Questa è una cosa che mi sta a cuore da morire, e di cui sto dolcemente cominciando a parlare con mio marito.
Abbiamo due gatti che adoriamo letteralmente, e se non è minimamente in discussione la convivenza bimbi-gatti, quello di cui stiamo cominciando a parlare è il COME.
Mio marito ha cominciato a dire che no, che in camera dei bebè i gatti non devono entrare, che "almeno all'inizio" (ma quanto sarà quest'inizio, poi??) bisogna tenerli separati perché i neonati sono delicati, i gatti vanno nella sabbietta e dunque non sono puliti... ecc ecc.
Purtroppo dalla sua c'è una puericultrice che abbiamo consultato per farci dare qualche dritta i primi tempi, e che ci ha sconsigliato di tenere i gatti in casa per i primi mesi.
Io al contrario sarei per non stressare nessuno, lasciare che i micioni "esplorino" i bebè, li annusino ecc fin da subito. Anche perché poveri topoloni sai che choc ritrovarsi due bebè in casa? Userei un approccio soft, insomma. Notate bene che i gatti vivono in casa e sono regolarmente vaccinati.
Poi vuoi mettere la tenerezza di un bebè che si addormenta con il micio che gli fa le fusa?
Voi mamme gattare del forum come vi siete regolate? Avete gettato i vostri bimbi "nella fossa dei micioni" subito, avete aspettato... ?
Gatti e neonati
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beatrix
Io devo ancora arrivare al "fattaccio", ma sono dell'idea di lasciare che il mio gatto circoli liberamente senza problemi attorno alla bimba.
E' un thai, un siamese, ha un carattere tipico e quindi molto "umano" a modo suo.
E' completamente di famiglia, vive solo in casa, è un "figlio peloso" per noi.
Non mi spaventa la questione igienica (considerando che non è raro che cammini nei piatti sul tavolo...) né quella comportamentale.
L'unica cosa è che, come tutti i siamesi, miagola in modo "ossessivo" e sono sicura che mi sveglierà Arianna più volte :cisssss:
Poi comunque vedremo al momento cosa succederà, ma sono dell'idea che sarà bravissimo.
E' un thai, un siamese, ha un carattere tipico e quindi molto "umano" a modo suo.
E' completamente di famiglia, vive solo in casa, è un "figlio peloso" per noi.
Non mi spaventa la questione igienica (considerando che non è raro che cammini nei piatti sul tavolo...) né quella comportamentale.
L'unica cosa è che, come tutti i siamesi, miagola in modo "ossessivo" e sono sicura che mi sveglierà Arianna più volte :cisssss:
Poi comunque vedremo al momento cosa succederà, ma sono dell'idea che sarà bravissimo.
Io ho un gatto persiano che quando è nato niccolò ho parcheggiato da mia suocera perchè in casa non c'era nessuno e non volevo farlo stare sempre da solo....ho detto per i primi mesi lo tiene lei, visto che perde molti peli (anche se lo laviamo 1 volta al mese e in estate lo rasiamo) e poi non avrò tempo di stare dietro al gatto....sono passati tre anni è acora parcheggiato
Guarda l'unica mia cautela, i primi mesi, è stata fare in modo che non potessero accedere alla culla di notte, più che altro perchè mi faceva ansia l'idea che saltassero sopra il bimbo o gli camminassero sopra mentre io dormivo.
Per il resto di giorno le lasciavo libere senza problemi e quando allattavo venivano a odorare la testina del bimbo e a dargli qualche leccatina. Tra l'altro non son mai saltate nella culla in realtà: avevano un po' di paura ah ah.
Per il resto di giorno le lasciavo libere senza problemi e quando allattavo venivano a odorare la testina del bimbo e a dargli qualche leccatina. Tra l'altro non son mai saltate nella culla in realtà: avevano un po' di paura ah ah.
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Flavia
Mah, io ho due cani quindi non è proprio la stessa cosa, non ho paura che vadano ad "importunarlo" senza il mio "permesso"...beatrix ha scritto:Abbiamo due gatti che adoriamo letteralmente, e se non è minimamente in discussione la convivenza bimbi-gatti, quello di cui stiamo cominciando a parlare è il COME.
essendo due bassotte (e minuscole di taglia) hanno si e no 30 cm di zampe in tutto.
... tra tutte e due, eh!
Ma i gatti, soprattutto se di casa, sono animali puliti, dai!
Pensando anche alle mie, 'sti pupi pelosi sono più vaccinati di noi (le mie fanno più analisi del sangue di mio marito, per esempio! Due all'anno per controllare la leishmania).
Credo che una cosa che dovrai tener d'occhio è se il pelo dei tuoi gatti da problemi respiratori ai bambini.
I peli morbidi svolazzano e possono dare fastidio, tutto qui... A mia sorella, per esempio, il soriano che dormiva sul cuscino faceva venire attacchi pazzeschi di asma.
Certo se hai un gatto nudo, il problema si risolve, però ho notato una recrudescenza di incroci con siamesi che lasciano i tratti somatici degli altri gatti ma un pelo morbido e folto.
Allontanare i gatti secondo me può creare delel gelosie e delle rivalità pazzesche... non ostracizzateli.
Ahh ecco dimenticavo, la presenza di animali in casa PROTEGGE I BAMBINI DAL RISCHIO DI SVILUPPARE ALLERGIE, questa è un'osservazione abbastanza recente e pare sia dovuto al fatto che l'eccessiva pulizia degli ambienti in cui teniamo spesso i bambini (addirittura non basta più lavare i vestiti ma c'è chi mette l'antibatterico, il famoso Napisan ad es) non "allena" a dovere il sistema immunitario che poi ha reazioni anomale.
Questa cosa l'avevo già letta tempo fa in un'intervista a un pediatra del Burlo di Trieste, qui nel sito del National Institute of Health (NIH) cita proprio uno studio in proposito
http://www.nih.gov/news/pr/aug2002/niaid-27.htm
Questa cosa l'avevo già letta tempo fa in un'intervista a un pediatra del Burlo di Trieste, qui nel sito del National Institute of Health (NIH) cita proprio uno studio in proposito
http://www.nih.gov/news/pr/aug2002/niaid-27.htm
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beatrix
Grazie, mi siete di grande conforto.
Il fatto è che io sarei un po' spartana e tenderei ad avere un approccio del tipo "i bambini si fanno gli anticorpi", però non capisco se è un approccio che si può usare fin dai primissimi giorni di vita o bisogna aspettare un pochino.
E poi ho questa idea che se noi siamo sereni i gatti si autoregolano nei loro approcci con i bebè (non sarei nemmeno per separarli all'inizio, trovo che sia un trauma troppo grande per i gatti), ma anche lì non so se sia una mia idea o se abbia un fondamento.
Il fatto è che io sarei un po' spartana e tenderei ad avere un approccio del tipo "i bambini si fanno gli anticorpi", però non capisco se è un approccio che si può usare fin dai primissimi giorni di vita o bisogna aspettare un pochino.
E poi ho questa idea che se noi siamo sereni i gatti si autoregolano nei loro approcci con i bebè (non sarei nemmeno per separarli all'inizio, trovo che sia un trauma troppo grande per i gatti), ma anche lì non so se sia una mia idea o se abbia un fondamento.