[center]
Francesco Dimitri[/center]
SINOSSI
Quando Gregorio incontra la Magia per la prima volta ha quattordici anni e l'infanzia gli sta scivolando di dosso come l'acqua del mare del piccolo paese del Sud dove va in vacanza. La proposta che gli viene fatta va oltre ogni immaginazione, e l'idea di diventare più potente di qualsiasi mortale sembra decisamente allettante... Se Gregorio accetta, però, dovrà nascondere a chiunque la sua nuova vita; dovrà tacere e mentire alla famiglia e agli amici di un tempo; dovrà abbandonare la sua normalità ed entrare in un mondo dove la parola è azione, e le azioni sono al di sopra di ogni giudizio. Un mondo di cambiamento costante, di pericoli mortali, di tradimento, ma dove l'amicizia è più potente della morte... Originale, spiazzante, crudo, onirico e realistico al tempo stesso, un romanzo di formazione che ci ricorda che ogni adolescente è mago, perché vuole conservare il potere dell'infanzia e trasportarlo integro nell'età adulta.
COMMENTO
Il libro si BEVE, la scrittura è sicuramente scorrevole (ma nemmeno, a dirla tutta, troppo impegnativa) e il tema è quello tanto in voga ora (dopo vampiri e zombi) dei maghi e delle maghe.
Dimitri, italianissimo, riesce a tenere in piedi una storia che riesce ad essere sempre credibile e che trascina. Non siamo a Londra nel Medioevo, non siamo in mondi fantastici: siamo a Roma ai giorni nostri ed è tutto così esoterico, così creepy, così oscuro, così pericoloso e vero che in breve vi ritroverete a pensare di poter fare magie potenti e terribili. Desidererete di essere anche voi degli apprendisti di Levi, di averlo nella vostra vita.
E' stato bravo, questo ragazzo, a creare qualcosa che sicuramente è nuovo nel panorama attuale e a renderlo appetibile anche a chi tanto "young" non è più.
Bravo!
L'età sottile
Re: L'età sottile
Bene. Non mi disintossicherò mai più da maghi e streghe.
fra poco andrò in giro a sferrare colpi di fuoco.
Grazie!
fra poco andrò in giro a sferrare colpi di fuoco.
Grazie!
Re: L'età sottile
Io credo che sia interessante anche la scelta del titolo.
Non il solito titolo minchione.
Ma un bel significato, che poi scoprirete.
Levi, uno dei protagonisti, il Maestro, è una figura molto bella e molto importante. Pieno di complessità e di facce oscure.
Non il solito titolo minchione.
Ma un bel significato, che poi scoprirete.
Levi, uno dei protagonisti, il Maestro, è una figura molto bella e molto importante. Pieno di complessità e di facce oscure.
Re: L'età sottile
Bello questo!