Ieri sera

[Dilly]

Ecco, un mio caro amico, figlio di genitori separati, mi sta dicendo che avremmo dovuto aggiungere che amiamo molto lei....

[MatifraSo]

Ecco, un mio caro amico, figlio di genitori separati, mi sta dicendo che avremmo dovuto aggiungere che amiamo molto lei....

Sì.
Però glielo puoi ripetere oggi, domani, dopodomani...
E soprattutto dimostrarglielo, che le resta più impresso che il solo dirglielo.

[Dilly]

Ecco, un mio caro amico, figlio di genitori separati, mi sta dicendo che avremmo dovuto aggiungere che amiamo molto lei....

Sì.
Però glielo puoi ripetere oggi, domani, dopodomani...
E soprattutto dimostrarglielo, che le resta più impresso che il solo dirglielo.

Infatti glielo dico spesso...quasi ogni giorno...e anche suo papà e simone glielo dicono spesso..

[Dilly]

Stavo pensando cos'altro potremmo fare per farle capire il senso di questa nuova famiglia allargata...

[tati]

Ecco, si , dille che comunque volete molto bene a lei. in ogni caso e per sempre, perché quello non è un amore che può finire.

Non è facile per lei, eh, è anche ovvio. Da quanto vivete divisi ora?

[sbirulina]

io non so cosa consigliarti ma ho la sensazione che tu le abbia dato la risposta giusta.

[Lucia76]

Cucciola...
Io concordo con quello che ti ha scritto Cosetta. Mi permetto però di aggiungere una cosa: io non glielo ripeterei che è "fortunata". Non perché non lo sia eh, ma perché se esprime un sentimento di tristezza o dispiacere o rabbia dirle che è fortunata (quando lei probabilmente non ci si sente) non la fa sentire compresa, è un pò come sminuire il suo vissuto. Capita anche a noi se ci viene detto quando ci sfoghiamo con un'amica, figurati a una bambina della sua età. Forse è meglio un "hai ragione ti capisco dispiace anche a me" a premessa di tutto quello che hai detto poi. Scusa se mi sono permessa ma ci tenevo a dirti il mio parere.
non dev'essere facile. Un abbraccio

[MatifraSo]

Cucciola...
Io concordo con quello che ti ha scritto Cosetta. Mi permetto però di aggiungere una cosa: io non glielo ripeterei che è "fortunata". Non perché non lo sia eh, ma perché se esprime un sentimento di tristezza o dispiacere o rabbia dirle che è fortunata (quando lei probabilmente non ci si sente) non la fa sentire compresa, è un pò come sminuire il suo vissuto. Capita anche a noi se ci viene detto quando ci sfoghiamo con un'amica, figurati a una bambina della sua età. Forse è meglio un "hai ragione ti capisco dispiace anche a me" a premessa di tutto quello che hai detto poi. Scusa se mi sono permessa ma ci tenevo a dirti il mio parere.
non dev'essere facile. Un abbraccio

concordo.