Con il mio "non è pronto" intendo dire che è ancora piccolo per frequentare attività strutturate (lui non sta seduto più di tot ad es, dice tutto ma non sempre correttamente, non è in grado di capire alcune regole che le attività possono avere -colora così e non cosà, ritaglia questo e non quello -). È ancora molto cucciolo scalmanato, sta cambiando in questi mesi, ma ancora fatica a fermarsi, concentrarsi, seguire le indicazioni ecc.
Pur essendo "avanti" in molte cose (è già senza pannolino, ricerca la compagnia dei più grandi ecc) avrebbe vissuto la materna male (il cambio scuola, l'inserimento, la maggior struttura nelle attività, nei comportamenti e nell'orario), già al nido ha fatto fatica all'inizio.
E poi, come dicevo, non vedo tutti sti vantaggi e motivi.
A che età a scuola materna
Re: A che età a scuola materna
Ma ci mancherebbe Fede se é non é pronto non é pronto, ogni bambino lo sappiamo ha i suoi tempi.
Riflettevo che forse per i genitori dei bambini che non frequentano nidi, l'inserimento anticipato ha come motivazione il farli stare finalmente con altri bambini, di solito (a meno che non si abbiamo fratelli, sorelle) i bambini non hanno molte occasioni per stare, giocare con gli altri bambini.
Riflettevo che forse per i genitori dei bambini che non frequentano nidi, l'inserimento anticipato ha come motivazione il farli stare finalmente con altri bambini, di solito (a meno che non si abbiamo fratelli, sorelle) i bambini non hanno molte occasioni per stare, giocare con gli altri bambini.
Re: A che età a scuola materna
Sì Zizz, oltre al fatto che, magari, si può dare un po' di respiro ai nonni (o alla mamma) senza spendere una fortuna.
Però per le maestre non è sempre un vantaggio avere bimbi così piccoli da gestire in una classe molto numerosa.
Perché noi a casa magari li vediamo pronti perché sono spannolinati, si esprimono bene, cercano i più grandi.
Ma nel contesto della classe le dinamiche sono "altre", c'è la concorrenza di molti altri piccoli per avere attenzioni, usare giochi, ecc.
Ad esempio il piccolissimo che era in classe con Alice 2 anni fa (28 bimbi) super spavaldo fuori, ha avuto bisogno per tutto il primo anno che sua madre si trattenesse a coccolarlo almeno mezz'ora tutte le mattine. Altrimenti piangeva disperato.
Una pratica tollerata male da tutti.
Al nido (7 bimbi con ogni educatrice) forse si sarebbe trovato meglio.
Però per le maestre non è sempre un vantaggio avere bimbi così piccoli da gestire in una classe molto numerosa.
Perché noi a casa magari li vediamo pronti perché sono spannolinati, si esprimono bene, cercano i più grandi.
Ma nel contesto della classe le dinamiche sono "altre", c'è la concorrenza di molti altri piccoli per avere attenzioni, usare giochi, ecc.
Ad esempio il piccolissimo che era in classe con Alice 2 anni fa (28 bimbi) super spavaldo fuori, ha avuto bisogno per tutto il primo anno che sua madre si trattenesse a coccolarlo almeno mezz'ora tutte le mattine. Altrimenti piangeva disperato.
Una pratica tollerata male da tutti.
Al nido (7 bimbi con ogni educatrice) forse si sarebbe trovato meglio.
Re: A che età a scuola materna
Vabbe ma ci sono anche bambini che piangono e si disperano perché vogliono la mamma anche negli anni successivi!
La migliore amica di mia figlia piangeva e si disperava perché voleva la mamma fino alla prima elementare (non era anticipataria).
Ma io non capisco perché 10 anni fa hanno introdotto questa possibilità?
Le cose ora sono davvero incasinate
La migliore amica di mia figlia piangeva e si disperava perché voleva la mamma fino alla prima elementare (non era anticipataria).
Ma io non capisco perché 10 anni fa hanno introdotto questa possibilità?
Le cose ora sono davvero incasinate