelle zone da evitare.

Evitare che le galline si ammazzino fra di loro: mettine 2 gocce nella loro acqua da bere.

Rendere tenera la carne: lasciare nell' aceto durante la notte.

Lucidare i capelli: 1 cucchiaio d'aceto nell'ultima risciacquata.

Eliminare odori sgradevoli o macchie indesiderate sulle dita: strofinare le dita con l'aceto

Ravvivare la verdura appassita: lasciare a bagno in acqua e 1 cucchiaio d'aceto.

Deodorare o sbloccare lo scarico del lavandino: buttaci l'aceto caldo una volta la settimana.


Pulire il frigorifero e la lavastoviglie per togliere i cattivi odori.

Sgrassare e togliere l'odore dai piatti: aggiungere 1 cucchiaio d'aceto all'acqua e sapone.

Far brillare i bicchieri: aggiungerne nell' acqua di lavaggio.

Togliere macchie di bruciato dalle pentole: aggiungerne 3 cucchiai nell'acqua e fai bollire finché la macchia non si stacca da sola.

Sciogliere la ruggine: lasciare l'oggetto immerso nell'aceto.

Togliere macchie grasse dalla pelle scamosciata: strofinare con delicatezza la zona interessata.

Rendere più vivace i colori dei tessuti: aggiungerne 1 tazza nell'ultimo risciacquo.

Pulire gli occhiali.

Eliminare la puzza di fumo sui vestiti: appendili sopra il vapore formato da acqua e aceto.

Ravvivare fiori tagliati: metti 1 cucchiaio d'aceto nell'acqua.

CALCARE. Per togliere le macchie da lavandini, rubinetteria ecc, passatevi sopra una spugnetta imbevuta di aceto caldo, poi sciacquate e asciugate molto bene. Se invece il calcaree ha ostruito le griglie rompigetto di rubinetti e doccia, svitateli e immergeteli nell'aceto finché non inizia a sciogliersi, quindi sciacquate e rimetteteli a posto


LAVABIANCHERIA. Per togliere il calcare dalle tubature versate nella lavatrice 4 litri di aceto allungato con acqua e programmate un lavaggio a vuoto a 90 gradi. Acqua e aceto sono indicati anche per lavare l'interno e l'esterno della lavatrice, poi ripassate con una spugnetta imbevuta di sola acqua e asciugatela (basta l'esterno)

FERRO DA STIRO A VAPORE. Per pulirlo dal calcare riempitelo ogni tanto di acqua e aceto in parti uguali, quindi scaldatelo e fate uscire un po' di vapore, staccate la spina e lasciatelo in piedi finché è completamente freddo; svuotatelo e sciacquate l'interno con acqua pura. Se fosse invece da pulire la piastra strofinatela con aceto caldo e sale fino.

VETRO E CRISTALLO Lavate finestre, lampadari e ninnoli con acqua e aceto tiepido in pari uguali, poi sciacquate con acqua pura. Con questo sistema toglierete anche le tracce lasciate dagli insetto, e vetri e cristalli dureranno puliti molto più a lungo perché avranno preso una patina sgradevole per mosche e simili

RAME E OTTONE. Sfregateli con sale grosso inumidito con aceto caldo, poi sciacquate con acqua pura e asciugate con un panno molto morbido

LEGNO. Per pulire il legno laccato e renderlo di nuovo lucido passatevi uno straccio imbevuto di acqua tiepida e aceto, seguendo la venatura del legno, poi ripassate subito con uno straccio morbido e asciutto. Per lucidare invece i mobili di legno non verniciato passateli con olio e aceto in parti uguali, sempre seguendo la venatura del legno e ripassandolo subito sopo con uno straccio morbido e asciutto. Se fosse colata la cera sul legno, grattatela via delicatamente, appoggiatevi sopra una carta assorbente e scaldatela con il ferro da stiro tiepido; quando tutta la cera è stata asportata ripassate con uno straccetto imbevuto di aceto e asciugate.

TAPPETI E MOQUETTE. Per ravvivare i colori spolverate bene con l'aspirapolvere, poi passatevi uno straccio imbevuto di aceto bianco, seguendo il senso del pelo. Non sfregate troppo e cambiate lo straccio man mano che si sporca. Questo sistema è anche un buon trattamento antitarme e serve inoltre per rimediare se il cane o il gatto di casa lo hanno bagnato. Fate però prima una prova su un angolo poco visibile per controllare se i colori del tappeto sono resistenti.

PAVIMENTI. Per togliere ogni traccia di gesso e di polvere dai pavimenti nuovi o nei locali appena imbiancati, lavateli con acqua e aceto finché non vi sarà più nessuna traccia di bianco, poi ripassate con acqua pura.

CABINA DELLA DOCCIA. Passate sul vetro una spugnetta ruvida imbevuta di aceto bianco, poi sciacquate e asciugate molto bene. Se vi fossero tracce di muffa sulla tendina lavatela con acqua e aceto o acqua e sale e riappendetela senza sciacquarla

TESSUTI MACCHIATI. Tamponate le macchie con aceto bianco; di solito spariscono, ma fate prima una prova su un punto nascosto. Se la vostra camicetta si è macchiata di deodorante, lasciatela immersa in acqua e aceto prima del lavaggio. Anche le macchie di calce sugli abiti da lavoro possono essere facilmente eliminate se sfregate con aceto. Invece se l'impermeabile si è macchiato di fango fate asciugare bene, poi raschiate via quanto potete del fango ormai secco e sfregate con acqua e aceto, ripetendo l'operazione con una soluzione sempre più concentrata di aceto; quando la macchia è scomparsa tamponate a più riprese con acqua pura e lasciate asciugar prima di riporre.

TESSUTI COLORATI. Aggiungete l'acqua dell'ultimo risciacquo qualche cucchiaio di aceto che impedirà ai tessuti molto colorati di stingere o sbiadire.

BUCATO. Qualche cucchiaio di aceto aggiunto al normale detersivo,al posto dell'ammorbidente, aiuterà a sgrassare e pulire i capi molto sporchi. Inoltre con questo trattamento i tessuti resteranno più morbidi.

LANA. Sciacquatela con acqua e aceto perché non infeltrisca. Anche le coperte di lana, immerse dopo il lavaggio in acqua appena tiepida e aceto, ridiventeranno molto soffici.

ARIA VIZIATA. Mettete nel locale impregnato di fumo uno o più contenitori pieni di aceto; fate lo stesso se il locale è stato appena verniciato e volete togliere l'odore di vernice fresca.

FIORI. Pulite l'esterno dei vasi di terracotta spazzolandoli con acqua tiepida e aceto e poi sciacquateli. In questo modo terrete liberi i pori della terracotta e le radici delle piante potranno respirare meglio. Nel caso di fiori recisi, per prolungarne la durata prima di disporli nel vaso sciogliete nell'acqua 2 cucchiai di aceto e 2 cucchiai di zucchero.
__________________
Anne79

Messaggio da Anne79 » mar dic 16, 2008 1:04 pm

E ora il bicarbonato.....
ecco come usarlo:

Lievito
l'equivalente di un cucchiaino di lievito si può ottenere mescolando:
1/4di cucchiaino di bicarbonato con 125 gr di yogurt

1/4 di cucchiaino di bicarbonato con 1/2 di aceto o succo di limone 2 100 gr di latte

per ottenere frittelle più leggere e soffici aggiungere un pizzico di bicarbonato al latte usato per l'impasto

per le frittate 1/2 cucchiaino ogni tre uova

Frutta e verdura
per pulire frutta e verdura disciolto nell'acqua del lavaggio o direttamente sulla buccia sfregandola dolcemente

per attenuare gli odori di cottura del cavolfiore aggiugere un un cucchiaino

per togliere il sapore amaro alle rape e agli ortaggi 1/2 cucchiaino

un pizzico per cuocere i fagioli ed eliminare gli spiacevoli effetti collaterali dei gas intestinali

un pizzico nella salsa di pomodoro per ridurne l'acidità


Bevande
un pizzico nella teiera per un te nemo torbido e con più resa
un quarto di cucchiaio un bicchiere di succo di arancia, pompelmo e limone, per avere una bibita frizzante e con ridotto grado di acidità


In cucina
per pulizia taglieri di legno cospargerli di bicarbonato, spruzzare con aceto di mele, risciacquare con acqua tiepida

per rimuovere gli odori di aglio e cipolla da superfici porose e dalle mani, strofinarle con una spugna umida con un po di bicarbanato, sciacquare con acqua

cospargere i guanti di gomma sia dentro che fuori di bicarbonato per tenerli asciutti e profumati

per sgrassare i piati molto unti aggiungere da uno o più cucchiai nell'acqua saponata

ottimo pulitore non abrasivo per lavalli di acciaio e porcellana, toglie il calcare e le macchie
per stasare gli scarichi versarvi un pugno di bicarbonato seguito da un bicchiere di aceto di mele caldo, attendere qualche minuto e versare acqua molto calda in abbondanza

in un contenitore a chiusura ermetica tenere una miscela di 250 gr di bicarbonato e 250 gr di sale grosso, versatene un pugno nello scarico di sera, la mattina seguente fate scorrere acqua calda

prima di andare in vacanza cospargete bicarbonato in tutti gli scarichi e nella lavastoviglie così da prevenire cattivi odori

per pulire le teiere e le caffettiere sobbollirci per pochi minuti una soluzione fatta da un bicchiere di aceto di mele e 2 cucchiai di bicarbonato

preparate un piccolo contenitore di plastica, magari riutilizzando qualcosa che avete già in casa, con dentro del bicarbonato e ponetelo nel frigo, questo farà da mangia odori. Va cambiato ogni 3 mesi quindi metteteci la data sopra come promemoria

cospargere il fondo del cassetto della frutta del frigo con bicarbonato e porvi sopra della carta assorbente, ciò eviterà i cattivi odori e manterrà freschi gli ortaggi, ricordarsi però di cambiarlo molto spesso

anche il fondo della pattumiera può essere cosparso di bicarbonato e sale grosso da cambiare spesso

il bicarbonato è ottimo come estintore di piccoli incendi, tenete sempre una scatola a portata di mano per ogni emergenza
Anne79

Messaggio da Anne79 » mar dic 16, 2008 1:06 pm

Alcune proprietà delle sostanze naturali

Il bicarbonato di sodio pulisce, deodora, ammorbidisce l’acqua e rappresenta una buona polvere sgrassante. Conservatela in un contenitore della farina per tenerla asciutto.

Il succo di limone è un candeggiante delicato, un deodorante e un agente detergente.

La soda per lavare elimina l’unto e toglie le macchie.

Il borace è un sale minerale che si trova in natura. Pulisce, deodora, candeggia e disinfetta. Il borace viene anche usato per eliminare insetti nocivi quali formiche e scarafaggi.

L’aceto bianco o di Mele
elimina l’unto ed è un deodorante e un disinfettante delicato.

Il sapone di Marsiglia
è un detergente universale del tutto biodegradabile.

Ecco alcune ricette. La loro efficacia è soprendente e vi renderete conto di quanti soldi risparmierete,aiutando anche l’ambiente.

Detergente naturale:
riempite per 3/4 uno spruzzino di acqua,un bicchiere di aceto e quache goccia di olio essenziale a vostro piacimento.Usare per pulire il lavello,la vasca da bagno,i sanitari...


Cucina: sapone per i piatti.
Sapone di Marsiglia; 20 gocce di olio essenziale limone, 6 di lavanda, 5 di bergamotto.

Forno: pasta sgrassaforno.
1/2 tazza di sale; 1/4 tazza di soda (o borace); 500 gr di bicarbonato. Fare la pasta con un po’ d’acqua, riscaldare il forno e spegnerlo, poi applicare la pasta e lasciar agire per qualche minuto, poi spruzzare con 3/4 tazza di aceto; 10 gocce di olio essenziale di timo, 10 di limone.

Lavello: polvere detergente alle spezie.
1 tazza di bicarbonato di sodio; 3 cucchiaini di cannella macinata; 3 gocce di olio essenziale di legno di cedro. Spargere, strofinare con spugna e sciacquare, Contro le incrostazioni alla base del rubinetto, olio essenziale d’arancio direttamente sullo sporco.

Elettrodomestici bianchi: detergente universale.
Gli elettrodomestici non si dovrebbero lavare con prodotti aggressivi. Da provare quindi questo: 1 cucchiaino di sapone di Marsiglia liquido; 1/8 tazza d’aceto di vino bianco; 1/4 tazza di succo di limone; 2 tazze d’acqua; 6 gocce d’estratto di semi di pompelmo; 4 gocce olio di limone; 1 cucchiaino borace

Disinfettante per il bagno.
2 tazze d’acqua calda; 10 gocce olio essenziale di timo; 1/4 tazza borace.

WC: detergente battericida.
Gran parte dei germi non s’annida nella tazza, sempre relativamente pulita, ma dietro e sotto il sedile. Ecco come snidarli. 2 tazze d’acqua. 1/4 sapone di Marsiglia liquido; 1 cucchiaino olio essenziale di tea tree (melaleuca); 10 gocce olio di eucalipto o di menta.

Per restituire lucentezza agli oggetti di rame anneriti (bastardelle o paioli), è sufficiente strofinarli con uno straccio imbevuto con un composto di sale (sciogliere un pizzico) ed aceto (o limone e sale). In tal modo il verderame e il grasso verranno completamente asportati.
Oppure sempre per pulire naturalmente rame, ottone e cromature si puo’ usare acqua gassata e strofinare poi con stagnola dalla parte lucida.


La cera per parquet si puo’ sostituire con olio di lino; succo di limone, cera d’api e cera carnauba(è una cera vegetale) con le immancabili 6 gocce d’olio essenziale di rosmarino e d’arancio.





.... il bucato


Ammorbidente.
Gli ammorbidenti in commercio sono concentrati di sostanze tossiche inquinanti. E costosi. E’ l’aceto, il miglior ammorbidente in assoluto! Prendete 4 litri d’aceto bianco e aggiungete 10 gocce di olio essenziale di: lavanda, oppure di menta; oppure di limone; insomma cio‘ che piu‘ vi piace…

Ora trattiamo tutte le macchie difficili:

Aceto di vino rosso: acqua fredda e ammoniaca, sciacquare

acquerello: acqua e ammoniaca

attacca tutto: acetone

biro: alcol a 90 gradi; su lana e pelle tamponate con benzina; su capi bianchi usate candeggina

birra: sciacquare con acqua tiepida

bruciatura: acqua e ammoniaca o acqua ossigenata

cacao: immergere il capo nell’acqua di bollitura delle patate

caffè: strofinare con acqua e alcol e lavare con acqua e sapone.

cera di candela: raschiare quanto è possibile, sistemare sopra e sotto la macchia due fogli di carta assorbente e stirare. Spostare i fogli in modo che la macchia venga assorbita meglio.

chewing-gum: indurire la gomma passandoci sopra con un cubetto di ghiaccio. Staccarla con un coltello.

cioccolato: acqua e ammoniaca (5 ml in 500 ml d’acqua); seta: tamponate con succo di limone o qualche goccia di ammoniaca.

colla: v. cioccolato.

colore: mescolare una parte di acqua ossigenata e 4 di acqua fredda, qualche goccia di ammoniaca ed utilizzare la soluzione per tamponare.

colori a olio: trementina

erba: alcol a 90 gradi su cotone e lino. Sulla lana usare una soluzione di acqua tiepida - 3 parti - , alcol - 2 parti -, ammoniaca - 1 parte-. Risciacquare con acqua e aceto.

fango: spazzolarlo asciutto e tamponare con acqua e aceto (lana), con acqua e ammoniaca (cotone, lino, seta, sintetici).

frutta: succo di limone oppure sale e limone. Sciacquare e mettere in lavatrice o lavare a mano; cotone e lino colorati vanno tamponati con latte caldo; cotone e lino bianchi con perborato; la lana con acqua e ammoniaca; la seta con acqua ossigenata diluita in acqua in misura di 1 a 6; tappeti e moquettes, tamponateli prima con acqua e poi con acetone o trielina

gelato: lavare subito con acqua e sapone; in generale, provare anche con acqua e borace in soluzione di 15ml x 500ml di acqua.

grassi in genere: sciogliere del sale in alcool denaturato o in ammoniaca, spazzolare e lavare in acqua calda e sapone. Oppure, cospargere immediatamente con talco, lasciare assorbire, passare con il ferro da stiro ben caldo, spazzolare. Per togliere eventuali aloni lavare direttamente con acqua e sapone. Oppure, provate con acqua e ammoniaca

iodio: acqua e ammoniaca.

inchiostro: mettere un foglio di carta assorbente e tamponare la macchia con succo di limone puro o alcol a 90° o latte caldo

inchiostro di china: acqua e ammoniaca.

liquori: tamponate con acqua e glicerina, sciacquate con acqua e aceto; su lana e seta tamponate con acqua e ammoniaca

lucido da scarpe: sciogliere con trementina e lavare con acqua tiepida e sapone marmellate e miele: sciacquare con acqua

muffa: ammollo in acqua e perborato per una notte, poi lavare, risciacquare con acqua e limone.

olio per auto: ammoniaca e poi acqua e sapone

olio: tamponate con acquaragia, poi con ammoniaca diluita in acqua e quindi risciacquate; su seta, lana e sintetici, tamponate con acquaragia diluita in succo di limone.

pennarello: succo di limone o alcol denaturato sulla macchia e poi in lavatrice

pomodoro crudo prima con acqua, poi coprire con borotalco.

pomodoro cotto: smacchiare con acqua e ammoniaca.

profumo: tamponare con acqua e acqua ossigenata a 12 volumi, sciacquare con acqua e aceto bianco.

resina: tamponare con alcol e ripassare con ammoniaca e trementina; su cotone e colorati e lana, usate l’acquaragia.

ribes: lavare con una soluzione di succo di limone e aceto senza acqua; poi risciacquare.

rossetto: tamponate con alcol e poi lavate normalmente; se il rossetto è indelebile pre trattate la macchia con una soluzione di glicerina e acqua calda.

ruggine: succo di limone e sale fino; su lana usare acqua e ammoniaca solo sulla macchia oppure immergere il capo in acqua e glicerina.

salse: acqua e ammoniaca.

sangue: acqua e ammoniaca e poi lavare normalmente.

smalto per unghie: provate un solvente per smalto, completate l’operazione con alcol denaturato; sugli acetati evitate i solventi e l’alcol denaturato.

succo di frutta: acqua e ammoniaca.

sudore: tamponate con acqua calda e perborato di sodio o con una soluzione di acqua ossigenata a 20 vol. e acqua fredda in misura di 1 a 6; su colorati e lana, tamponate con soluzione di acqua calda e ammoniaca; se il tessuto si è scolorito, tamponate con una soluzione di aceto bianco (15 ml in 250 ml di acqua calda). Lana e seta possono essere lavate e poi sciacquate con acqua ossigenata a 12 volumi e aceto bianco.

tè: acqua e succo di limone.

trucco: batuffolo di cotone con latte detergente su tutti i tessuti ad esclusione dei sintetici.

uovo: acqua, sapone e qualche goccia di ammoniaca.

vernice: essenza di trementina o acquaragia.

vino: contro il vino bianco usare il rosso e viceversa. Oppure coprire la macchia di sale fino, dopo mezz’ora sfregare con succo di limone caldo, quindi lavare. Se invece la macchia è su seta, sfregare con acqua e aceto bianco prima di lavare normalmente. Se è su lana, tamponare con acqua ossigenata; in alternativa, su lana usate acqua e ammoniaca; su seta e sintetici latte caldo.





(TRATTO DA: http://www.elit.it/stiro/macchiedifficili)


Ovviamente la scelta degli olii essenziali dipende dal vostro gusto,quindi potete usare quelli che preferite.
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