Tracy Hogg e il metodo E.A.S.Y: parliamone!

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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Paola
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Messaggio da Paola » mer set 24, 2008 1:48 pm

Rie ha scritto:
Giudico un'enorme panzana quella dell'allattamento prolungato = bambino non indipendente. Alex è fin troppo uno spirito libero e anche lui ha poppato a oltranza. Se Fede lo è meno, è carattere.
.
Io, se posso scegliere, credo più alla teoria contraria, più un bambino è coccolato, baciato, "viziato" di affetto fisico (di cui la tetta è il principe dei contatti), più acquisisce sicurezza e più è indipendente (naturalmente in primis rimane la loro indole a fare la differenza) ma non escluderei che la sicurezza verso il mondo la acquisiscono quando si sentono più sicuri negli affetti (e ESTEVILL remerebbe contro, visto la rassegnazione affettiva a cui obbliga i bimbi)

Proprio ieri, parlando con Nat (le ho mandato la fascia che mi regalò bibi) mi sono interrogata se Maddalena (che praticamente con la fascia ha fatto altri tre mesi di gestazione dopo i 9, visto che me la tenevo attacata addosso per poter stare di più con Jacopo e avere le mani libere tipo mamma africana) non sia così indipendente e INGRATA ahhahaha perché tanto coccolata proprio all'inizio della sua vita fuori dalla pancia.


Ventisei

Messaggio da Ventisei » mer set 24, 2008 1:51 pm

Mi piace confrontarmi e lo faccio sempre con serenita'.

Quando dico che "il secondo figlio me le fara' pagare tutte" ovviamente uso il termine pagare in modo ironico... ben venga il secondo figlio... (e anche il terzo, il quarto ecc ecc) e ben venga tutto quello che il secondo figlio porta. Ci mancherebbe!

Quando dico che la mia vicina di casa deve tirare fuori la tetta alla figlia di tre anni perche' vuole ciucciare per due minuti ... e la definisco "situazione" , mi permetto di definirla tale perchè è una situazione che la sfinisce...
Io ho allattato mio figlio fino a 13 mesi ed e' stato lui a togliersi la tetta... ha deciso lui di toglierla, non io!
Se pero' un bimbo si sveglia a 3 anni per ciucciare la tetta, mi permetto di definirla una situazione non gradevole, perche' a mio avviso, e ribadisco, A MIO AVVISO, non e' allattamento!
Ci tengo a precisare che ho vissuto il mio essere mamma inclusi i primi mesi in maniera serenissima...allattare per me era un piacere... mi svegliavo la notte per allattarlo e adoravo guardare questo esserino indifeso e splendido che si attaccava al mio seno.
Tutto quello che ho fatto per e con mio figlio è stato splendido.

Mi sono espressa a favore del metodo EASY perche' ci credo, perche' mi sono trovata bene (ovviamente in base alla MIA esperienza)
Ho premesso che forse mi e' solo andata bene
ho premesso che non e' detto che riusciro' ad applicarla in una futura maternita'


Non mi permetto di dire che mio figlio e bravo e gli altri no! (la definizione di un figlio angelico e' data dalla hoggs e' non significa bravo o meno)

Mio figlio e' una peste... (e lo volevo cosi')
non e' angelico nel senso "comune della parola" ... era angelico secondo la definizione della hoggs.

Mi pare che l'argomento del post fosse proprio il libro della hoggs.

Sono la prima a dire SEMPRE che ognuno deve fare quello che si sente di fare, soprattutto con i figli.

Ho una collega che pur avendo avuto il latte ha preferito allattare artificialmente, non la condivido, perche' per me allattare era bellissimo, ma e' stata una sua scelta. Ha avuto un brutto parto, e un bruttissimo post parto. Se ha scelto questo ben venga. E' lei che ha avuto una bruttissima crisi post parto, non io, per cui quello che ha scelto lei e' sicuramente giusto per lei.

Ho un'amica che gli altri definivano troppo apprensiva ... forse era vero, ma era lei che aveva il bimbo che piangeva da mattina a sera perche' non si scaricava per giorni e giorni...

Insomma ogni caso e' a se....
ma questo e' un altro discorso.
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Messaggio da erinmay » mer set 24, 2008 1:51 pm

mamma1970 ha scritto:Ma chi l'ha detto che gli allattati artificialmente dormono tutta la notte?
ma insomma sono l'unica sfigata che oltre a non allattare al seno ha avuto un figlio che voleva ciucciare ogni 3 ore?
noooo, anche daniele si svegliava per mangiare 2 volte a notte, più la poppata di mezzanotte che io non considero notturna perchè a quell'ora non ero ancora andata a dormire, per me era l'ultima poppata della giornata. Poi alle 3 di mattina poi alle 5 e mezza.
però io ho sempre detto che daniele ha sempre dormito perchè questa è stata la mia percezione. Questo schema di poppate è andato avanti fino ai 4 mesi, poi ha cominciato a saltare quella delle 3, svegliandosi comunque random tra le 2 e mezza e le 4
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Messaggio da lenina » mer set 24, 2008 1:53 pm

su allattamento e bimbi dipendenti, Lorenzo va per i 10 mesi, lo allatto sempre a richiesta.

Ma la mattina va sempre a passeggio con il nonno e ora la sera sta tranquillamente 4 ore senza di me.

eppure è proprio in età da sindrome dell'abbandono.

certo quando riappaio (per lui per ora io sparisco e riappaio) vuole tutta la mai attenzione
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Messaggio da Marì » mer set 24, 2008 1:55 pm

Paola M. ha scritto:
Proprio ieri, parlando con Nat (le ho mandato la fascia che mi regalò bibi) mi sono interrogata se Maddalena (che praticamente con la fascia ha fatto altri tre mesi di gestazione dopo i 9, visto che me la tenevo attacata addosso per poter stare di più con Jacopo e avere le mani libere tipo mamma africana) non sia così indipendente e INGRATA ahhahaha perché tanto coccolata proprio all'inizio della sua vita fuori dalla pancia.


Non vedo l'ora di usarla questa fascia... proprio pensando a Glauco!
Non voglio trascurarlo per niente... ho una mia amica alla quale è nata una bimba un mese fa che con la questione dell'allattamento a richiesta e della tetta sempre di fuori, non riesce mai a trovare un attimo da passare in modo esclusivo con il fratellone di quattro anni.
Se c'è una cosa che non voglio che succeda è proprio questa!
Quindi andrò di fascia sicuramente! :happy:
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Messaggio da Paola » mer set 24, 2008 2:00 pm

lenina ha scritto:su allattamento e bimbi dipendenti, Lorenzo va per i 10 mesi, lo allatto sempre a richiesta.

Ma la mattina va sempre a passeggio con il nonno e ora la sera sta tranquillamente 4 ore senza di me.

eppure è proprio in età da sindrome dell'abbandono.

certo quando riappaio (per lui per ora io sparisco e riappaio) vuole tutta la mai attenzione
la paura dell'abbandono possono averla lo stesso e più avanti (la ebbe anche Jacopo che era tettomane verso l'anno) ma non si manifesta piangendo quando la mamma non c'è, si manifesta quando incontrano visi nuovi che magari li prendono i braccio o fanno i complimenti, ricercano con gli occhi la figura di riferimento (di solito la mamma) o visi conosciuti.
paciulfa

Messaggio da paciulfa » mer set 24, 2008 2:01 pm

entro a gamba tesa avendo letto solo il thread iniziale.
concordo con te per quanto riguarda l'allattamento.
quanto al resto, io ho trovato utile soprattutto avere un "codice" per capire i motivi del pianto, il libro mi e' servito a imparare a osservare i bambini quando piangono (e non solo) per capire il vero bisogno che c'e' dietro. cosi' che se sono stanchi devono dormire e non mangiare (a meno che la tetta non serva come ciuccio... ma non era il mio caso... ah a proposito, il ciuccio dopo i primi giorni non interferisce con l'allattamento al seno, anzi dato che ivan tendeva a stare sempre attaccato ma poi stava malissimo perche' cosi' mangiava troppo e soffriva di reflusso mi han proprio consigliato di abituarlo al ciuccio come consolazione, e con entrambi l'ho usato praticamente da subito senza avere nessun problema nell'allattamento), ecc.
diciamo che piu' che altro ho imparato a cercare di ascoltarli davvero.
quanto al sonno, il metodo di metterli giu' e riprenderli senza lasciarli piangere io l'ho provato. con viola ha funzionato benissimo, lei piagnucolava un pochino e poi si addormentava con solo qualche carezza.
con ivan manco un po', e allora anziche' metterlo giu' e tirarlo su quaranta volte me lo sono tenuto a dormire attaccato finche' lo ha voluto.
come sempre... si prende quel che c'e' di buono, si vede se va bene nel tuo specifico caso, dopo di che, si cerca di fare il meglio e quello sara' il meglio.
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Messaggio da lenina » mer set 24, 2008 2:02 pm

Ventiseidicembre ha scritto:Mi piace confrontarmi e lo faccio sempre con serenita'.
taglio solo per questione di spazio.

Spesso partendo da un argomento si arriva ad approfondimenti diversi.

Il discorso dell'allattamento è particolare.

Ognuno cerca un metodo miracoloso che vada bene a mamme e bambini.

In realtà alla fine di tutto tutti i "metodi" si sono rivelati in troppi casi fallimentari.

Quando si parla di allattamento un metodo è giusto laddove tutte le donne riescono ad allattare (tranne quel 3% con problemi ormonali e simili ok).

Se questo non avviene il metodo è sbagliato.

La conclusione a cui sono arrivata dopo libri (non solo sui bambini anche su altri mammiferi) e varie è che il più bravo è il bambino...è l'unico che veramente sa cosa gli serva.

Ci riescono tutte le mamme mammifere, senza libri senza nulla...possiamo riuscirci anche noi.

Dobbiamo recuperare quell'istinto perso per saper valutare l'attacco e altre cosette (e in questo possono essere utili le ostetriche) ma alla fine la cosa più utile è a mio parere proprio ascoltare il bambino.
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