infatti è colpa tua se ho il dubbio ahahahahalavinia ha scritto:indovina!
:filufilu: :filufilu:
chi porta il bimbo a scuola?
se potessi delegare all'altro genitore non mi sentirei in colpaNat ha scritto:lo porta mio marito
il punto è che devo delegare ai nonni e ti dico la verità, mi piacerebbe che mio padre andasse domani in pensione e lo portasse lui
se ci fosse una figura maschile a occuparsene quando io non ci sono mi peserebbe mille volte meno, senza avere nulla contro mia mamma
il punto è che io sono uno di quei genitori vecchio stampo, il figlio è mio e ci devo pensare io, però è forse il momento di capire e accettare che la famiglia di daniele siamo noi, io i nonni e non mamma e papà e poi tutti gli altri
devo allargare la mia mente a un concetto più moderno di famiglia allargata, almeno fino a che non troverò un compagno
chi mi accompagna in questo percorso? conoscendomi credo che la strada sarà dura!
trovo differenza si, magari è strano ma è cosìAivliss ha scritto:Ma davvero trovi differenza se lo porta tua mamma o tuo papà?
Francesco lo porta mio padre ma se lo portasse mia madre per me sarebbe la stessa cosa.
Io francamente sono felice che lui sia attaccato ai nonni... anche se dice che i suoi genitori sono... mamma, papà, nonno e nonna.... :cisssss:
vorrei avesse vicino una figura paterna e ce l'ha, ma mio padre lavora ancora e molto quindi non c'è sempre
silvia io e te abbiamo due modi diversi di vivere la maternità e sinceramente vorrei essere un pochino come te, perchè sei molto più sicura e determinata rispetto a me
io ho sempre paura di non fare abbastanza,, di trovarmi un giorno un figlio che preferisce la nonna alla mamma o che mi rinfacci di non esserci stata
paure poi che mi creo io perchè apparte il lavoro, non coltivo hobby e interessi al di fuori di casa, quindi il mio tempo libero lo passo tutto con lui
Secondo me è impossibile che Daniele ti rinfacci di non esserci stata!
Tu passi con lui tutto il tempo che puoi e se potessi ci staresti anche di più! Secondo me sei più che presente...
Se c'è qualcuno che potrebbe preoccuparsi di questo forse sono io, perchè anche quando sono a casa non è che passi tutto questo tempo con lui... sono negata per il gioco e aspetto che sia più grande per riuscire ad avere più facilità nel seguirlo nelle sue attività.
Ma continuo a pensare che, comunque, lui percepisca il mio affetto e la mia vicinanza, anche se non gioco molto con lui. Lo spero almeno...
Comunque non sono sicura e determinata per niente. Purtroppo mi rendo conto di non essere portata per fare la mamma e questo è brutto per Francesco. Anche se gli voglio un bene incredibile e mi auguro che questo basti.
Tu passi con lui tutto il tempo che puoi e se potessi ci staresti anche di più! Secondo me sei più che presente...
Se c'è qualcuno che potrebbe preoccuparsi di questo forse sono io, perchè anche quando sono a casa non è che passi tutto questo tempo con lui... sono negata per il gioco e aspetto che sia più grande per riuscire ad avere più facilità nel seguirlo nelle sue attività.
Ma continuo a pensare che, comunque, lui percepisca il mio affetto e la mia vicinanza, anche se non gioco molto con lui. Lo spero almeno...
Comunque non sono sicura e determinata per niente. Purtroppo mi rendo conto di non essere portata per fare la mamma e questo è brutto per Francesco. Anche se gli voglio un bene incredibile e mi auguro che questo basti.
Questo è un pensiero bellissimo. Immagino la fatica, anche perché mi pare di ricordare di qualche contrasto con tua madre nella gestione del bimbo, benché non serio.Scilla ha scritto:
devo allargare la mia mente a un concetto più moderno di famiglia allargata, almeno fino a che non troverò un compagno
Guarda... persino delegare al padre può dare un lieve senso di malinconia.
Io ti dirò che ho cercato di non farlo, di tenere per me il saluto all'asilo, quando eravamo in perenne ritardo e Alex faceva il tifo gridando "forza mamma" mentre guidavo, quando contrattavamo su quale gioco portare fino alla soglia e non oltre perché è vietato, quando gli mettevo le pantofoline e mi baciava seduto sull'armadietto.
Era piacevole quel saluto. Noi iniziavamo la mattina insieme, mentre il papà e Federico dormivano nel lettone.
Ma ho rinunciato.
Infatti, al secondo anno nella scuola di alex i bimbi non dormono più al pomeriggio. La sveglia anticipata del prescuola era una sofferenza per Alex.
Abbiamo dovuto seguire le sue esigenze, non le nostre (la mia voglia di accompagnarlo, la voglia del papà di fare il pigrone col piccolo senza orari da rispettare).
Così abbiamo disdetto il prescuola.
Credo che questo, l'adottare una soluzione obiettivamente meno stancante per Daniele, possa essere un elemento da tenere presente quando ti mancherà il vostro momento mattutino.
E guarda che tu CI SEI!!
Sei una mamma presente e affettuosa, che proprio per essere sola con lui deve tirar fuori doti di costanza, pazienza e resistenza alla stanchezza superiori alla norma.