Temo anch'io.Anne79 ha scritto:nel tuo caso credo sia necessario.
Tre anni fà,una ragazza trentacinquenne,malata da quando aveva sedici anni,partori un bimbo:nel suo caso fu necessario (e ovviamente programmato)sopratutto perché non avrebbe avuto la forza per affrontare un parto naturale.
Il rischio poi non è solo durante il parto ma anche dopo.
E' statisticamente provato che, mentre la gravidanza è protettiva, dopo il parto c'è un aumento delle crisi. Alla fine si bilanciano però, se per me la fatica è una causa scatenante, evitare una fatica eccessiva al momento del parto potrebbe evitarmi delle ricadute non necessarie. Ovviamente è tutto un "forse" e "se" però nel dubbio...
un pò mi dispiace perchè in famiglia non abbiamo mai avuto parti problematici e avevo buone probabilità di fare un parto naturale tranquillo (per quanto lo può essere un parto naturale ) però... salute mia e del pupo prima di tutto...
Tra l'altro non potrò neanche allattare perchè devo ricominciare subito la terapia... uffi.