Che ne pensate dei vaccini?

[zizzia]

io dico solo una cosa, informazione!
tutti i genitori devono informarsi sempre e comunque.
quello che più mi sconvolge è proprio la mancata informazione, spesso sento delle mamme che parlando di vaccini non sanno nemmeno che cosa hanno iniettato ai propri figli!
insomma decidere di vaccinarli o meno non è una scelta facile ma è comunque una scelta che bisogna fare soltanto dopo essersi informati.

[Rie]

in classe di ely all asilo c era una bimba che non ha fatto nemmeno un vaccino.
per legge non poteva nemmeno andare all asilo, e gli assistenti sociali sono intervenuti dicendo alla madre o le fai gli obbligatori o te la portiamovia.

Non so se essere più stupita dall'ignoranza degli assistenti sociali o da quella dei poveri genitori che ci hanno creduto! Anche in epoche più restrittive, era previsto l'istituto dell'affievolimento della patria potestà, ovvero: MAI si "portava via" il bambino come a un genitore violento in una situazione degradata, semplicemente c'era la vaccinazione coatta, la patria potestà veniva meno solo quanto a QUESTO limitato aspetto. Tuttavia, prima di arrivare a ciò, la trafila era talmente lunga che genitori motivati con la debita assistenza legale finivano per scampare agli estremi rimedi previsti dalla legge.
Se mai, all'ASILO ciò che potrebbe succedere a chi non fa le obbligatorie è, al limite, la mancata ammissione, in base al principio (giusto o sbagliato, non sto giudicando) per cui l'asilo non è scuola dell'obbligo. Viceversa è IMPOSSIBILE per una scuola dell'obbligo rifiutare un bambino non vaccinato. Al genitore si richiede semplicemente di firmare un'assunzione di responsabilità (lo so perché ho parenti che lavoravano in ambito scolastico).
Questo prima.
Ora la situazione è molto più soft, alcune regioni hanno liberalizzato a tal segno da non rendere più... obbligatorie le obbligatorie.

[Rie]

Mi dai qualche link anche tu su queste fonti alternative che allora sottopongo alla mia amica?
Grazzzzzie

Guarda... io resto convinta del fatto che la scelta ultima più che dall'informazione (sulla quale pure - e giustamente - insiste zizzia) dipenda dalla sensibilità personale e dagli incontri. Se non sono riuscita ad aderire a quanto proposto dalla pediatra, è stato soprattutto perché sono la nipote di un medico che sui vaccini ha una visione differente, e per amica di famiglia ho una persona interessata all'omeopatia.

Ciò detto, come fonte alla tua amica consiglierei questo libro
http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/ ... triche.php
Io non l'ho letto, ma ho assistito a una conferenza interessantissima nel 2007 in cui se ne illustravano le tesi. In particolare, quelle sulle statistiche dei danni vaccinali e delle conseguenze delle malattie.
E se proprio vuole un sito, direi che è meglio quello del comilva
http://www.comilva.org/default.asp
Qualche militante pure lì è... ehm, ehm... un tantino colorito. Ma ci sono anche persone intelligenti, disponibili al confronto e alla spiegazione. E' proprio sul forum di quel sito che nel 2003, anno in cui ho maturato la mia scelta, ho avuto confronti che mi sono stati utili a capire e a decidere, per altro non in totale conformità all'orientamento di quel sito.
Non riesco più a trovarti invece (forse a cinque anni di distanza li hanno soppressi ahahaha), i link per due articoli in materia del Dr. Tasca. Non che mi sia simpatico, specie per le tesi sullo svezzamento precoce, ma c'erano alcuni spunti che davano da pensare sulle vaccinazioni facoltative.

Spero di essere stata utile... alla tua amica.
A te invece dico di rasserenarti! Nei chiaroscuri della verità scientifica, raramente una materia come i vaccini riporta quale opinione universalmente diffusa i "chiari" e basta. Tu prendili come stella polare e stai tranquilla!

[Rie]

Giustissimo il libero arbitrio nella convinzione di fare il bene dei propri figli e allora come se ne esce?

Difficile... L'aspetto "sociale" della vaccinazione è quello che più mi spiace, nel mio rifiuto della MPR, che pure è facoltativa.
Se devo essere realista, io credo che se ne esca, e nel senso delle vaccinazioni a tappeto, con la "persuasione occulta". Perché sempre il sistema sanitario spinge per le vaccinazioni, siano obbligatorie o meno. Perché? Io voglio sperare per convinzione, o al limite per comodità. Mi rifiuto di credere ciecamente alle tesi un po' dietrologiche delle case farmaceutiche che irretiscono ministri per introdurre l'epatite b nel programma vaccinale...