Dopo un'ora mi chiama urlando, vado a vederla ed è bollente.
Misuro la febbre e ha 40.
Cerco di tranquillizzarla ma lei non vuole saperne di tachipirina supposta, si contorce, e piange disperatamente.
La coccolo un po' e si riaddormenta, gemendo.
Si risveglia ogni dieci minuti gridando e alle due le metto una tachipirina e mezza, mentre è completamente intontita dalle urla e dal dolore.
La tengo in braccio fino alle quattro, sul divano, mentre piange.
La febbre non scende mai e alle sei comincia ad avere una diarrea forte.
LIQUIDISSIMA.
Moltissimo muco trasparente e cacchina chiara.
E sangue.
Penso sia una ragade che ha nel sederino, che la perseguita.
Il giorno prima aveva mangiato parecchi pistacchi e aveva avuto difficoltà a fare la cacca, potrebbe averle fatto riaprire la ragade.
Tant'è che è da stamattina alle sei che ha questa diarrea maledetta.
Ho fatto partire 48 pannolini in poche ore. Ogni dieci minuti bisogna cambiarle il pannolino perchè le brucia, ha il culetto tutto arrossato e bruciato.
Piange senza sosta. E la febbre continua a esserci, la tengo bassa con il Nureflex.
Le sto dando l'enterogermina e uno sciroppo per bloccare la diarrea che ci hanno dato in farmacia.
Il mio pediatra liquida l'argomento con un "è un virus".
Cosa posso fare? accidenti, a me il sangue nella diarrea fa impressione, e soprattutto mi fa tanta pena che soffra così, urla a perdifiato quando ha la diarrea...

Domani mi conviene andare in ospedale? Io non sono un'allarmista ma ora la cosa mi preoccupa.