Saspere il sesso prima?
Io l'ho saputo quasi subito, già si vedeva...
Non sono una curiosona, ma il gine me l'ha detto e sono stata contenta così.
Per il secondo, se si vede e senza farne una fissazione, vorrò saperlo. Semplicemente perchè così lo chiamerò per nome e preparerò i vestitini usati di Marco nel caso servano...
Comunque ci sono delle possibilità di errore!!!!! E allora sì che hai la sorpresa! Infatti io avevo fatto tutto il corredino bianco e giallo, per sicurezza!
Non sono una curiosona, ma il gine me l'ha detto e sono stata contenta così.
Per il secondo, se si vede e senza farne una fissazione, vorrò saperlo. Semplicemente perchè così lo chiamerò per nome e preparerò i vestitini usati di Marco nel caso servano...
Comunque ci sono delle possibilità di errore!!!!! E allora sì che hai la sorpresa! Infatti io avevo fatto tutto il corredino bianco e giallo, per sicurezza!
ma per questo bimbo lo so già che è maschietto :filufilu:dana ha scritto:ariel vogliamo chiedere ai cinesi? dimmi quanti anni hai compiuti e l'ultimo giorno di ciclo e ti dico cosa dicono con me e funzionato caio
ma dimmi il metodo così ci attrezziamo per la seconda!!!
allora per vedere se funziona
ho compiuto 32 anni a febbraio e l'ultimo giorno di ciclo è 24 febbraio (anche se la ginecologa fa coincidere la gravidanza con la mestruazione, inesistente del 5 marzo) :ehhh:
Ariel, io ho qualche problema di rapporto con mia madre e non mi sentivo in grado di reggere, soprattutto in adolescenza, la complessità di un altro cuore femminile.
I maschi li trovavo più "semplici".
Oltre che, Edipo docet, nel triangolo della psicologia in posizione gradevole rispetto al vertice-mamma, e potenzialmente conflittuale con il genitore dello stesso sesso.
I maschi in età adulta è facile che lascino con più convinzione il nido, ma nel mio immaginario, di una vecchiaia indipendente in cui rinnovare l'amore "da fidanzati" con Gianluca, mi sta pure bene.
Questo lo pensavo PRIMA.
DOPO... sono felicissima. Quel che sognavo in potenza, si è tradotto in atto.
Alex e Fede sono energetici, travolgenti, attivi, poche storie e tanto casino, innamoratissimi di me.
Almeno, così sono i miei due maschietti. Altri, e ne ho presenti, sono più delicati.
Si vede che i miei sono maschi da manuale ahahah!
Il primo lo PRETENDEVO maschio perché almeno con un figlio volevo scampare quel che temevo.
Il secondo lo PREFERIVO maschio, ma ero più serena rispetto alla femmina, perché sapevo quanto è fantastico, ancora un poco ero inquieta per la possibilità di replicare i danni della generazione precedente, e perché come compagni di gioco i fratelli dello stesso sesso con poca differnza di età ritenevo si divertissero di più (con i miei due, poi, funziona davvero così, e alla grande).
Per il TERZO che ogni tanto vagheggio... diciamo che è la prima volta che mi sento equanime nel dire "va bene tutto". Forse perché inserire un terzo nell'armonia della squadra Alex-Fede mi sembra più complicato che scoprire, alla fine, se posso farcela a vincere le mie paure, e accettare nel castello dove sono regina indiscussa una piccola, deliziosa principessa.
Ariel, non devi per vorza vederla come noi!
Perché a me sono capitati figli del sesso che volevo, ma sono sicura che, se anche fossero stati dell'altro sesso, sarebbe stato bello.
Il punto (e il tema del post) è però che, in tutta onestà, mi sarebbe servita una maggiore elaborazione per accogliere con l'entusiasmo che merita una patatina al suo arrivo, ergo giammai la sorpresa!
I maschi li trovavo più "semplici".
Oltre che, Edipo docet, nel triangolo della psicologia in posizione gradevole rispetto al vertice-mamma, e potenzialmente conflittuale con il genitore dello stesso sesso.
I maschi in età adulta è facile che lascino con più convinzione il nido, ma nel mio immaginario, di una vecchiaia indipendente in cui rinnovare l'amore "da fidanzati" con Gianluca, mi sta pure bene.
Questo lo pensavo PRIMA.
DOPO... sono felicissima. Quel che sognavo in potenza, si è tradotto in atto.
Alex e Fede sono energetici, travolgenti, attivi, poche storie e tanto casino, innamoratissimi di me.
Almeno, così sono i miei due maschietti. Altri, e ne ho presenti, sono più delicati.
Si vede che i miei sono maschi da manuale ahahah!
Il primo lo PRETENDEVO maschio perché almeno con un figlio volevo scampare quel che temevo.
Il secondo lo PREFERIVO maschio, ma ero più serena rispetto alla femmina, perché sapevo quanto è fantastico, ancora un poco ero inquieta per la possibilità di replicare i danni della generazione precedente, e perché come compagni di gioco i fratelli dello stesso sesso con poca differnza di età ritenevo si divertissero di più (con i miei due, poi, funziona davvero così, e alla grande).
Per il TERZO che ogni tanto vagheggio... diciamo che è la prima volta che mi sento equanime nel dire "va bene tutto". Forse perché inserire un terzo nell'armonia della squadra Alex-Fede mi sembra più complicato che scoprire, alla fine, se posso farcela a vincere le mie paure, e accettare nel castello dove sono regina indiscussa una piccola, deliziosa principessa.
Ariel, non devi per vorza vederla come noi!
Perché a me sono capitati figli del sesso che volevo, ma sono sicura che, se anche fossero stati dell'altro sesso, sarebbe stato bello.
Il punto (e il tema del post) è però che, in tutta onestà, mi sarebbe servita una maggiore elaborazione per accogliere con l'entusiasmo che merita una patatina al suo arrivo, ergo giammai la sorpresa!