Attaccamento ai soldi

[laste]

Premetto che siamo una famiglia "media". 2 buoni lavori, quindi nessuna preoccupazione economica, ma con una vita "parca".
I bambini hanno giochi, attività sportive, abbigliamento e vacanze. NON hanno cellulari, abiti firmati, feste di compleanno organizzate, abbonamenti televisivi, 11 uova di Pasqua, 100 pacchetti di figurine per la promozione, scarpe con le rotelle, magliette dei calciatori da 100 euro (piccolo estratto delle cose che mi chiede Ruggero)

I progetti di Dario e Ruggero sono, quando saranno grandi, di avere una casa grande con giardino, il maggiordomo, il cane, i figli (viziati, loro testuali parole), una Ferrari, e tanti, tanti, tanti soldi.

E me ne parlano spesso, e tanto, è un po' il loro mantra.

Ma è normale?i vostri sono così "materialisti" a prescindere che abbiano le cose o che soffrano i patimenti?
Perché i miei figli sono così ossessionati dall'avere?
Sono in una condizione che "non dovrebbe" essere frustrante:hanno una vita "sicura" e non inferiore alla media dei compagni ma senza eccessi...

Boh

L'unica cosa che vorrebbe Sara e' una casa col giardino.

Pero' perche' dite di no alla festa di ompleanno organizzata? Mi sfugge...

Perché moltiplicato per 3 è 750 euro circa, non è poco, secondo noi, vavi
Finora abbiamo fatto al parco, se abbiamo fatto, con metà cose fatte in casa e metà acquistate in panificio/pasticceria, a loro andava bene (quest'anno saltiamo viste le mie condizioni, visto che l'anima della festa sono io)

[pala4ever]

Lav....ehm... Come dirtelo...Luca c'ha la fissa dei soldi.
Ora dimmi, ti prego che NON è Dario il più fissato trai due... :-D

[Ema]

Sono discorsi da bambini

Davvero Los?
Io da bambina volevo viaggiare, fare figli, scrivere, diventare una cantante/infermiera/poliziotta/missionaria/suora/giornalista/archeologa....non ho mai valutato quanto soldi mi avrebbe fatto guadagnare un lavoro,solo quanto fosse "bello da fare"....Candy Candy non era ricca :lool:

In casa tua si parlava di soldi? E ora ne parlate?

[Rie]

Penso che l'attaccamento ai soldi sia molto legato all'indole/interesse del momento.
Il mio alex regala a destra e a manca e ha le mani bucate, fede è un piccolo risparmiatore, invece. Anche se nessuno dei due fa discorsi simili. Nei loro sogni futuri i soldi non hanno un ruolo, o meglio sono io che devo richiamarli all'ordine... Alex vuole aprire un agriturismo e/o fare l'artista ed è caduto dalle nuvole quando gli ho spiegato che di arte è difficile vivere, almeno agli inizi, e che l'agriturismo prevede un investimento cospicuo. Fede poi vuole fare il paleontologo e avere una casa con un cane di nome Fiocco di Neve, i soldi non sono contemplati. Ma so che li risparmierà a dovere

Per il vero, come tu ben sai, nella nostra famiglia siamo molto meno parchi che da voi: io e mio marito siamo parecchio cicale, nei limiti degli stipendi nella norma (giochini e figurine non sempre ma spesso, regali di giocattoli random, feste organizzate, vacanze in albergo, uscite al ristorante). Semplicemente non abbiamo propensione al risparmio, avendo in banca quel minimo per far fronte alle emergenze. Ma ti assicuro che se non altro alex, se pure mutassimo all'improvviso da cicale a formiche, continuerebbe a galleggiare nella beata indifferenza al denaro, almeno per ora.

Tuttavia, se i tuoi hanno ANCHE sogni materiali, che male c'è? Non hanno SOLO quelli e l conosco per bambini sensibili, per nulla viziati, che sanno divertirsi anche con poco.

[laste]

Sono discorsi da bambini

Davvero Los?
Io da bambina volevo viaggiare, fare figli, scrivere, diventare una cantante/infermiera/poliziotta/missionaria/suora/giornalista/archeologa....non ho mai valutato quanto soldi mi avrebbe fatto guadagnare un lavoro,solo quanto fosse "bello da fare"....Candy Candy non era ricca :lool:

In casa tua si parlava di soldi? E ora ne parlate?

In casa dei miei si è vissuti veramente con poco, ho sempre avuto vestiti usati (fino alle medie in cui ho detto io basta, perché le compagne di classe mi fecero notare che la moda anni 60 della zia non era appropriata), poche vacanze, pochissime uscite fuori (e solo per "post cena" e gelati, raramente la pizza fuori), alcuni anni niente vacanze se non dai nonni (a 5 km di distanza).
Mi ricordo ancora uno dei primi anni alle elementari in cui ognuno in classe il primo giorno di scuola doveva scrivere se era andato in vacanza al mare o in montagna, io chiesi timidamente cosa mettere visto che ero stata dai nonni, e la maestra individuo la terza categoria ("campagna") ahahah
In adolescenza sicuramente il discorso "soldi" per negarci le cose era quotidiano, ma da piccola piccola non me lo ricordo.
E in ogni caso io non ricordo di essemi mai sentita "povera", il tenore dei miei non mi pare diverso dal mio, ma non so se grazie all'accortezza dai miei o al fatto che a certe cose non ci abbia mai dato peso (quella famosa volta a scuola, non ricordo di essermi sentita "invidiosa" o "da meno" dei compagni)

[laste]

Lav....ehm... Come dirtelo...Luca c'ha la fissa dei soldi.
Ora dimmi, ti prego che NON è Dario il più fissato trai due... :-D

No, secondo me Dario imita Ruggero

[laste]

Tuttavia, se i tuoi hanno ANCHE sogni materiali, che male c'è? Non hanno SOLO quelli e l conosco per bambini sensibili, per nulla viziati, che sanno divertirsi anche con poco.

Non è che mi preoccupi, è che a fronte di un'infanzia secondo me non sacrificata e in ogni caso serena, mi colpisce questo attaccamento e lo reputo come un senso di mancanza ...mi chiedevo semplicemente perché nei loro must invece dei viaggi e delle avventure (come era per me) ci siano...soldi!
Interesse che in casa nostra non c'è
Mio marito dice che lui era uguale a Ruggero, su questo, forse al solito semplicemente non sono "me" e mi ci devo abituare.

[laste]

Sono discorsi da bambini

Davvero Los?
Io da bambina volevo viaggiare, fare figli, scrivere, diventare una cantante/infermiera/poliziotta/missionaria/suora/giornalista/archeologa....non ho mai valutato quanto soldi mi avrebbe fatto guadagnare un lavoro,solo quanto fosse "bello da fare"....Candy Candy non era ricca :lool:

In casa tua si parlava di soldi? E ora ne parlate?

Ema hai aperto un baratro degno di una seduta di psicoterapia, mi sta venendo in mente di come da piccola volessi anche io una barbie (alla fine ne ebbi una, regalata da una mia compagna di classe che ne aveva tante), alle medie una felpa (avevo solo maglioni fatti dalla mamma o riciclati dalla zia) e alle superiori la smemoranda (comparata con la mia paghetta un anno)
Quindi rettifico la risposta:desideravo "avere il tenore di vita della massa" .
E si, forse ai miei figli io stessa ho detto in genere no basandolo sulla spesa e non sull'inutilità (soggettiva) delle cose.
Grazie!