matrimonio o convivenza?

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Mirko e i furetti
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Messaggio da Mirko e i furetti » mer giu 11, 2008 4:41 pm

alemia ha scritto:mirko che tuffo nel passato..
lo ascoltavamo da bimbi piccoli
che mio padre era un fissato di de andrè :)
m'e' sempre piaciuta...

saluti amarcord
Mirko


cleo

Messaggio da cleo » mer giu 11, 2008 4:45 pm

Mirko e i furetti ha scritto:http://it.youtube.com/watch?v=uDizWdb6I_c

cosi' vorrei che mio/a figlio/a ricordasse il nostro matrimonio :sòfigo:

il matrimonio non ci servira' a un cazzo a me e a sole.
ne dio ne il sindaco ci faranno amare di piu' o ci impediranno di arrivare un giorno ad odiarci, ma siccome viviamo in una societa' bieca dovremo farlo per dare dei diritti ai nostri figli.

saluti illuminati
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La carta serve a poco quando c'è il sentimento... ma questa società ce la impone... spero in un futuro + laico per il nostro Paese!
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Sheireh
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Messaggio da Sheireh » mer giu 11, 2008 5:00 pm

cleo ha scritto:
Mirko e i furetti ha scritto:http://it.youtube.com/watch?v=uDizWdb6I_c

cosi' vorrei che mio/a figlio/a ricordasse il nostro matrimonio :sòfigo:

il matrimonio non ci servira' a un cazzo a me e a sole.
ne dio ne il sindaco ci faranno amare di piu' o ci impediranno di arrivare un giorno ad odiarci, ma siccome viviamo in una societa' bieca dovremo farlo per dare dei diritti ai nostri figli.

saluti illuminati
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Concordo al 100%
La carta serve a poco quando c'è il sentimento... ma questa società ce la impone... spero in un futuro + laico per il nostro Paese!
Non sono d'accordo sul fatto che il matrimonio sia una cosa "non" laica. Io, il matrimonio in Comune, la vedo come una cosa istituzionale e completamente laica. E' qualcosa che fa parte della società.
Che due persone si amino e stiano bene tra loro è un conto, è qualcosa che riguarda loro, è privato.
Ma se vogliono avere dei diritti nella società come coppia, perché non dovrebbe essere giusto che rendano pubblica la loro decisione? Il matrimonio nella mia idea serve a questo. Il fatto di poterlo fare in Comune, senza dover spendere un centesimo (perché nessuno obbliga a fare pranzi, feste, avere il vestito bello, i fiori...) permette a tutti coloro che vogliono "maturare" agli occhi della società di farlo, in modo laico.
Il matrimonio è qualcosa che si può fare per la coppia, ma è anche qualcosa che si fa per portare la coppia in un posto diverso, più elevato e più consapevole, nella società.
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Mirko e i furetti
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Messaggio da Mirko e i furetti » mer giu 11, 2008 5:14 pm

Sheireh ha scritto:
cleo ha scritto:
Mirko e i furetti ha scritto:http://it.youtube.com/watch?v=uDizWdb6I_c

cosi' vorrei che mio/a figlio/a ricordasse il nostro matrimonio :sòfigo:

il matrimonio non ci servira' a un cazzo a me e a sole.
ne dio ne il sindaco ci faranno amare di piu' o ci impediranno di arrivare un giorno ad odiarci, ma siccome viviamo in una societa' bieca dovremo farlo per dare dei diritti ai nostri figli.

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Non sono d'accordo sul fatto che il matrimonio sia una cosa "non" laica. Io, il matrimonio in Comune, la vedo come una cosa istituzionale e completamente laica. E' qualcosa che fa parte della società.
Che due persone si amino e stiano bene tra loro è un conto, è qualcosa che riguarda loro, è privato.
Ma se vogliono avere dei diritti nella società come coppia, perché non dovrebbe essere giusto che rendano pubblica la loro decisione? Il matrimonio nella mia idea serve a questo. Il fatto di poterlo fare in Comune, senza dover spendere un centesimo (perché nessuno obbliga a fare pranzi, feste, avere il vestito bello, i fiori...) permette a tutti coloro che vogliono "maturare" agli occhi della società di farlo, in modo laico.
Il matrimonio è qualcosa che si può fare per la coppia, ma è anche qualcosa che si fa per portare la coppia in un posto diverso, più elevato e più consapevole, nella società.
e' possibile credere nella religione e/o nello stato ma anche non credere a nessuno dei due.

saluti dicotomici
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Messaggio da stefyna77 » mer giu 11, 2008 5:28 pm

noi abbiamo convissuto 3 anni prima di sposarci ma semplicemente perchè col mutuo non avevamo soldi, per un matrimonio come si deve...e abbiamo voluto chiamare tutti gli amici e i parenti,abbiamo fatto una grande festa ed è stato un giorno meraviglioso, che rivivrei anche ora !
ci amavamo e ci amiamo, sinceramente non è cambiato nulla, solo che il promettere amore davanti a Dio è stato meraviglioso..per chi come noi ci crede...
sono scelte personali, ognuno ha una storia diversa , ma se lo fai solo per i figli mi sembra triste...fatelo prima per voi stessi, per coronare il vostro amore, poi per gli altri...
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Messaggio da Sheireh » mer giu 11, 2008 5:35 pm

Mirko e i furetti ha scritto:e' possibile credere nella religione e/o nello stato ma anche non credere a nessuno dei due.

saluti dicotomici
Mirko
E' possibile vivere senza religione, ma non è possibile vivere senza Stato, anche se non si crede in esso (forse a meno che tu non viva con uno yak da solo in Mongolia...).
Se vogliamo (e necessitiamo, per esistere nel "nostro mondo") avere dei diritti dallo Stato (o società che sia), abbiamo anche dei doveri nei confronti di esso (o essa).

Belati istituzionali

P.S. Mirko, ho saltato la discussione nell'ultimo topic sulla politica, ma alla fine in un post(o) o nell'altro ci casco sempre, eh? :ahahaha:
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Messaggio da Mirko e i furetti » mer giu 11, 2008 5:37 pm

STEFYNA77 ha scritto: sono scelte personali, ognuno ha una storia diversa , ma se lo fai solo per i figli mi sembra triste...fatelo prima per voi stessi, per coronare il vostro amore, poi per gli altri...
no aspetta, forse non mi sono spiegato bene.
noi non abbiamo bisogno di sposarci perche' il nostro legame non ha bisogno di ufficializzazioni, se non per garantire dei diritti ai figli.

quando mi viene l'impulso e chiedo a sole di sposarmi poi ci penso sempre su e mi dico sempre che gli unici che devono sentire la nostra promessa siamo noi... e noi la nostra promessa ce la ripetiamo spesso.

saluti romantici
Mirko
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Messaggio da Mirko e i furetti » mer giu 11, 2008 5:48 pm

Sheireh ha scritto:
Mirko e i furetti ha scritto:e' possibile credere nella religione e/o nello stato ma anche non credere a nessuno dei due.

saluti dicotomici
Mirko
E' possibile vivere senza religione, ma non è possibile vivere senza Stato, anche se non si crede in esso (forse a meno che tu non viva con uno yak da solo in Mongolia...).
Se vogliamo (e necessitiamo, per esistere nel "nostro mondo") avere dei diritti dallo Stato (o società che sia), abbiamo anche dei doveri nei confronti di esso (o essa).

Belati istituzionali

P.S. Mirko, ho saltato la discussione nell'ultimo topic sulla politica, ma alla fine in un post(o) o nell'altro ci casco sempre, eh? :ahahaha:
eh gia'... :D
ma comunque ti aspetto di la.
non potete non partecipare e poi dare addirittura a suria della venduta (chiunque sia la cretina che lo ha detto) perche' ha le palle per confrontarsi. e che cazzo!

per quanto riguarda lo stato, non credo nella sua utilita' e bisogno, so che lo devo "sopportare", e lo riconosco come dato di fatto, ma non posso fare il tuo ragionamento.
perche' altrimenti dovrei fare la stessa cosa con la religione. visto che la maggior parte ci crede e viviamo in uno stato di fatto cattolico dovrei accettare e sottostare alla religione cattolica?
no grazie :D

saluti anarchici
Mirko
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