"una strega come me"
"una strega come me"
.. di Giusi Quarenghi.
Qualcuno dei vostri bimbi l'ha letto?Se si,cosa ne hanno detto?
Tommy si, e naturalmente anch'io.
Libro bellissimo, di quelli che rimpiangi di non aver letto da piccola.
Se non fosse per qualche parolina di troppo.
Parliamo di stronza, bastarda .....
boh.
quello che mi spiace è che, i bimbi (almeno vale per Tommy ma sono sicura anche per gli altri compagni conoscendoli), sono stati distratti da queste paroline, per loro OUT, dal vero senso del libro, che, per la loro età è proprio una fantastica lettura.
Sabato hanno l'incontro con la scrittrice, e oggi doveva preparare la domanda da farle.
Indovinate la prima che le è venuta in mente?
Perchè Guia (la protagonista) dice tante parolacce?.
Per me è un vero peccato.
E ancora, cosa pensate del fatto che, un libro per l'infanzia, contenga parole che noi insegniamo a non dire?
Qualcuno dei vostri bimbi l'ha letto?Se si,cosa ne hanno detto?
Tommy si, e naturalmente anch'io.
Libro bellissimo, di quelli che rimpiangi di non aver letto da piccola.
Se non fosse per qualche parolina di troppo.
Parliamo di stronza, bastarda .....
boh.
quello che mi spiace è che, i bimbi (almeno vale per Tommy ma sono sicura anche per gli altri compagni conoscendoli), sono stati distratti da queste paroline, per loro OUT, dal vero senso del libro, che, per la loro età è proprio una fantastica lettura.
Sabato hanno l'incontro con la scrittrice, e oggi doveva preparare la domanda da farle.
Indovinate la prima che le è venuta in mente?
Perchè Guia (la protagonista) dice tante parolacce?.
Per me è un vero peccato.
E ancora, cosa pensate del fatto che, un libro per l'infanzia, contenga parole che noi insegniamo a non dire?
Re: "una strega come me"
Qui nessuno lo ha letto ma non mi meraviglio troppo che contenga alcune parole.
Voglio dire che noi si insegna che non è il caso di dirle ma nella realtà? A quanti di noi scappano?
I ragazzini le conoscono, magari a volte scappano pure a loro (quando non possiamo sentirli)
Voglio dire che noi si insegna che non è il caso di dirle ma nella realtà? A quanti di noi scappano?
I ragazzini le conoscono, magari a volte scappano pure a loro (quando non possiamo sentirli)
Re: "una strega come me"
Sicuramente.
Però 10 anni.
Il fatto che si stupiscano dice tutto.
E mi da fastidio che abbia impresso quello più di tutto il resto nel libro.
più della parolaccia in se che oramai si sente dappertutto.... a partire dalla tv.
Cioè il discorso è...in un libro per l'infanzia è giusto introdurle? o se ne può fare a meno?
Però 10 anni.
Il fatto che si stupiscano dice tutto.
E mi da fastidio che abbia impresso quello più di tutto il resto nel libro.
più della parolaccia in se che oramai si sente dappertutto.... a partire dalla tv.
Cioè il discorso è...in un libro per l'infanzia è giusto introdurle? o se ne può fare a meno?
Re: "una strega come me"
Io dico che, anche se la realtà è questa, se ne potrebbe tranquillamente farne a meno.
Re: "una strega come me"
Allora concordi con meClaudia ha scritto:Io dico che, anche se la realtà è questa, se ne potrebbe tranquillamente farne a meno.
:insicuro:
Re: "una strega come me"
In un libro per ragazzini se ne potrebbe assolutamente fare a meno.
Pero' i miei ne dicono eh, e io mi limito solo a dire di non esagerare(sarei ipocrita se gli dicessi di non dirle...).
Pero' i miei ne dicono eh, e io mi limito solo a dire di non esagerare(sarei ipocrita se gli dicessi di non dirle...).
Re: "una strega come me"
Da una parte mi viene da dire che si possono anche evitare. Però tutto sommato credo che lo scopo di un libro, in qualsiasi caso e a qualsiasi età, sia di divertire, nel senso proprio di intrattenere. Non deve essere per forza "educativo". Da una parte è bello anche che ci sia della trasgressione. Certo non le metterei nel libor per un bambino di 5 anni. Ma a 10 credo che siano capaci di scindere.
Re: "una strega come me"
Io invece credo sia proprio da evitare.
Se proprio proprio ci deve essere, deve essere vissuta come una cosa estremamente negativa.
Penso ad esempio al cartone animato della carica dei 101 dove Crudelia dice imbecilli o idioti ai due ladri. Lì ci sta, una parola forte, proprio perchè è un personaggio negativo.
In un libro per ragazzini, usato come è gergo comune (però i ragazzini sanno che non è da fare), sembra quasi uno sdoganamento della parolaccia che secondo me non fa bene. Io credo che sì i ragazzini ne sentono tante, anche da parte nostra, a volte, ma sanno che è perchè è un momento di rabbia, o di pericolo, o comunque non è un intercalare normale.
Se proprio proprio ci deve essere, deve essere vissuta come una cosa estremamente negativa.
Penso ad esempio al cartone animato della carica dei 101 dove Crudelia dice imbecilli o idioti ai due ladri. Lì ci sta, una parola forte, proprio perchè è un personaggio negativo.
In un libro per ragazzini, usato come è gergo comune (però i ragazzini sanno che non è da fare), sembra quasi uno sdoganamento della parolaccia che secondo me non fa bene. Io credo che sì i ragazzini ne sentono tante, anche da parte nostra, a volte, ma sanno che è perchè è un momento di rabbia, o di pericolo, o comunque non è un intercalare normale.