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Marco G. Dibenedetto
Anno: 2014
Editore: Golem Edizioni[/center]
Un omosessuale viene ucciso brutalmente, così come altri quattro ragazzi prima di lui. Sulla scena dell'ultimo delitto viene trovato un ciondolo con una scritta Vae Victis. Cosa vuol dire? Chi sono i vinti? E i vincitori? Il mistero si infittisce e così tra balordi di poco conto, night club frequentati da insospettabili professionisti ed entraineuses mozzafiato l'indagine si snoda attraverso colpi di scena e capovolgimenti di prospettiva dando la possibilità di osservare la realtà da punti di vista differenti. Così come le precedenti, la terza indagine dell'ispettore Rubatto si svolge a Torino, nelle zone a lui più familiari: il parco del Valentino e San Salvario. (copiato da ibs)
Di libri ce ne sono diversi, l'ispettore che segue le indagini degli omicidi avvenuti nella città di Torino è sempre
Rubatto. Questo libro è il primo che ho letto ed è scritto bene, scorrevole, veloce e invoglia alla lettura...ora ne stò leggendo un altro sempre dello stesso autore e con un nuovo caso di omicidio da risolvere per ispettore Rubatto che s'intitola "Che idiota!" e mi piace ....non è necessario leggere i libri in successione perchè ogni indagine inizia e termina nello stesso libro.