Riflessioni con me stessa.
Riflessioni con me stessa.
So che non è la sezione più adatta a me, essendo io sposata..ma sono una mamma, sono in attesa e proprio non so dove postare questa questione.
Se fossi felicemente sposata m'inserirei in noipancine o mamme"normali", ma credo che qui sarà più facile magari trovare qualcuno che"c'è già passato".
Ma spostatemi pure se sono"fuori luogo".
Sì sono sposata, ma mi sento single per più motivi.
Vi pongo una domanda..E'giusto restare insieme ad una persona per il bene di tua figlia?O meglio..da uno a dieci quanto è giusto che io a 26 anni(sto mese)sia rassegnata a vivere con una persona che amo(credo), ma con cui comunque c'è qualcosa che manca?
So bene che se non ci fosse stata mia figlia probabilmente a quest'ora l'avrei già lasciato,senza fare troppe domande, perchè spesso l'amore non basta a fare la felicità di una persona.
Poi vedo mia figlia, che muore per il papà..come la prenderebbe?In più per Natale arriverà anche il secondo genito, come farò?
Ho i miei genitori a 200km da me, nella mia città natale(Salerno), qui invece non ho nessuno se non qualche amicizia superficiale e un lavoro con contratto di apprendistato, con la certezza che al mio rientro non ci sarà nessun rinnovo di contratto..Insomma qui nella città di mio marito, a parte lui non ho proprio nulla. Dovrei tornare giù e il rapporto bimbi-papà si complicherebbe. In più c'è lui che ogni volta pensa sia"un momento passeggero"che si può superare insieme, io invece mi convinco sempre di più che è l'esatto contrario.
Vorrei precisare che lui non ha fatto mai nulla di male, mi ama, ma non ama discutere su cose che per lui sono futili..cioè se dovessi dargli grosse colpe(tipo un tradimento)non potrei farlo..spesso ho sperato che lui trovasse un'altra, proprio per avere(forse?)io la coscienza pulita..E queste cose mi fanno riflettere.Non posso accusarlo di niente se non di problemi che hanno tutte le coppie. Il fatto che poi a seguito di vecchie liti furibonde io abbia cominciato a tacere non ha fatto che peggiorare le cose. Un po'perchè sapevo che non m'avrebbe capito(risposte sue tipo"ma non è che sei tu a voler vedere queste cose che non esistono?"), un po' perchè speravo che certe cose di cui avevamo già discusso in passato le capisse da solo(povera illusa! :fing: ), un po'perchè non mi andava di turbare la piccolina di casa..insomma una serie di cose ha fatto sì che si accumulasse tutto dentro e che crescesse un mostro dentro me..Nella mia testa sono sempre presenti pensieri negativi, a volte ho sperato che questo piccolo essere innocente che porto in grambo, non ce la facesse..faccio schifo, lo so,e se dovesse accadergli qualcosa non potrei mai perdonarmelo, ma ho pensato che era meglio per lui,convinta del fatto che più vado avanti e peggio è.
Scusate se piango, non ce la faccio a legge quello che scrivo.continuo dopo.
Se fossi felicemente sposata m'inserirei in noipancine o mamme"normali", ma credo che qui sarà più facile magari trovare qualcuno che"c'è già passato".
Ma spostatemi pure se sono"fuori luogo".
Sì sono sposata, ma mi sento single per più motivi.
Vi pongo una domanda..E'giusto restare insieme ad una persona per il bene di tua figlia?O meglio..da uno a dieci quanto è giusto che io a 26 anni(sto mese)sia rassegnata a vivere con una persona che amo(credo), ma con cui comunque c'è qualcosa che manca?
So bene che se non ci fosse stata mia figlia probabilmente a quest'ora l'avrei già lasciato,senza fare troppe domande, perchè spesso l'amore non basta a fare la felicità di una persona.
Poi vedo mia figlia, che muore per il papà..come la prenderebbe?In più per Natale arriverà anche il secondo genito, come farò?
Ho i miei genitori a 200km da me, nella mia città natale(Salerno), qui invece non ho nessuno se non qualche amicizia superficiale e un lavoro con contratto di apprendistato, con la certezza che al mio rientro non ci sarà nessun rinnovo di contratto..Insomma qui nella città di mio marito, a parte lui non ho proprio nulla. Dovrei tornare giù e il rapporto bimbi-papà si complicherebbe. In più c'è lui che ogni volta pensa sia"un momento passeggero"che si può superare insieme, io invece mi convinco sempre di più che è l'esatto contrario.
Vorrei precisare che lui non ha fatto mai nulla di male, mi ama, ma non ama discutere su cose che per lui sono futili..cioè se dovessi dargli grosse colpe(tipo un tradimento)non potrei farlo..spesso ho sperato che lui trovasse un'altra, proprio per avere(forse?)io la coscienza pulita..E queste cose mi fanno riflettere.Non posso accusarlo di niente se non di problemi che hanno tutte le coppie. Il fatto che poi a seguito di vecchie liti furibonde io abbia cominciato a tacere non ha fatto che peggiorare le cose. Un po'perchè sapevo che non m'avrebbe capito(risposte sue tipo"ma non è che sei tu a voler vedere queste cose che non esistono?"), un po' perchè speravo che certe cose di cui avevamo già discusso in passato le capisse da solo(povera illusa! :fing: ), un po'perchè non mi andava di turbare la piccolina di casa..insomma una serie di cose ha fatto sì che si accumulasse tutto dentro e che crescesse un mostro dentro me..Nella mia testa sono sempre presenti pensieri negativi, a volte ho sperato che questo piccolo essere innocente che porto in grambo, non ce la facesse..faccio schifo, lo so,e se dovesse accadergli qualcosa non potrei mai perdonarmelo, ma ho pensato che era meglio per lui,convinta del fatto che più vado avanti e peggio è.
Scusate se piango, non ce la faccio a legge quello che scrivo.continuo dopo.
Mi sento un mostro per aver sperato che mio figlio non ce la facesse.
Io penso di amarlo, ma non so se amo solo l'idea o il ricordo che ho di lui.
Ci siamo conosciuti 3 anni fa, io uscivo da parecchie storie "frastagliate", era diventato il mio migliore amico..Nonostante non sia un"bellissimo"anche lui saltava da"un fiore all'altro"..ci siamo incontrati e dopo un po'ci siamo resi conto che noi 2 soli stavamo(stranamente)bene, che non avevamo bisogno di nessuna storia parallela..Anche gli amici abbiamo allontanato. Io ero ospite a casa dei suoi, perchè in quel periodo avevo i test all'università e casa a Roma non ce l'avevo più, fatto sta che poi in quella casa ci sono rimasta, avevamo un po'di problemi finanziari e di lavoro..dopo un anno circa siamo andati a convivere solo io e lui.Ci amavamo, ci divertivamo. Ma io a seguito di una sua bugia a fin di bene non sono riuscita a fidarmi più di lui.
Poi problemi con la pillola, interruzione obbligata, io gli dico"è rischioso", lui mi risponde che sarebbe un rischio che desidera tanto, che vorrebbe passare il resto della sua vita con me e creare una famiglia..e il mese successivo non ho più il ciclo.Era dicembre. Ci siamo poi sposati a Luglio, io ero incinta di 7 mesi.
Io penso di amarlo, ma non so se amo solo l'idea o il ricordo che ho di lui.
Ci siamo conosciuti 3 anni fa, io uscivo da parecchie storie "frastagliate", era diventato il mio migliore amico..Nonostante non sia un"bellissimo"anche lui saltava da"un fiore all'altro"..ci siamo incontrati e dopo un po'ci siamo resi conto che noi 2 soli stavamo(stranamente)bene, che non avevamo bisogno di nessuna storia parallela..Anche gli amici abbiamo allontanato. Io ero ospite a casa dei suoi, perchè in quel periodo avevo i test all'università e casa a Roma non ce l'avevo più, fatto sta che poi in quella casa ci sono rimasta, avevamo un po'di problemi finanziari e di lavoro..dopo un anno circa siamo andati a convivere solo io e lui.Ci amavamo, ci divertivamo. Ma io a seguito di una sua bugia a fin di bene non sono riuscita a fidarmi più di lui.
Poi problemi con la pillola, interruzione obbligata, io gli dico"è rischioso", lui mi risponde che sarebbe un rischio che desidera tanto, che vorrebbe passare il resto della sua vita con me e creare una famiglia..e il mese successivo non ho più il ciclo.Era dicembre. Ci siamo poi sposati a Luglio, io ero incinta di 7 mesi.
elenaniccolo ha scritto:Mi dispiace molto per la tua situazione sopratutto perchè fra poco avrai un altro figlio e non sei serena e tranquilla per accoglierlo....
tuo marito è felice di questa gravidanza?
Lui è molto felice..2 cuori, una capanna..una bimba e un bimbo..e la ruota del mulino bianco che gira!!!
Mi fa sentire l'aliena che vede problemi che non esistono, per lui è sempre tutt'ok!
Ormai non è più una questione di fiducia..credo sia partito tutto da quell'episodio, ma non so se è così o se voglio trovare una giustificazione al mio essere diffidente di natura.Lupina ha scritto:Non c'è possibilità di recuperare un minimo il rapporto? Non riesci proprio a fidarti di lui?
E'proprio la qualità del rapporto che non mi va giù..mi sento a 26 anni come una 50enne!
Sento che non abbiamo niente da dirci, lo vedo"vecchio"e mi sento vecchia!
E non so fino a che punto è giusto che io mi senta già così arrivata, e mi rassegni per il bene dei figli!