La lista di ciò che mangia.
Re: La lista di ciò che mangia.
No che non è di cristallo!Greda ha scritto:Grazie ragazze.
Niente. Mia figlia è di cristallo... Uff.
E' una bimba normalissima che sta facendo la sua scorta di anticorpi.
A che età è entrata al nido Greta?
All'inizio è terribile, lo so bene.
Samuele mio è andato al nido a 13 mesi, il primo anno è stato un autentico calvario.
Con Camilla un po' meno, perchè complice il fratello untore, ha iniziato a far scorte di anticorpi a soli 20 gorni di vita.
Quanto all'altro discorso...sicuramente il ruolo predominante, nella costruzione del rapporto con il cibo, lo gioca l'indole del bambino.
Tuttavia io credo che, laddove a monte ci sia un bimbo titubante e guardingo, uno svezzamento classico, imposto secondo i tempi del pediatra anzichè secondo quelli del bimbo, una prima esperienza con il cibo fatta di pappe insapori e consistenze mollicce, tutto potrà tranne che invogliarlo o incuriosirlo. Anzi.
Io credo che con Samuele sia accaduto questo.
E mi ritrovo con un bimbo che seleziona il cibo per consistenze, che rifiuta l'assaggio di qualsivoglia novità, che teme sapori nuovi, che vive noiosamente di quei 4 piatti in croce che conosce.
Re: La lista di ciò che mangia.
Ha cominciato il nido che aveva 27 mesi e da settembre avrà frequentato si e no cinque settimane intere, le altre spezzettate dai vari malanni. Tragico proprio!Palli ha scritto:No che non è di cristallo!Greda ha scritto:Grazie ragazze.
Niente. Mia figlia è di cristallo... Uff.
E' una bimba normalissima che sta facendo la sua scorta di anticorpi.
A che età è entrata al nido Greta?
All'inizio è terribile, lo so bene.
Samuele mio è andato al nido a 13 mesi, il primo anno è stato un autentico calvario.
Con Camilla un po' meno, perchè complice il fratello untore, ha iniziato a far scorte di anticorpi a soli 20 gorni di vita.
Quanto all'altro discorso...sicuramente il ruolo predominante, nella costruzione del rapporto con il cibo, lo gioca l'indole del bambino.
Tuttavia io credo che, laddove a monte ci sia un bimbo titubante e guardingo, uno svezzamento classico, imposto secondo i tempi del pediatra anzichè secondo quelli del bimbo, una prima esperienza con il cibo fatta di pappe insapori e consistenze mollicce, tutto potrà tranne che invogliarlo o incuriosirlo. Anzi.
Io credo che con Samuele sia accaduto questo.
E mi ritrovo con un bimbo che seleziona il cibo per consistenze, che rifiuta l'assaggio di qualsivoglia novità, che teme sapori nuovi, che vive noiosamente di quei 4 piatti in croce che conosce.
Si, il tipo di svezzamento può condizionare le abitudini alimentari. Ma le mie, svezzate più o meno nella stessa maniera, dimostrano due approcci totalmente diversi verso il cibo. Sarà che io trasmetto meno ansia alla seconda, non so, non me lo spiego. Di fatto Greta per me rimane sempre quella più particolare, su cui riservo ancora qualche ansia, sotto vari aspetti, sebbene io mi senta una mamma più sicura rispetto a quando era neonata.
Re: La lista di ciò che mangia.
Perciò è al suo primo anno in comunità, giusto?Greda ha scritto: Ha cominciato il nido che aveva 27 mesi e da settembre avrà frequentato si e no cinque settimane intere, le altre spezzettate dai vari malanni. Tragico proprio!
Si, il tipo di svezzamento può condizionare le abitudini alimentari. Ma le mie, svezzate più o meno nella stessa maniera, dimostrano due approcci totalmente diversi verso il cibo. Sarà che io trasmetto meno ansia alla seconda, non so, non me lo spiego. Di fatto Greta per me rimane sempre quella più particolare, su cui riservo ancora qualche ansia, sotto vari aspetti, sebbene io mi senta una mamma più sicura rispetto a quando era neonata.
E' tutto nella norma, te lo assicuro.
Con Samuele, durante il primo anno di nido, non abbiamo pagato la retta interi mesi (all'epoca era ancora possibile) perchè non ci andava.
Considera che la suora/segretaria/esattrice mi ha fatto una mezza scenata perchè sto bimbo pagava poco. Eh, come se io ci godessi a tenermelo a casa malato.
Quanto alle tue ansie per Greta, ti capisco bene.
Anche Samuele è depositario esclusivo di molte ansie mie. Le riservo per lui, povero cucciolo
(vabbè che lui ha sofferto di convulsioni febbrili ed è un trauma che ancora non ho superato, credo)
Non so se accade ad ogni mamma con il suo primogenito. So solo che essere mamma di Camilla, la mia secondogenita, è tanto più...leggero e...facile.
Re: La lista di ciò che mangia.
me lo stampo.Palli ha scritto:Tuttavia io credo che, laddove a monte ci sia un bimbo titubante e guardingo, uno svezzamento classico, imposto secondo i tempi del pediatra anzichè secondo quelli del bimbo, una prima esperienza con il cibo fatta di pappe insapori e consistenze mollicce, tutto potrà tranne che invogliarlo o incuriosirlo. Anzi.
Io credo che con Samuele sia accaduto questo.
E mi ritrovo con un bimbo che seleziona il cibo per consistenze, che rifiuta l'assaggio di qualsivoglia novità, che teme sapori nuovi, che vive noiosamente di quei 4 piatti in croce che conosce.
l'hai detto talmente bene!
ed è così sicuramente, almeno per Riccardo è così.
Re: La lista di ciò che mangia.
Non sai quanto mi alleggeriscono l'anima i tuoi messaggi. Mi sento meno sola! Grazie Palli cara!Palli ha scritto:Perciò è al suo primo anno in comunità, giusto?Greda ha scritto: Ha cominciato il nido che aveva 27 mesi e da settembre avrà frequentato si e no cinque settimane intere, le altre spezzettate dai vari malanni. Tragico proprio!
Si, il tipo di svezzamento può condizionare le abitudini alimentari. Ma le mie, svezzate più o meno nella stessa maniera, dimostrano due approcci totalmente diversi verso il cibo. Sarà che io trasmetto meno ansia alla seconda, non so, non me lo spiego. Di fatto Greta per me rimane sempre quella più particolare, su cui riservo ancora qualche ansia, sotto vari aspetti, sebbene io mi senta una mamma più sicura rispetto a quando era neonata.
E' tutto nella norma, te lo assicuro.
Con Samuele, durante il primo anno di nido, non abbiamo pagato la retta interi mesi (all'epoca era ancora possibile) perchè non ci andava.
Considera che la suora/segretaria/esattrice mi ha fatto una mezza scenata perchè sto bimbo pagava poco. Eh, come se io ci godessi a tenermelo a casa malato.
Quanto alle tue ansie per Greta, ti capisco bene.
Anche Samuele è depositario esclusivo di molte ansie mie. Le riservo per lui, povero cucciolo
(vabbè che lui ha sofferto di convulsioni febbrili ed è un trauma che ancora non ho superato, credo)
Non so se accade ad ogni mamma con il suo primogenito. So solo che essere mamma di Camilla, la mia secondogenita, è tanto più...leggero e...facile.
Re: La lista di ciò che mangia.
Greda ha scritto:No Palli anzi grazie! Confrontarmi mi aiuta a sentirmi meno a disagio con questa disavventura. Qui non funziona neanche cucinare insieme o andare a fare la spesa insieme. Nessun interesse per il cibo!
Ieri le ho preparato una teglia di carote e patate al forno chiedendole prima se ne volesse, lei si mamma, le voglio! Peccato che poi a tavola non ne abbia messa in bocca manco mezza...
non leggo il resto e quoto questo.
anche qui coinvolgere nella preparazione non ha mai funzionato.
Anzi, funziona nel senso ceh magari si divertono, ma poi quando si tratta di mangiare, nisba.
Sai cosa mi disse la pediatra in un periodo di inappetenza (latte, yogurt e banane, per 3 mesi) di tancredi? Signora, lo ha mai visto un sedicenne che va in pizzeria con gli amici e si porta il biberon? stia tranquilla.
Secondo me meglio non insistere, vivi meglio tu e di rimando loro.
Adesso, a 5 anni e mezzo, i miei grandi cominciano ad assaggiare cose nuove.
E' proprio diffidenza, bisogno di rifugiarsi in quello che conoscono. Non per nulla si dice "comfort food", i cibi dell'infanzia che ci fanno sentire coccolati....
(la piccola di base ha molta meno diffidenza nei confronti del cibo, ma anche lei fa periodi monotematici)
Re: La lista di ciò che mangia.
Elia fino a un anno e mezzo si nutriva di latte (mio), quarti di fagiolo, chicchi di riso (uno ad uno) e a volte croste di pizza. Stop. Svezzamento misto, ma molto ansiogeno da parte mia.
Miriam? Miriam a sette mesi mangiava la pastasciutta al pomodoro, con le mani. A dieci mesi si ciucciava le cipolle crude. Autosvezzamento super-easy con lei.
Nel mio caso (ma non è detto che sia così per tutti) ha giocato un enorme ruolo il mio atteggiamento.
Ma ti consolo. Elia ora ha sei anni e mangia parecchio, e vario. Adora le verdure, tutte, tranne i finocchi. Mangia tantissima frutta. Mangia tutti i formaggi tranne quelli troppo saporiti. Non è un amante del riso, ma mangia la pasta, condita in qualsiasi modo. Adora pane, pizza, ecc.
Miriam sempre fogna rimane. L'altro giorno il fratello schifava il grasso del prosciutto e lei: "passa, passa a me che mi piace!"
Miriam? Miriam a sette mesi mangiava la pastasciutta al pomodoro, con le mani. A dieci mesi si ciucciava le cipolle crude. Autosvezzamento super-easy con lei.
Nel mio caso (ma non è detto che sia così per tutti) ha giocato un enorme ruolo il mio atteggiamento.
Ma ti consolo. Elia ora ha sei anni e mangia parecchio, e vario. Adora le verdure, tutte, tranne i finocchi. Mangia tantissima frutta. Mangia tutti i formaggi tranne quelli troppo saporiti. Non è un amante del riso, ma mangia la pasta, condita in qualsiasi modo. Adora pane, pizza, ecc.
Miriam sempre fogna rimane. L'altro giorno il fratello schifava il grasso del prosciutto e lei: "passa, passa a me che mi piace!"