minacce, ricatti, premi e punizioni
mah, è facile parlare da dietro una scrivania...
cioè, facile dire fate così,non ricattate, non punute,ma poi,all'atto pratico, quando si ha il bambino che urla , che si è stanche, che si ha un miliome di granne....come si fa?
si telefona a lei e gli si porta il piccolo?
si chiama la supertata?
io cerco di seguire una linea abbastanza razionale, nn prometto nulla in cambio di qualcosa che mi aspetto che venga fatto, ma nemmeno punisco, al massimo lo faccio io, ma cercando di spiegare perchè andava fatto....
adesso ,per esempio, a forza di ripeterlo, fra' mette a posto i giochi, nn tutte le volte, ma per la maggiore...è già qualcosa.
bacia sua sorella se gli fa male...
insomma,piccole vittorie...
io sono andata una volta ad una discusisone simile, sono uscita sentendomi una mamma non tanto in grado di gestire la mia famiglia.....nn ci sono mai più andata e mi ritengo una mamma capace, nn buona, eh? ma capace.... :bacio:
cioè, facile dire fate così,non ricattate, non punute,ma poi,all'atto pratico, quando si ha il bambino che urla , che si è stanche, che si ha un miliome di granne....come si fa?
si telefona a lei e gli si porta il piccolo?
si chiama la supertata?
io cerco di seguire una linea abbastanza razionale, nn prometto nulla in cambio di qualcosa che mi aspetto che venga fatto, ma nemmeno punisco, al massimo lo faccio io, ma cercando di spiegare perchè andava fatto....
adesso ,per esempio, a forza di ripeterlo, fra' mette a posto i giochi, nn tutte le volte, ma per la maggiore...è già qualcosa.
bacia sua sorella se gli fa male...
insomma,piccole vittorie...
io sono andata una volta ad una discusisone simile, sono uscita sentendomi una mamma non tanto in grado di gestire la mia famiglia.....nn ci sono mai più andata e mi ritengo una mamma capace, nn buona, eh? ma capace.... :bacio:
Beata te.nene70 ha scritto: adesso ,per esempio, a forza di ripeterlo, fra' mette a posto i giochi, nn tutte le volte, ma per la maggiore...è già qualcosa.
Quella è la ragione principale del mio repertorio ricatti.
Ho provato di tutto, persuasione, gioco simpatico per mettere a posto, facciamolo insieme. Niente niente niente. Mi rifiuto di camminare perennemente su un tappeto di lego, animaletti, pastelli. E solo il ricatto funziona. Amen.
Sì anche a me fa questo effetto. Penso al nido, che ho frequentato con alex e ora frequento con fede. Mi fanno sentire un'incapace. Perché quando alex aveva due anni ho cominciato a sculacciarlo, perché produco urlacci da molti decibel, perchè per l'appunto ricatto, perché ad alex le spinte positive non fanno un tubo e la considerazione attenta, la spiegazione, meno ancora.io sono andata una volta ad una discusisone simile, sono uscita sentendomi una mamma non tanto in grado di gestire la mia famiglia
L'unica cosa che di tutto questo armamentario educativo bellissimo ma per noi inefficace riesco ad usare, e trovo che funzioni, è il favorire l'immagine positiva del bimbo anziché il tormentarlo per i difetti.
Io cerco di parlare, dialogare, mediare....Di solito però non arrivo a nessuna conclusione e...partono le sgridate, i ricatti (se non fai..., niente casa di topolino!!!). A volte funzionano, a volte nemmeno quelli perchè comunque odio sgridarla o ricattarla, allora cedo e sistemo io, faccio io...
E' sbagliato, lo so, ma a volte mi scoraggio e per quieto vivere lascio perdere.
E' sbagliato, lo so, ma a volte mi scoraggio e per quieto vivere lascio perdere.
Io cerco di parlare, dialogare, mediare....Di solito però non arrivo a nessuna conclusione e...partono le sgridate, i ricatti (se non fai..., niente casa di topolino!!!). A volte funzionano, a volte nemmeno quelli perchè comunque odio sgridarla o ricattarla, allora cedo e sistemo io, faccio io...
E' sbagliato, lo so, ma a volte mi scoraggio e per quieto vivere lascio perdere.
E' sbagliato, lo so, ma a volte mi scoraggio e per quieto vivere lascio perdere.
Ma, non so se sarebbe finita malissimo.
Nel senso che io raramentissimamente punisco (forse mai e casomai dura un secondo), raramente minaccio o ricatto (e quando lo faccio sono cosciente di stare a fare qualcsa che non mi piace).
Sulle regole, credo che il peggio sia che dipendono dell'idiozia di chi le formula.
Ho sentito madri dire ai bambini di non correre, di non saltare, di non sperimentare, di non provare, di non osare, di non giocare ......
E' confondere un bambino con un soldato, un peluche, un sprammobile, un cane, una pianta, un deficiente.
Spesso le regole imposte dai genitori sono regole idiote, che non tengono conto di chi hanno davanti, sono sproporzionate rispetto all'età, sono frustrazioni dei genitori stessi, allora l'autorità diventa dispotismo, e i ricatti diventano tristi minacce o basse trattative, dove chi vince è il più forte, il più furbo, il più insistente.
no grazie, ne faccio a meno.
Mi conforta il fatto che veramente, nonostante la mia condotta deregolata, nonostante i neuropsichiatri delle regole, crescere mio figlio è ogni giorno un piacere, una scoperta educativa, un divertimento!
naturalmente sono la solita fortunata eh, ma tutte 'ste problematiche per cui vi sia la necessità di spostare fisicamente un bambino, minacciarlo, ricattarlo, farlo piangere o similari, per ora non mi servono quotidianamente.
Basta che mi faccia vedere arrabbiata seriamente ed è lui che vuol converegere, forse, percé arrabbiata seriamente mi vede un gran poco e non ogni tre per due!
però son pronta a ricredermi, magari da adolescente mi ammazza.
Nel senso che io raramentissimamente punisco (forse mai e casomai dura un secondo), raramente minaccio o ricatto (e quando lo faccio sono cosciente di stare a fare qualcsa che non mi piace).
Sulle regole, credo che il peggio sia che dipendono dell'idiozia di chi le formula.
Ho sentito madri dire ai bambini di non correre, di non saltare, di non sperimentare, di non provare, di non osare, di non giocare ......
E' confondere un bambino con un soldato, un peluche, un sprammobile, un cane, una pianta, un deficiente.
Spesso le regole imposte dai genitori sono regole idiote, che non tengono conto di chi hanno davanti, sono sproporzionate rispetto all'età, sono frustrazioni dei genitori stessi, allora l'autorità diventa dispotismo, e i ricatti diventano tristi minacce o basse trattative, dove chi vince è il più forte, il più furbo, il più insistente.
no grazie, ne faccio a meno.
Mi conforta il fatto che veramente, nonostante la mia condotta deregolata, nonostante i neuropsichiatri delle regole, crescere mio figlio è ogni giorno un piacere, una scoperta educativa, un divertimento!
naturalmente sono la solita fortunata eh, ma tutte 'ste problematiche per cui vi sia la necessità di spostare fisicamente un bambino, minacciarlo, ricattarlo, farlo piangere o similari, per ora non mi servono quotidianamente.
Basta che mi faccia vedere arrabbiata seriamente ed è lui che vuol converegere, forse, percé arrabbiata seriamente mi vede un gran poco e non ogni tre per due!
però son pronta a ricredermi, magari da adolescente mi ammazza.
Mi accodo qui perchè vorrei tanto che qualche mamma esperta mi spiegasse se è possibile evitare le punizioni, nel metodo educativo.
Mia figlia ha 16 mesi, quindi ora, anche volessi, sarebbe inutile.
Conosco mamme che osannano le punizioni come metodo, sono proprio convinte, e beate loro, perchè io invece idealmente le detesto.
Però sono contraria a dir poco a tutto ciò che comprende l'uso delle mani, so che non sempre basterà dire le cose, il dialogo ecc.
Ma che mi dite?Davvero non si possono evitare?
E poi, la punizione è o non è sostanzialmente un ricatto???E' orrendo......
Mia figlia ha 16 mesi, quindi ora, anche volessi, sarebbe inutile.
Conosco mamme che osannano le punizioni come metodo, sono proprio convinte, e beate loro, perchè io invece idealmente le detesto.
Però sono contraria a dir poco a tutto ciò che comprende l'uso delle mani, so che non sempre basterà dire le cose, il dialogo ecc.
Ma che mi dite?Davvero non si possono evitare?
E poi, la punizione è o non è sostanzialmente un ricatto???E' orrendo......
Spesso, ahimé, utilizzo il ricatto anch'io. A volte è l'unico modo per riuscire ad ottenere qualcosa quando Tommy si impunta e non ne vuol sapere, ad esempio, di riordinare i giochi. Ma lo utilizzo come ultima spiaggia, cercando di privilegiare il dialogo.
La punizione non mi piace e non la metto in atto mai, preferisco usare il "momento di tranquillizzamento"... ormai per Tommy è quasi automatico: quando esagera, a un certo punto si allontana e dice "vado a tranquillizzarmi un pò perchè sono agitato"
La punizione non mi piace e non la metto in atto mai, preferisco usare il "momento di tranquillizzamento"... ormai per Tommy è quasi automatico: quando esagera, a un certo punto si allontana e dice "vado a tranquillizzarmi un pò perchè sono agitato"
la eli ha scritto:Spesso, ahimé, utilizzo il ricatto anch'io. A volte è l'unico modo per riuscire ad ottenere qualcosa quando Tommy si impunta e non ne vuol sapere, ad esempio, di riordinare i giochi. Ma lo utilizzo come ultima spiaggia, cercando di privilegiare il dialogo.
La punizione non mi piace e non la metto in atto mai, preferisco usare il "momento di tranquillizzamento"... ormai per Tommy è quasi automatico: quando esagera, a un certo punto si allontana e dice "vado a tranquillizzarmi un pò perchè sono agitato"
miii come è saggio,quanto mi piace!!!!