e che palle.
Re: e che palle.
Kiara tu non hai colpe da espiare. Hai fatto, anzi avete fatto, una scelta difficilissima e dolorosissima. Indipendentemente da ciò che ognuno può pensarne, nessuno può permettersi di giudicarvi. Ma devi crederci tu per prima. A chi, a cosa servirà torturarti ogni giorno della tua vita? E ancora, una donna così autopunitiva che madre potrà essere per i figli che verranno? E' chiaro che ognuno ha i suoi tempi, e ogni lutto ha i suoi tempi, ma per uscirne un po' bisogna anche volerlo. Se tu pensi che l'autotortura sia cosa buona e giusta, onestamente la vedo dura...
Re: e che palle.
infatti mi sto convincendo sempre di più che non è il caso. Che non lo merito di essere madre, di nessuno. E il mio matrimonio fallirà per questo mi sa.Lelia ha scritto:Kiara tu non hai colpe da espiare. Hai fatto, anzi avete fatto, una scelta difficilissima e dolorosissima. Indipendentemente da ciò che ognuno può pensarne, nessuno può permettersi di giudicarvi. Ma devi crederci tu per prima. A chi, a cosa servirà torturarti ogni giorno della tua vita? E ancora, una donna così autopunitiva che madre potrà essere per i figli che verranno? E' chiaro che ognuno ha i suoi tempi, e ogni lutto ha i suoi tempi, ma per uscirne un po' bisogna anche volerlo. Se tu pensi che l'autotortura sia cosa buona e giusta, onestamente la vedo dura...
Re: e che palle.
Mamma mia kiara, basta!!!
Lo sai che a furia di pensare così, influenzerai il tuo destino?
Con la psico come va?
Lo sai che a furia di pensare così, influenzerai il tuo destino?
Con la psico come va?
Re: e che palle.
Kiara, santo cielo, tuo marito ha scelto di sposare te. Non una riproduttrice. Ma te come persona, innanzitutto. Io penso che dovresti fidarti e affidarti di più a lui. Gli parli di questi tuoi pensieri?kiara ha scritto:infatti mi sto convincendo sempre di più che non è il caso. Che non lo merito di essere madre, di nessuno. E il mio matrimonio fallirà per questo mi sa.Lelia ha scritto:Kiara tu non hai colpe da espiare. Hai fatto, anzi avete fatto, una scelta difficilissima e dolorosissima. Indipendentemente da ciò che ognuno può pensarne, nessuno può permettersi di giudicarvi. Ma devi crederci tu per prima. A chi, a cosa servirà torturarti ogni giorno della tua vita? E ancora, una donna così autopunitiva che madre potrà essere per i figli che verranno? E' chiaro che ognuno ha i suoi tempi, e ogni lutto ha i suoi tempi, ma per uscirne un po' bisogna anche volerlo. Se tu pensi che l'autotortura sia cosa buona e giusta, onestamente la vedo dura...
Con la psicologa ti trovi bene? Ti sembra che ti aiuti?
Re: e che palle.
con la psicologa ci sono cose che mi hanno dato un po' di pace. Per esempio, io avevo il grandissimo dubbio di aver abortito per una cosa di poco conto, lì per lì. La psicologa mi ha detto che se non fosse stato grave non me l'avrebbero fatto fare. Questa logica cristallina mi piace, mi sta bene un ragionamento così.scilla ha scritto:Mamma mia kiara, basta!!!
Lo sai che a furia di pensare così, influenzerai il tuo destino?
Con la psico come va?
Poi il ginecologo è stato l'unico medico a dire "ma vi hanno spiegato quanto devastante era?" e noi "no". E mi aiuta tanto perchè è sempre dalla mia parte, cioè ragiona come me. La psicologa ha detto di scegliere un solo dottore, tra i dieci dodici con cui abbiamo avuto a che fare, e io ho scelto. Certo, se tra ieri e oggi si faceva trovare era meglio ehehe...
Re: e che palle.
sì è in gamba. Per dire il mio compito per casa della settimana è pensare a come dire a mio marito che non voglio bambini (ora NO sicuramente). Con lei ne ho già parlato e mi raccomanda di aspettare. Lui è un osso duro e il bambino lo vuole (come voleva il gatto mi sa..)Lelia ha scritto:Kiara, santo cielo, tuo marito ha scelto di sposare te. Non una riproduttrice. Ma te come persona, innanzitutto. Io penso che dovresti fidarti e affidarti di più a lui. Gli parli di questi tuoi pensieri?kiara ha scritto:infatti mi sto convincendo sempre di più che non è il caso. Che non lo merito di essere madre, di nessuno. E il mio matrimonio fallirà per questo mi sa.Lelia ha scritto:Kiara tu non hai colpe da espiare. Hai fatto, anzi avete fatto, una scelta difficilissima e dolorosissima. Indipendentemente da ciò che ognuno può pensarne, nessuno può permettersi di giudicarvi. Ma devi crederci tu per prima. A chi, a cosa servirà torturarti ogni giorno della tua vita? E ancora, una donna così autopunitiva che madre potrà essere per i figli che verranno? E' chiaro che ognuno ha i suoi tempi, e ogni lutto ha i suoi tempi, ma per uscirne un po' bisogna anche volerlo. Se tu pensi che l'autotortura sia cosa buona e giusta, onestamente la vedo dura...
Con la psicologa ti trovi bene? Ti sembra che ti aiuti?
Re: e che palle.
Kiara, forse hai bisogno di qualcosa di più, prendi dei farmaci?
Re: e che palle.
no.Ema ha scritto:Kiara, forse hai bisogno di qualcosa di più, prendi dei farmaci?