scambio di idee

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caterina
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scambio di idee

Messaggio da caterina » gio set 04, 2008 11:11 am

Leggevo ora il blog di ecomamma, che ha il blog sulla mia stessa piattaforma e ogni tanto mi viene voglia di leggere, anche se io sono tutto fuorchè eco.
L'ultimo post parla dei suoi innumerevoli tentativi per spostare la testa della sua baby, che adesso è podalica, per evitare un cesareo e poter partorire, come lei desidera, in casa.
A parte tutte le manovre dolorose fatte dal gine, si è anche sottoposta, a Prato (quindi molto lontano da Roma) ad una manovra esterna fatta da una equipe di medici.
E' dovuta andare a Prato perchè nessun altro lo fa, visto il rischio altissimo di complicazioni.
E' giusto, dunque, voler per forza andare contro natura, volersi per forza aggrappare alle proprie convizioni?
E se fosse accaduto qualcosa?
Vale sempre la pena portare avanti le proprie idee "eco" a scapito della propria salute o di quella di un altro essere umano?


pancia

Messaggio da pancia » gio set 04, 2008 11:18 am

secondo me non c'é niente di "eco" nel voler far girare a tutti i costi (e che costi potrebbero derivarne..!) una bambina che per sua "natura" si presenta podalica... secondo me quella mamma è un po' "pazza" e basta.
Anch'io spero un giorno (intanto di rimanere incinta!!! e poi) di partorire in maniera naturale, perché non temo il dolore fisico e sono convinta che sia un'esperienza unica e anche una prova di vita che sogno da quando ero bambina e mia madre mi raccontava del suo parto, ma se le cose non dovessero appunto andare per il verso giusto accetterei di fare il cesareo cont utte le paure che per me comporta (puntura sulla spina dorsale che eviterei volentieri e quant'altro) perché guarderei prima di tutto al bene del mio bimbo e se il medico decide per il cesareo... saprà lui che è medico appunto.
bacio
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sinanna
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Messaggio da sinanna » gio set 04, 2008 11:30 am

a me sembra assurdo.
la settimana scorsa una mia cara amica ha partorito con cesareo d urgenza il suo pupo ad un mese dalla scadenza.
La faccio breve..siccome all ultima eco risultava ancroa podalico avevano consigliato anche a lei tutta una serie di possibilità per farlo girare.
Cose che lei non aveva preso in considerazione.
Beh..la setimana scorsa, forse proprio nel tentativo di girarsi il bimbo ha rotto i lsacco e hanno dovuto farle il cesareo.

Peccato che in quel contesto hanno scoperto che cmq il cordone era corto e non si sarebbe mai girato se non rischiando grosse complicazioni...

ribadisco...a me sembra senza senso..
Cristina81

Messaggio da Cristina81 » gio set 04, 2008 11:31 am

se ci fosse un metodo semplice,indolore e nn pericoloso xche nn farlo.
ma farlo a tutti costi mettendosi a rischio no.
non capisco queste persone che vogòiono per forza fare alcune cose...
Flavia

Messaggio da Flavia » gio set 04, 2008 11:54 am

Mah,

con tutte le fissazioni (spesso giuste ma ,IMO, qualche volta veramente esagerate) che ci sono adesso per il bene del bambino, poi lei si mette a fare una cosa che può essere pericolosa per il pupo solo perchè lei VUOLE fare il parto a casa?

Mi sembra un egoismo inutile che mette a rischio la salute del bimbo.

Io avrei gradito fare il parto naturale ma il dottore ha detto che in genere per la mia malattia si preferisce fare il cesareo eprchè è meno traumatico.
Se questo limita il rischio (che è molto alto) di ricadute di SM post-parto e mi permette di poter seguire meglio mio figlio (invece di stare a letto e dovermi fare bombe di cortisone), ben venga il cesareo ed amen!

E poi come diceva Sinanna, magari ci sono comunque complicazioni e tocca fare un cesareo d'urgenza (che da esperienze indirette è decisaemnte peggio di uno programmato)... e lei vuole partorire a casa... ma vale la pena di rischiare la vita del bimbo?

Mamma mi racconta spesso di come rimase colpita sentendo urlare per tutta la clinica il suo ginecologo perchè litigava con una signora che voleva che usasse il forcipe per far girare la bimba (che era podalica)... la signora non voleva fare il cesareo perchè sennò le rimaneva la cicatrice. Preferiva il forcipe!
Teresa
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Messaggio da Teresa » gio set 04, 2008 12:10 pm

caterina ha scritto:Vale sempre la pena portare avanti le proprie idee "eco" a scapito della propria salute o di quella di un altro essere umano?

Sono d'accordo con te, pero' mi fiderei un po' di piu' dei medici.
Almeno sulla carta, credo che le "manovre" siano manovre sicure.

Piuttosto mi chiedo come si possa avere una contraddizione simile in termini di "natura sostenibile"
cioe' se la natura vuole quella bambina podalica, mi affiderei un po' di piu' alla volonta' sua, e rispetterei un parto cesareo.
Anche perche' poi se con il parto naturale, in casa, qualcosa andasse storto, credo non me lo perdonerei mai.
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Rie
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Messaggio da Rie » gio set 04, 2008 12:19 pm

Stano che l'eco-mamma non abbia provato quei metodi di dubbio fondamento scientifico un po' da frikkettoni, tipo posizioni, agopuntura, la moka. A volte (pare) funzionano.
Natura per natura... le manovre mediche, per quanto ben fatte, possono talora forzare un po' troppo la mano (anche mia cognata tc d'urgenza all'ottavo mese dopo il tentativo di fare girare la sua seconda bimba in ospedale).
Io per il rischio altissimo di complicazioni non me la sarei sentita, ma insomma... le persone sono diverse, forse il tc è proprio l'antitesi di ciò che vuole l'ecomamma, e un "brutto" parto per la propria percezione può turbare alcune oltremisura. Comunque, resto perplessa, mah!
pancia

Messaggio da pancia » gio set 04, 2008 12:21 pm

Flavia75 ha scritto:la signora non voleva fare il cesareo perchè sennò le rimaneva la cicatrice. Preferiva il forcipe!
In faccia gliela farei la cicatrice!
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