La percezione di sé

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Anne79

La percezione di sé

Messaggio da Anne79 » mer giu 11, 2008 9:49 am

Ultimamente ho notato che questa sezione
é parecchio frequentata.
E ieri,mentre ero al telefono con mia mamma,
ad un certo punto ho detto
"sono stufa,é tutta la vita che sto a dieta"
Il che ha messo in moto,
nel mio cervello contorto ,
tutta una serie di ragionementi e domande,
che non so quanto possano interessarvi,
ma se vi và potremo parlarne assieme.

Mi sono chiesta quando é stata l'ultima volta che mi
sono guardata allo specchio soddisfatta di me,di quello che vedevo:
ecco,non so' quando é stata l'ultima volta,
perché anche al mio matrimonio,il giorno in cui per eccellenza
non si lascia nulla al caso,non ero pienamente convinta
di me, ma principalmente ho constatato
che la mia preoccupazione era come mi avrebbero visto gli altri.
E da qui son partita a chiedermi (ma non sono ancora arrivata con le risposte!)
Io non mi sento soddisfatta in funzione di quello che vorrei essere
o in funzione di quello che vorrei pensassero gli altri?

Il mio modo di affrontare la giornata
spesso dipende dall'ago della bilancia...tutto questo é normale?

Insomma il nostro benessere psico-fisico
dipende dalle percezioni che abbiamo in quel momento di noi stesse?
O semplicemente siamo schiave di quei chili che cederemmo
volentieri all'amica secca del V-post???

Come vedete voi stesse oggi e come vi immaginate tra qualche mese?


beba

Messaggio da beba » mer giu 11, 2008 10:56 am

io oggi mi vedo più grassa di tre anni fa ma meno grassa di tre mesi fa...
credo di aver amato il mio corpo davvero ma davvero tanto solo quando ero incinta.
purtroppo il giudizio altrui influenza ancora molto la visione che ho di me...
e l'esito della bilancia influenza ancora molto il mio stato d'animo.
sabato mattina mi sentivo davvero una balena ero arrabbiata con me stessa...
ci sto lavorando anto... non è da tutti arrivare ad amarsi a essere pienamente soddisfatti dell'immagine che riflette lo specchio.
però sto facendo leva su quelli che sono i miei punti di forza.
ora per esempio mi piace il mio viso
mi piace più la beba di oggi la trovo matura, sensuale persino.
dal collo in giù... ci stiamo lavorando.
Teresa
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Re: La percezione di sé

Messaggio da Teresa » mer giu 11, 2008 10:58 am

Anne79 ha scritto: Come vedete voi stesse oggi e come vi immaginate tra qualche mese?
Cara Anna, c'e' spazio per una botta di ottimismo da mercoledi' mattina?!
Perche' io oggi mi vedo bene e chiaramente essendo psicologicamente in forma mi vedo bene anche fra vent'anni.
Poi magari domani mi do tutta un'altra risposta, a parita' di domanda, perche' siamo donne e per tanto "mobili".


Pero' io non ho mai permesso alla bilancia di influenzare in negativo il mio umore.
Fino a che ho voluto e ho potuto, l'ho ignorata, per anni non ho saputo quale fosse il mio peso.
Quando ho deciso di sterzare, ne ho comprata una ed e' per certo una mia alleata, non un nemico
perche' non e' importante quello che dice, e' importante quello che le si chiede!
beba

Messaggio da beba » mer giu 11, 2008 12:33 pm

a proposito di modi di dire e percezione di se...
vi lascio questa chicca...
"L'approvazione degli altri è uno stimolante, del quale talvolta è bene diffidare "
Paul Cézanne
non male no?
Luvetta

Messaggio da Luvetta » mer giu 11, 2008 12:55 pm

Mi piaccio più di ieri e meno di domani.
La bilancia e l'altrui opinione hanno influenzato la mia autostima da che ho memoria, e da una parte credo che sia normale:
Siamo animali sociali, quel che pensa il branco ha un peso ed è inevitabile.
Inoltre, una sana dose di insoddisfazione è la spinta necessaria ad un auspicabile continuo miglioramento.
Come sempre, si tratta di non vedere bianco o nero, ma di camminare in bilico su quella scala di grigi senza cadere nella disistima di se.
Oggi, adesso, mi pare di riuscirci.
Domani, fra mezz'ora.. chissà.
Il mio obbiettivo non è "fregarmene della bilancia e degli altri", ma imparare l'equilibrio.
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Paola
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Re: La percezione di sé

Messaggio da Paola » mer giu 11, 2008 1:38 pm

rufy ha scritto:
Anne79 ha scritto: Come vedete voi stesse oggi e come vi immaginate tra qualche mese?
Cara Anna, c'e' spazio per una botta di ottimismo da mercoledi' mattina?!
Perche' io oggi mi vedo bene e chiaramente essendo psicologicamente in forma mi vedo bene anche fra vent'anni.
Poi magari domani mi do tutta un'altra risposta, a parita' di domanda, perche' siamo donne e per tanto "mobili".

!
Ecco, per giunta per illa è facile, voi non l'avete mai vista ma è bella, e lo sarebbe anche con 10 kg in meno, e lo sarebbe anche secchissima, ha quei visi che non hanno difetti e stanno bene coi capelli neri.

Io mi sento così pur avendo tanti kg di troppo, innominabili non perché ne sono schiava ma perché ne sono superiore psicologicamente e questo aimè è un dramma.

E' un dramma perché questo mi ha fatto ingrassare più del dovuto (dal punto di vista della salute) perché ritengo talmente inferiori a me chi mi calcola per il mio peso e non per quello che sono che non riesco a "soffrirne".

Ho tutte parenti secche e ricche, eppure non riesco ad invidiarle o a sentirmi più brutta, o meglio, sono obiettiva sui miei difetti (dagli occhi sporgenti al naso con la gobba), è che mi piaccio.
E' spocchia? presunzione? non so, perché di chi mi piace mi sento sempre nettamente alla pari, di chi è più intelligente o colto mi sento sempre felicemente inferiore (soprattutto se trattasi di una donna).

Non so se con questa cosa uno ci nasce o ci diventa, solo che i giudizi altrui hanno per me un senso solo se fatti da chi amo e mi ama, e ho un gran culo che chi mi ama considera un dettaglio il mio girovita, il resto davvero per è nulla.

Oggi però sono a dieta per due motivi:
primo perché ho paura di morire e ho due figli
secondo perché ho una figlia femmina e mi voglio mettere gli stessi vestiti tra qualche anno.

ma son certa che da magra, da squasi magra, o da cicciottina starò psicologicamente come adesso, piaccio a chi voglio piacere non piaccio a chi non voglio piacere.
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tati
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Messaggio da tati » mer giu 11, 2008 1:43 pm

mi piaccio, nonostante i chili di troppo.
come mi vedo tra poco, con un pancione immenso.
e non vedo l ora, di poterlo sfoggiare felice.
in questa gravidanza non mi vedo arrivare alla fine con 20 chili in più.( speriamo in bene va).
mi vedo tra due anni, nei miei 65 chili. anche tre anni, non avrò fretta.
ma arriverò a 65 sicuramente, perchè me lo sento dentro.
la dieta, l ho vissuta male per molto tempo.
ora mangio verdura ogn giorno, pensando che scende nella pancia del mio bebè, e che una brioche farebbe sicuramente più male.
penso per due, mangio per uno, e sto bene.
sono felice, e appagata.
ora, e lo sarò anche dopo questo viaggio, quando ne inizia un altro, meno intenso di una gravidanza, completamente diverso, ma con un obbiettivo finale unico: ritrovare me stessa
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Messaggio da Solange » mer giu 11, 2008 1:45 pm

Ho ripreso in mano qualche vecchia fotografia mentre ero in Italia e due le ho stampate in mente; in una sono vestita da sposa, di profilo, mi trovo bellissima. In un altra sono in montagna, in mezzo alla neve, con la mia cagnolona e mi vedo stupenda.
Allora non mi piacevo, nonostante fossi magra e giovane.
Come non mi piaccio ora. Solo che allora non mi piacevo perche' vedevo sempre qualcuna piu' bella di me, oggi non mi piaccio perche' il come sono diventata e' il risultato del disamore nei confronti di me stessa.
Oggi TENDO all'immagine che avevo a 23 anni ed ero bellissima ben sapendo che a 31 anni non saro' mai come ero quando ne avevo 23. Non fosse altro che per le zampe di gallina intorno agli occhi che parlano di tante lacrime spese inutilmente ma anche di tante risate. Ma felice anche che non saro' piu' cosi' poco fiera e innamorata di me come lo ero allora.
Quindi la percezione che ho di me oggi e' quella di una donna che ha trovato la sua strada, non quella della perfezione ma dell'accettazione di se' pur senza perdere di vista il fatto che c'e' sempre un margine di miglioramento, non solo a livello fisico ma proprio a livello umano e che e' quello l'obbiettivo verso il quale vorrei che mi portasse la mia strada.
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