creme solari
Re: creme solari
Ma la domanda iniziale era se c'è differenza fra quelle a basso prezzo (coop, lidl, nivea, ecc) e quelle di farmacia (o profumeria) che costano molto di più...
Io non sò rispondere, anzi vorrei saperlo anche io.
Di quelle da poco io compro lidl (marca cien) e mi sono trovata bene. Di solito però compro in erboristeria Erbolario oppure Società del karitè (che mi piace tantissimo). Ma hanno prezzi accettabili.
L'anno scorso ne ho comprata una di Ives Rocher protezione 6 che mi ha lasciato le macchie sul viso! Pessima.
Io non sò rispondere, anzi vorrei saperlo anche io.
Di quelle da poco io compro lidl (marca cien) e mi sono trovata bene. Di solito però compro in erboristeria Erbolario oppure Società del karitè (che mi piace tantissimo). Ma hanno prezzi accettabili.
L'anno scorso ne ho comprata una di Ives Rocher protezione 6 che mi ha lasciato le macchie sul viso! Pessima.
Re: creme solari
sì, infatti. Ma è davvero dovuta ad una qualità diversa o si fanno pagare il nome e poi sono la stessa cosa??candyda ha scritto:Ma la domanda iniziale era se c'è differenza fra quelle a basso prezzo (coop, lidl, nivea, ecc) e quelle di farmacia (o profumeria) che costano molto di più...
Io non sò rispondere, anzi vorrei saperlo anche io.
Di quelle da poco io compro lidl (marca cien) e mi sono trovata bene. Di solito però compro in erboristeria Erbolario oppure Società del karitè (che mi piace tantissimo). Ma hanno prezzi accettabili.
L'anno scorso ne ho comprata una di Ives Rocher protezione 6 che mi ha lasciato le macchie sul viso! Pessima.
Re: creme solari
Io ho sempre preso Bionike in farmacia o Avene,pagate una cifra.
L'anno scorso ho provato quella della Coop e mi sono trovata benissimo e anche quest'estate farò cosi.
Secondo me il prezzo alto non è solo sinonimo di garanzia ed efficacia.
L'anno scorso ho provato quella della Coop e mi sono trovata benissimo e anche quest'estate farò cosi.
Secondo me il prezzo alto non è solo sinonimo di garanzia ed efficacia.
Re: creme solari
Questo articolo è di una casa produttrice, quindi sicuramente di parte, ma credo spieghi abbastanza bene la differenza tra fisico e chimico.
Su questo pianeta ci sono 2 cose che risultano essere senza ombra di dubbio, tossiche, deterioranti e disgregative; la loro azione distrugge tutto ,oggetti, piante ed animali. Una di queste cose è il Tempo... l’altra il Sole!!
Il Sole è energia pura, è bello ma contemporaneamente terribile è un qualcosa con cui non si scherza e non si gioca, perché il sole ci dà la vita ma ogni giorno un po’ ci uccide.
Quando si parla di prodotti solari non si può far finta di non conoscere le regole alla base della foto protezione, perché non stiamo parlando di uno shampoo che al limite non ti lava i capelli o te li rende impettinabili, non stiamo parlando di una crema che al limite non ti idrata a sufficienza, stiamo parlando di prodotti che non possono permettersi il lusso di non proteggere il DNA della tua pelle.
Quando un' azienda produce Biocosmesi e si approccia alla linea dei prodotti solari, si crea un problema che deve risolvere con una decisione, perché o credi alla scienza e alla tecnica o ti basi solo sulla filosofia. Non si possono fare entrambe le cose ,hai in pratica 3 scelte sostanziali:
- la prima potrebbe essere quella di non proporre prodotti solari tentando più di salvaguardare la “ reputazione “ piuttosto che proporre una soluzione vana alla propria clientela.
-la seconda, forse la più praticata è quella di proporre solari conformi ai vari disciplinari ECOBIO ( scelta dettata dalla filosofia ) e ciò comporta di proporre esclusivamente prodotti basati su filtri fisici.
Chi propone e chi acquista una crema solare a base esclusiva di filtri fisici pensando di fare una scelta più “ sana “, probabilmente è semplicemente non informato su determinati aspetti incontrovertibili su cui aimè si fa poca informazione.
I prodotti solari a filtro fisico, basano la loro azione principalmente sulle polveri di Biossido di Titanio e di Ossido di Zinco.Il principio fisico del funzionamento è semplice , ci si cosparge la pelle di crema contenente la polvere bianca di questi 2 minerali triturati ed il raggio di sole che colpisce il chicco di polvere viene riflesso; il raggio di sole però che non colpisce il chicco di polvere arriva diretto alla pelle come se quel punto non avesse la minima protezione. E’ evidente che questi prodotti funzionano abbastanza bene solamente quando ti cospargi con uno strato tale da sembrare un fantasma che si aggira tra gli ombrelloni terrorizzando i bagnanti, ma la pratica dimostra che anche raggiungendo la concentrazione massima di polveri ( il 25 % in peso ), la foto protezione UVB è comunque pessima saltando di fatto tutte le raccomandazioni sul rapporto UVA/UVB con cui sarebbe opportuno esporsi ai raggi solari.Non è che non sia possibile raggiungere alti livelli di protezione, con degli unguenti a bassa o assente concentrazione di acqua , ma queste protezioni non solo non garantiscono comunque il giusto rapporto UVA/UVB ma peccano sulla traspirazione della pelle e sulla stabilità al bagno in mare; in pratica un'azienda le formula solo per essere filosoficamente apposto con i dettami commerciali della cosmesi ecobio e non perché siano in effetti prodotti “VALIDI “.Inoltre l’altra beffa dei solari a filtro fisico consiste nel fatto che tali filtri funzionano meglio tanto più i granuli di polvere sono piccoli, quindi funzionano bene quando i granuli minerali si trasformano in nano materiali, e i nano materiali anche se di origine naturale rappresentano un rischio per la salute.
Noi di Alkemilla abbiamo puntato alla terza via!! Abbiamo formulato i nostri prodotti facendo una scelta “integrata “ ovvero, esattamente come si fa in bioecocosmesi ,non abbiamo utilizzato tutti i conservanti e gli eccipienti normalmente vietati in bioecocosmesi, abbiamo però adottato uno sistema schermante tecnologico basato su molecole che scompongono la radiazione solare in calore, un sistema moderno e fotostabile.
Con queste scelta siamo tranquilli di aver offerto un prodotto all’avanguardia, che rispecchia le aspettative di coloro a cui piacciono i prodotti paraben free, senza paraffina, in linea con la filosofia Vegan testati su nichel, cromo e cobalto, ma soprattutto prodotti che proteggono dal sole la nostra pelle e quella dei nostri bambini, salvaguardano il DNA del derma e permettendo comunque alla pelle di respirare e di sudare correttamente.I prodotti Alkemilla Natural Sun posseggono una fragranza Monoi che non vi renderà sgradevoli al vicino di ombrellone e soprattutto ci rende sicuri che una volta provati non vi pentirete di averli acquistati.
Su questo pianeta ci sono 2 cose che risultano essere senza ombra di dubbio, tossiche, deterioranti e disgregative; la loro azione distrugge tutto ,oggetti, piante ed animali. Una di queste cose è il Tempo... l’altra il Sole!!
Il Sole è energia pura, è bello ma contemporaneamente terribile è un qualcosa con cui non si scherza e non si gioca, perché il sole ci dà la vita ma ogni giorno un po’ ci uccide.
Quando si parla di prodotti solari non si può far finta di non conoscere le regole alla base della foto protezione, perché non stiamo parlando di uno shampoo che al limite non ti lava i capelli o te li rende impettinabili, non stiamo parlando di una crema che al limite non ti idrata a sufficienza, stiamo parlando di prodotti che non possono permettersi il lusso di non proteggere il DNA della tua pelle.
Quando un' azienda produce Biocosmesi e si approccia alla linea dei prodotti solari, si crea un problema che deve risolvere con una decisione, perché o credi alla scienza e alla tecnica o ti basi solo sulla filosofia. Non si possono fare entrambe le cose ,hai in pratica 3 scelte sostanziali:
- la prima potrebbe essere quella di non proporre prodotti solari tentando più di salvaguardare la “ reputazione “ piuttosto che proporre una soluzione vana alla propria clientela.
-la seconda, forse la più praticata è quella di proporre solari conformi ai vari disciplinari ECOBIO ( scelta dettata dalla filosofia ) e ciò comporta di proporre esclusivamente prodotti basati su filtri fisici.
Chi propone e chi acquista una crema solare a base esclusiva di filtri fisici pensando di fare una scelta più “ sana “, probabilmente è semplicemente non informato su determinati aspetti incontrovertibili su cui aimè si fa poca informazione.
I prodotti solari a filtro fisico, basano la loro azione principalmente sulle polveri di Biossido di Titanio e di Ossido di Zinco.Il principio fisico del funzionamento è semplice , ci si cosparge la pelle di crema contenente la polvere bianca di questi 2 minerali triturati ed il raggio di sole che colpisce il chicco di polvere viene riflesso; il raggio di sole però che non colpisce il chicco di polvere arriva diretto alla pelle come se quel punto non avesse la minima protezione. E’ evidente che questi prodotti funzionano abbastanza bene solamente quando ti cospargi con uno strato tale da sembrare un fantasma che si aggira tra gli ombrelloni terrorizzando i bagnanti, ma la pratica dimostra che anche raggiungendo la concentrazione massima di polveri ( il 25 % in peso ), la foto protezione UVB è comunque pessima saltando di fatto tutte le raccomandazioni sul rapporto UVA/UVB con cui sarebbe opportuno esporsi ai raggi solari.Non è che non sia possibile raggiungere alti livelli di protezione, con degli unguenti a bassa o assente concentrazione di acqua , ma queste protezioni non solo non garantiscono comunque il giusto rapporto UVA/UVB ma peccano sulla traspirazione della pelle e sulla stabilità al bagno in mare; in pratica un'azienda le formula solo per essere filosoficamente apposto con i dettami commerciali della cosmesi ecobio e non perché siano in effetti prodotti “VALIDI “.Inoltre l’altra beffa dei solari a filtro fisico consiste nel fatto che tali filtri funzionano meglio tanto più i granuli di polvere sono piccoli, quindi funzionano bene quando i granuli minerali si trasformano in nano materiali, e i nano materiali anche se di origine naturale rappresentano un rischio per la salute.
Noi di Alkemilla abbiamo puntato alla terza via!! Abbiamo formulato i nostri prodotti facendo una scelta “integrata “ ovvero, esattamente come si fa in bioecocosmesi ,non abbiamo utilizzato tutti i conservanti e gli eccipienti normalmente vietati in bioecocosmesi, abbiamo però adottato uno sistema schermante tecnologico basato su molecole che scompongono la radiazione solare in calore, un sistema moderno e fotostabile.
Con queste scelta siamo tranquilli di aver offerto un prodotto all’avanguardia, che rispecchia le aspettative di coloro a cui piacciono i prodotti paraben free, senza paraffina, in linea con la filosofia Vegan testati su nichel, cromo e cobalto, ma soprattutto prodotti che proteggono dal sole la nostra pelle e quella dei nostri bambini, salvaguardano il DNA del derma e permettendo comunque alla pelle di respirare e di sudare correttamente.I prodotti Alkemilla Natural Sun posseggono una fragranza Monoi che non vi renderà sgradevoli al vicino di ombrellone e soprattutto ci rende sicuri che una volta provati non vi pentirete di averli acquistati.
Re: creme solari
Interessante Marte e credo anche plausibile, io credo che bisogni trovare la crema più adatta per ognuno, non è detto che quella di farmacia sia per forza di cose la migliore solo perchè più cara, io per esempio dopo anni di Nivea con mia mamma (e mi scottavo sempre) uso da un pò la Garnier protezione 50, tutta l'estate e in continuazione soprattutto sui bambini, ogni volta che mi capitano a tiro li spruzzo e spalmo. Non ci scottiamo e ci abbronziamo piano piano, ore di punta comunque all'ombra che non c'è crema che tenga se non altro contro i colpi di sole e calore, io "esco al sole" soltanto dalle 9 alle 11 e dalle 16.30/17 alle 19 oppure toccata veloce per andare a fare il bagno.
Re: R: creme solari
lenina ha scritto:se è 50+ non sono filtri fisici ma anche chimiciVero79 ha scritto:Messa su di me giusto oggi(tra tatuaggi, eritema e pelle bianco lenzuolo devo usare la 50+) non ho avuto difficolta' a stenderla e non ha lasciato troppo la patina bianca, dopo 5 minuti non si vedeva piu'.
Ma in ogni caso sui tatuaggi ne userei una coprente.
L'anno scorso ho preso in farmacia i solari Vichy e mi sono trovata bene. Ma ora in casa ho solo prodotti ecobio percio' voglio testare i solari...se saranno bocciati tornero' a quelli in farmacia.
La vea 50+ non contiene filtri chimici
Minou cellulare
Re: creme solari
io valuto dai risultati, se una crema o spray evita che ci si scotti per me va bene, ne uso in quantitò industriali perchè anche noi siamo al mare per almeno 3 mesi e finora mai trovato una crema che mi abbia delusa, sia che fosse del lidl o di profumeria e farmacia.
la differenza tra marche "da poco" e quelle che costano di più sta nella comodità della confezione, profumazione, effetto sulla pelle e durata
io comincio con creme "migliori" per poi continuare tranquillamente con la nivea spray colorata, o quella simile che trovo al super a massima protezione per tutta l estate.
un akltra differenza a trovi nel fatto che alcune potenziano l'abbronzatura e ti lasciano una pelle bellissima perchè oltre a proteggere nutrono
insomma ci sono quelle più fighe e quelle meno fighe, se si bada solo a non scottarsi, a mio avviso vanno tutte bene purtchè abbiano un buon filtro solare, tutto il resto è in più e lo paghi a parte
la differenza tra marche "da poco" e quelle che costano di più sta nella comodità della confezione, profumazione, effetto sulla pelle e durata
io comincio con creme "migliori" per poi continuare tranquillamente con la nivea spray colorata, o quella simile che trovo al super a massima protezione per tutta l estate.
un akltra differenza a trovi nel fatto che alcune potenziano l'abbronzatura e ti lasciano una pelle bellissima perchè oltre a proteggere nutrono
insomma ci sono quelle più fighe e quelle meno fighe, se si bada solo a non scottarsi, a mio avviso vanno tutte bene purtchè abbiano un buon filtro solare, tutto il resto è in più e lo paghi a parte
Re: creme solari
IdemTessa ha scritto:Io ho preso anche quest'anno quelle della coop. Mi sono sempre trovata bene e non intendo cambiare.
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