Forse sono abituato troppo bene con Lorenzo, che quando non vuol fare una cosa (tipo che so, andare a letto quando è ora) piagnucola 30 secondi e poi la fa, idem se si arrabbia con noi, 30 secondi di piagnucolamento e poi gli passa.
Non che piangere di qualsiasi cosa a quasi 7 anni sia simpatico, ma ci si convive, soprattutto perché lo fa solo con noi, sia all'asilo negli anni passati che a scuola non piange mai, a meno che si faccia male.
Marzia è totalmente diversa.
E' affettuosissima anche lei, attaccatissima a noi, mi cerca continuamente sia per coccole che per giocare.
Ma si impermalisce facilmente, troppo facilmente, e le reazioni sono fuori dalle righe.
Per farla impermalire basta non soddisfare immediatamente un suo desiderio o similari, esempio: un paio di giorni fa eravamo al parco, stavamo giocando a fare vola vola da una specie di muro, non solo con lei ma anche con la sua amichetta, dopo una mezz'oretta non ce la facevo più proprio fisicamente, così ho detto che mi sarei riposato 5 minuti.
Marzia prima a piegato le labbra in giù, dopodiché si è sdraiata a terra, a quel punto rimane li finché non lo decide lei.
Puoi alzarti immediatamente e andare a continuare il gioco, ma è troppo tardi, e se provi a tirarla su inizia a urlare, divincolarsi, piangere e non ce la fai neanche ad avvicinarti.
Questi atteggiamenti si stanno intensificando, se non vuole pettinarsi la mattina prima di uscire sono queste scenate,o se in quel momento non hai voglia di giocare, se la sgridi per qualcosa.
Ora, se la si lascia stare dopo un po le passa, ma non posso aspettare che le passi magari sdraiata sul marciapiede, o quando siamo in ritardo per qualcosa e dobbiamo andare.
Quando fa così poi in genere cerca il genitore con cui non è arrabbiata, ma spesso succede che non sia presente.
Anche all'asilo è permalosa e quando dice no è no, Lorenzo lo si convince, lei no.
Però si limita molto, le maestre ci hanno fatto i complimenti, uno poteva essere fortuna mentre due un po di merito ce lo prendiamo.
Ma a casa ce le fa scontare tutte...
Immagino cosa sarà da adolescente, magari quando avrà il ciclo :occhioni:
Il carattere di Marzia
Re: Il carattere di Marzia
Marzia è una normalissima bambina, è Lorenzo che è gedtibile in modo sorprendentemente semplice!! E certo che state facendo un ottimo lavoro, non ho dubbi
Re: Il carattere di Marzia
E' donna,France,si fa valere. :loooool:
Re: Il carattere di Marzia
Stai per caso parlando dei miei figli?
Noi lo diciamo sempre: eravamo troppo ben abituati con Samuele, per questo Camilla è stata così...spiazzante.
Con Samuele basta parlare, spiegargli. Difficile che si entri in contrasto e comunque, quando accade, si risolve giro poco, senza grosse difficoltà da ambo le parti.
Con Camilla puoi parlare fino allo sfinimento: lei non cede, mai. Non arretra dalle sue posizioni.
Se rimprovero Samuele, lui recepisce prima ancora che io inizi la mia filippica.
Camilla o mi ride in faccia o se ne va in camera sua rifiutandosi di ascoltarmi.
Se le dico "Camilla la mamma ha detto che questo non si fa". Lei mi risponde "E io ho detto di sì".
Il problema è che fa tutto ciò in maniera così simpatica che è difficile resisterle, quando mi gira bene.
Quando mi gira male, ci son momenti che la attaccherei al muro per la sua risolutezza e sfacciataggine.
Cavolo, ha solo 2 anni e mezzo eh!
Noi lo diciamo sempre: eravamo troppo ben abituati con Samuele, per questo Camilla è stata così...spiazzante.
Con Samuele basta parlare, spiegargli. Difficile che si entri in contrasto e comunque, quando accade, si risolve giro poco, senza grosse difficoltà da ambo le parti.
Con Camilla puoi parlare fino allo sfinimento: lei non cede, mai. Non arretra dalle sue posizioni.
Se rimprovero Samuele, lui recepisce prima ancora che io inizi la mia filippica.
Camilla o mi ride in faccia o se ne va in camera sua rifiutandosi di ascoltarmi.
Se le dico "Camilla la mamma ha detto che questo non si fa". Lei mi risponde "E io ho detto di sì".
Il problema è che fa tutto ciò in maniera così simpatica che è difficile resisterle, quando mi gira bene.
Quando mi gira male, ci son momenti che la attaccherei al muro per la sua risolutezza e sfacciataggine.
Cavolo, ha solo 2 anni e mezzo eh!
Re: Il carattere di Marzia
Anna quando si sdraiava a terra prima provavo a parlarle, poi se non funzionava la buttavo sul ridere ballando e cantando la tarantella attorno a lei sdraiata 
Re: Il carattere di Marzia
Palli ha scritto:Stai per caso parlando dei miei figli?
Noi lo diciamo sempre: eravamo troppo ben abituati con Samuele, per questo Camilla è stata così...spiazzante.
Con Samuele basta parlare, spiegargli. Difficile che si entri in contrasto e comunque, quando accade, si risolve giro poco, senza grosse difficoltà da ambo le parti.
Con Camilla puoi parlare fino allo sfinimento: lei non cede, mai. Non arretra dalle sue posizioni.
Se rimprovero Samuele, lui recepisce prima ancora che io inizi la mia filippica.
Camilla o mi ride in faccia o se ne va in camera sua rifiutandosi di ascoltarmi.
Se le dico "Camilla la mamma ha detto che questo non si fa". Lei mi risponde "E io ho detto di sì".
Il problema è che fa tutto ciò in maniera così simpatica che è difficile resisterle, quando mi gira bene.
Quando mi gira male, ci son momenti che la attaccherei al muro per la sua risolutezza e sfacciataggine.
Cavolo, ha solo 2 anni e mezzo eh!
Camilla ed Emma son gemelle.
Il pacco é che Anna pare della stessa pasta.
Aiutatemi!
Re: Il carattere di Marzia
Ma quando siete fuori e si buttano per terra, se vi avvicinate urlano come aquile e scalciano, in genere come la risolvete?
Re: Il carattere di Marzia
No Emma fuori non fa scene, e non si butta a terra. Le scene e gli strilli li fa in casa.
Credo che l'unica sia ignorare il gesto e cercare di parlarle e di farla parlare del sentimento che prova: tipo, cavoli marzia sei proprio arrabbiata, mi spiace ma non possiamo fare altrimenti, in questo momento, come si può fare per far passare questa rabbia?
Con Emma ha avuto grande successo la lettura del libretto "che rabbia!", quando sta per arrivare la crisi io glielo ricordo: cavoli Emma, sta uscendo la rabbia, dobbiamo trovare il modo di farla restare chiusa nel suo barattolo. Magicamente si calma.
Credo che l'unica sia ignorare il gesto e cercare di parlarle e di farla parlare del sentimento che prova: tipo, cavoli marzia sei proprio arrabbiata, mi spiace ma non possiamo fare altrimenti, in questo momento, come si può fare per far passare questa rabbia?
Con Emma ha avuto grande successo la lettura del libretto "che rabbia!", quando sta per arrivare la crisi io glielo ricordo: cavoli Emma, sta uscendo la rabbia, dobbiamo trovare il modo di farla restare chiusa nel suo barattolo. Magicamente si calma.