Parto indotto

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Julia
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Re: Parto indotto

Messaggio da Julia » gio feb 13, 2014 11:38 am

Franz ha scritto:Si brava, concordo, per non parlare dei monitoraggi post gel fatti nella saletta delle visite insieme ad altre mamme accompagnate da qualsiasi parente. Io in camicia da parto, cotta dall'induzione che stentava a partire e gente che era lì a fare i controlli ambulatoriali. Brutto brutto!!! Non per niente quando ho scoperto di avere ancora problemi e di dover ripartorire con l'indotto ci ho pianto una giornata!
Ti capisco perchè è il mio terrore per il secondo. Però sappiamo a cosa andiamo incontro, almeno siamo più preparate psicologicamente, mettiamola così.


ribaltata
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Re: Parto indotto

Messaggio da ribaltata » gio feb 13, 2014 2:54 pm

Piu' vi leggo piu' mi rendo conto che l'ospedale dove ho partorito e' un paradiso. Ci sono le sale travaglio attigue alle sale parto, con letto, doccia e tutta la privacy che serve.
E per chi si trova, come me, a fare travaglio in camera per cause di forza maggiore (ho fatto talmente in fretta che al primo controllo ero gia' otto centimetri e mi hanno fatta andare direttamente in sala parto), sei comunque in ginecologia, non in ostetricia con neonati e parenti!
Cioe' se arrivi in ospedale e non sei in travaglio ma ti ricoverano lo stesso (sacco rotto, induzione, cesareo programmato ecc.) ti mettono in ginecologia.
In ostetricia ci vai poi dopo il parto. Mi sono trovata bene, ho travagliato molto rapidamente ma dolorosamente tra camera e corridoio ma senza problemi di privacy. L'unica cosa di cui ho sentito la mancanza era un bagno personale.
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