Trilli ha scritto:tati ha scritto:Io sono ancora peggio perché credo che quando ci sono determinate casi di persone che non riescono a migliorare, nell' apprendimento o nel comportamento, sia utile anche bocciare alle elementari.
Paolo ha in classe una bambina che non capisce, che non sta attenta, che da fastidio. Credo che come livello di scuola sia più avanti Fabio che è in prima rispetto a lei che è in quarta. Ovvio che quando arriva in prima media sarà una botta allucinante per lei, perché ora tutto fila "liscio". Ma ha decisamente bisogno di fermarsi, di magari ripetere l'anno anche, ma di capire cosa sta facendo e magari con qualcuno accanto. Non si può sentire che ancora non sa fare 4+3 e lo sbaglia nelle verifiche quando ormai sono alla moltiplicazione con più numeri.
Tornando it si boccia molto meno alle medie ma si boccia comunque. Ora, lo scorso anno in classe di elisa non è stato bocciato nessuno, e in tutto l' istituto solo due ragazzini di terza media. Ma mio cognato, 13 enne, ha in classe ben tre ripetenti, una addirittura 15 enne.
Elisa ha in classe una ragazza di un anno più grande bocciata, e anche se la bocciatura non è servita assolutamente a nulla io sinceramente la boccerei anche quest' anno, perché è troppo immatura per poter andare avanti.
Sui prof diversi tra medie e superiore direi di no,è che secondo me ovunque ci sono prof che il proprio lavoro lo fanno col cuore e con la testa, altri col culo. Elisa ad esempio ha avuto un professore di italiano molto bravo con i ragazzi, ma non ha fatto una cosa che sia una in grammatica. Si, hanno guardato molti film, letto qualche libro, parlato tantissimo delle cose importanti della vita, ma un esame in grammatica la classe non lo passerebbe mai.
Ora c'è la prova comune settimana prossima, la prof nuova sta facendo in due mesi il programma di un anno intero, e seguendo anche quanto devono fare quest'anno.E' la nostra salvezza.
Scusami Tati ma se una bambina di quarta non sa fare le addizioni con una cifra e non capisce, è EVIDENTE che c'è un problema, e che questo problema non si risolve con la bocciatura.
Mi stupisce che le maestre non abbiano avviato un percorso FI valutazione ed eventualmente di certificazione.
Perché vedi, in prima vanno così lentamente, e ripetono concetti e procedure talmente tante volte che beh, se dopo un anno ancora un bambino non ha capito, a che gli serve ripeterle ancora 1000 volte? Lì non serve bocciare (genitori e insegnanti contenti perché scaricano la patata bollente sulla classe successiva), serve capire il perché della difficoltà, in modo da attivare percorsi di individualizzazione.
Cerco di spiegarti brevemente questa situazione: è una classe di 29 bambini, 5 bravi, 20 così così, 4 veramente da aiutare tantissimo.
Questa bambina ha bisogno di qualcosa in più, non discuto di questo.
Ma i genitori non vogliono vedere, e non vogliono fare nessuna visita che porti ad un aiuto. Le maestre sono con le mani in mano.
Hanno detto più volte di farlo, ma niente.
La classe terza ( loro sono in quarta), è di 21 bambini, ed è leggermente più tranquilla. L idea delle maestre lo scorso anno era di farla restare indietro un anno, sperando migliorasse un po'.
Ma pare che per essere bocciati ora alle elementari serva in consenso dei genitori..... eh, figurati, non danno in consenso per una visita e lo danno per una bocciatura. no.
Quindi questa bambina viene lasciata molto a se stessa a casa, e a scuola tentano di aiutarla in più possibile, ma non ce la fanno proprio.
Ah, da noi le maestre sono comunque sempre quelle eh.
Sono sei o sette per tutto il plesso.