sto meditando su un consiglio che mi ha dato il pediatra...

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
Avatar utente
Pandina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 5640
Iscritto il: mer feb 14, 2007 6:25 pm
Contatta:

Messaggio da Pandina » mer mar 07, 2012 5:51 pm

marte71 ha scritto:credo che cristina si riferisse ad esemi di laboratorio. credo...
non è questione di essere alieni, è questione di interessi economici con le case farmaceutiche. di affari sporchi, che non hanno mai permesso una cosa del genere. l'italia è questo.
Non so bisognerebbe sentire se Cristina spiega meglio.


Avatar utente
danysara
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 394
Iscritto il: mer nov 11, 2009 5:16 pm

Messaggio da danysara » mer mar 07, 2012 5:51 pm

Pandina ha scritto:Ma scusa, fammi capire meglio.
I sintomi sono che tossisce di notte e ha muco giallo?

No perché Marta ha avuto affezioni virali alle vie respiratorie di questo tipo almeno 3-4 volte questo inverno.
Alice 1
Chiara 2

Mai dato l'antibiotico a nessuna delle due! Sono cose che guariscono da sole! Che tutti i bambini regolarmente fanno!
Sono scatenate dai soliti virus che girano all'asilo da sempre e che ogni bambino si becca tot volte e piano piano, lasciando che facciano il loro normale decorso, i bambini si formano gli anticorpi e piano piano si ammalano sempre meno. Che cavolo c'entra l'antibiotico?

L'unica volta che Marta ha preso l'antibiotico per un'affezione alle vie respiratorie è stata l'anno scorso perché è degenerata in bronchite ostruttiva e nemmeno dopo una settimana di broncodilatatore + cortinosico le cose miglioravano, e così abbiamo deciso per l'antibiotico, anche perché era piccina e aveva meno di 6 mesi.
Che io ricordi diedi l'antibiotico sempre per affezioni alle vie respiratorie anche ad Alice una volta perché degenerò in broncopolmonite (accertata ovviamente tramite rx torace) e forse una volta anche a Chiara ma non ci giurerei.

Altrimenti abbiamo dato l'antibiotico un paio di volte a chiara per delle otiti e un paio di volte ad Alice per la scarlattine. Fine. Niente altri antibiotici! E guarda che le mie si ammalano come tutti gli altri bambini, ma se ho dato 3-4 volte a testa l'antibiotico alle grandi e una sola alla piccola è perché ho una pediatra che giustamente prescrive l'antibiotico solo quando serve davvero.

Parere personale: se il vostro pediatra non sa valutare quando c'è bisogno di dare un'antibiotico o meno, cambiatelo. È un incompetente e fa solo danni alla tua piccola. Anche perché basterebbe un pic al dito e in 10 minuti sapreste se si ha a che fare con dei batteri o con una malattia virale che guarisce da sola.
Si esatto, negli ultimi mesi si è trattato di questo, forte raffreddore con muco giallo e tosse notturna continua e fastidiosa ma secondo me causata dal muco del naso che le scende in gola. Io un altro parere l'ho sentito, ho portato mia figlia da un pediatra a pagamento che in città e conosciuto e a detta di tutti molto bravo (e sinceramente quando ho avuto bisogno mi ha curato la bambina e mi sono trovata bene) ma anche lui mi ha prescritto antibiotico perchè l'ha trovata troppo carica di catarro e così non va per niente bene dice lui. Purtroppo qui la realtà è che molto difficile cambiare pediatra, perchè sono tutti pieni e come dicevo a marte non ti prendono i bimbi a meno che non conosci un parente o un amico e ti fanno la cortesia particolare. Comunque una cosa è certa che dopo questo confronto con voi ho avuto la certezza di quello che pensavo e cioè che i continui cicli di antibiotico le hanno fatto solo male e sicuramente non gliene farò fare altri a vuoto. Tu comunque sei molto fortunata ad avere una pediatra così responsabile perchè credimi quello di prescrivere antibiotici con estrema facilità è una pratica molto diffusa, io parlo con molte mie amiche e tutte mi dicono la stessa cosa e tra l'altro a volte viene pure prescritto telefonicamente.
Avatar utente
mammamatty
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1600
Iscritto il: dom nov 30, 2008 9:56 pm

Messaggio da mammamatty » mer mar 07, 2012 5:54 pm

marte71 ha scritto:credo che cristina si riferisse ad esemi di laboratorio. credo...
non è questione di essere alieni, è questione di interessi economici con le case farmaceutiche. di affari sporchi, che non hanno mai permesso una cosa del genere. l'italia è questo.
Credo anch'io che Cristina si riferisse al classico prelievo di sangue, e concordo con Marte anche per il resto del discorso. Pensa che la mia pediatra non mi ha fatto fare il vaccino antinfluenzale a Mattia alla asl perchè quello a loro disposizione faceva venire febbre altissima a 9 bimbi su 10 che lo facevano, tutti ne sono a conoscenza ma nessuno dice niente, se hai un pediatra scrupoloso ti manda in farmacia ad acquistarlo altrimenti vai alla asl e tuo figlio sta male........questa è l'italia.....
Avatar utente
Claudia
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 5629
Iscritto il: mar apr 10, 2007 4:46 pm

Messaggio da Claudia » mer mar 07, 2012 5:59 pm

danysara ha scritto:Si esatto, negli ultimi mesi si è trattato di questo, forte raffreddore con muco giallo e tosse notturna continua e fastidiosa ma secondo me causata dal muco del naso che le scende in gola. Io un altro parere l'ho sentito, ho portato mia figlia da un pediatra a pagamento che in città e conosciuto e a detta di tutti molto bravo (e sinceramente quando ho avuto bisogno mi ha curato la bambina e mi sono trovata bene) ma anche lui mi ha prescritto antibiotico perchè l'ha trovata troppo carica di catarro e così non va per niente bene dice lui. Purtroppo qui la realtà è che molto difficile cambiare pediatra, perchè sono tutti pieni e come dicevo a marte non ti prendono i bimbi a meno che non conosci un parente o un amico e ti fanno la cortesia particolare. Comunque una cosa è certa che dopo questo confronto con voi ho avuto la certezza di quello che pensavo e cioè che i continui cicli di antibiotico le hanno fatto solo male e sicuramente non gliene farò fare altri a vuoto. Tu comunque sei molto fortunata ad avere una pediatra così responsabile perchè credimi quello di prescrivere antibiotici con estrema facilità è una pratica molto diffusa, io parlo con molte mie amiche e tutte mi dicono la stessa cosa e tra l'altro a volte viene pure prescritto telefonicamente.
Roba da matti.
Ragazze le possibilità di informarsi, di trasmettere le giuste informazioni esistono.
NON si possono accettare medici pediatri del genere!

Ok io sarò anche diffidente, prevenuta, malfidata ma mi viene da pensare che sotto sotto una qual forma di convenienza esista.
E chi vuol capire capisca ché siamo nel pubblico.
Avatar utente
danysara
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 394
Iscritto il: mer nov 11, 2009 5:16 pm

Messaggio da danysara » mer mar 07, 2012 6:02 pm

Pandina ha scritto:Intanto io comincerei non a contestarlo ma a chiedere delucidazioni.
Tipo : "in base a cosa lei dice che ci vuole l'antibiotico?", "perché ritiene che ci sia infezione batterica e che non sia una delle solite malattie virali?", "ci prescrive l'antibiotico perché ritiene che la bambina possa degenerare in qualche complicazione polmonare? E se sì, visto che ormai andiamo di 1-2 antibiotici al mese ((scusate ma mi viene ancora la pelle d'oca al pensiero ... povera povera bambina!!!)) non è allora il caso di farla visitare da un pneumologo pediatrico specializzato visto che la ritiene una bambina ad alto rischio?". Insomma, diventa cazzuta! Non essere passiva! Si tratta della saluta di tua figlia!

Credimi, per tutte quante le affezioni respiratorie (per altro normalissime alla sua età credimi!) che tua figlia ha preso, qui non avresti ricevuto altra risposta se non "tenere sempre ben pulito il naso con soluzione fisiologica/lavaggi, usare l'umidificatore in casa, se compare febbre sopra i 38.5 dare paracetamolo".
Hai perfettamente ragione, il tuo discorso mi sta facendo riflettere tanto e ti ringrazio. Se dovesse esserci una prossima volta sicuramente chiederò di motivarmela la prescrizione dell'antibiotico, e ci faremo io e lui una bella discussione a quattr'occhi. Quello che è sicuro e che mia figlia non prenderà più antibiotici se i sintomi sono solo raffreddore e tosse. Assolutamente.
Avatar utente
Pandina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 5640
Iscritto il: mer feb 14, 2007 6:25 pm
Contatta:

Messaggio da Pandina » mer mar 07, 2012 6:07 pm

danysara ha scritto:Tu comunque sei molto fortunata ad avere una pediatra così responsabile perchè credimi quello di prescrivere antibiotici con estrema facilità è una pratica molto diffusa, io parlo con molte mie amiche e tutte mi dicono la stessa cosa e tra l'altro a volte viene pure prescritto telefonicamente.
Beh, qui in Svizzera è prassi accertare la necessità o meno di dare l'antibiotico e quello che scrivi di prescrivere addirittura antibiotici per telefono conferma la leggerezza generalizzata con cui vengono gestiti gli antibiotici in Italia. La prescrizione telefonica qui sarebbe quasi da denuncia.
Visto che l'andazzo tra i pediatri è questo e visto che lo fanno sulla pelle dei vostri figli, l'unica è forse cominciare a documentarsi personalmente e cominciare a parlare con le altre mamme facendo capire che fuori dall'Italia le cose funzionano in maniera differente e che forse non sempre tutti questi antibiotici servono, anzi, spesso fanno solo male.

Poi sia chiaro, magari quando ti hanno auscultato la bambina hanno sentito un lato del polmone già troppo ostruito e la situazione meritava davvero l'antibiotico. Quando capita questo, in fase di auscultazione, la pediatra opta per un rx torace per valutare se stiamo parlando di polmonite o broncopolmonite e si va di antibiotico (spesso in questi casi lamentano anche mal di pancia).
Non sto dicendo che ogni volta che ti hanno dato l'antibiotico sia stato fatto con leggerezza e senza valida motivazione, ma secondo me in molti casi sì. E soprattutto io mi chiedo con che coscienza un medico continua ad andare avanti al ritmo di 1 o 2 cicli di antibiotici al mese senza porsi delle domande.
E la domanda non deve essere "levare o meno la bambina dalla materna?". La domanda deve essere "perché questa bambina necessita di stare costantemente sotto antibiotico? L'antibiotico è sempre necessario?" E se la risposta è sì un bravo pediatra vi dirotterebbe verso uno pneumologo pediatrico perché significa che la situazione è grave e la bambina necessita di esami approfonditi da parte di uno specialista. Quindi in ogni caso il pediatra non è stato scrupoloso come avrebbe dovuto.
Avatar utente
danysara
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 394
Iscritto il: mer nov 11, 2009 5:16 pm

Messaggio da danysara » mer mar 07, 2012 6:09 pm

claudia ha scritto:Roba da matti.
Ragazze le possibilità di informarsi, di trasmettere le giuste informazioni esistono.
NON si possono accettare medici pediatri del genere!

Ok io sarò anche diffidente, prevenuta, malfidata ma mi viene da pensare che sotto sotto una qual forma di convenienza esista.
E chi vuol capire capisca ché siamo nel pubblico.
E' uno schifo credimi. Io su questo per esempio non transigo, se devi prescrivere un farmaco a mia figlia la devi visitare, per telefono non le dai nulla.Poi che il farmaco sia stato opportuno o meno come in questo caso è un altro discorso purtroppo.
Avatar utente
danysara
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 394
Iscritto il: mer nov 11, 2009 5:16 pm

Messaggio da danysara » mer mar 07, 2012 6:27 pm

Pandina ha scritto:Beh, qui in Svizzera è prassi accertare la necessità o meno di dare l'antibiotico e quello che scrivi di prescrivere addirittura antibiotici per telefono conferma la leggerezza generalizzata con cui vengono gestiti gli antibiotici in Italia. La prescrizione telefonica qui sarebbe quasi da denuncia.
Visto che l'andazzo tra i pediatri è questo e visto che lo fanno sulla pelle dei vostri figli, l'unica è forse cominciare a documentarsi personalmente e cominciare a parlare con le altre mamme facendo capire che fuori dall'Italia le cose funzionano in maniera differente e che forse non sempre tutti questi antibiotici servono, anzi, spesso fanno solo male.

Poi sia chiaro, magari quando ti hanno auscultato la bambina hanno sentito un lato del polmone già troppo ostruito e la situazione meritava davvero l'antibiotico. Quando capita questo, in fase di auscultazione, la pediatra opta per un rx torace per valutare se stiamo parlando di polmonite o broncopolmonite e si va di antibiotico (spesso in questi casi lamentano anche mal di pancia).
Non sto dicendo che ogni volta che ti hanno dato l'antibiotico sia stato fatto con leggerezza e senza valida motivazione, ma secondo me in molti casi sì. E soprattutto io mi chiedo con che coscienza un medico continua ad andare avanti al ritmo di 1 o 2 cicli di antibiotici al mese senza porsi delle domande.
E la domanda non deve essere "levare o meno la bambina dalla materna?". La domanda deve essere "perché questa bambina necessita di stare costantemente sotto antibiotico? L'antibiotico è sempre necessario?" E se la risposta è sì un bravo pediatra vi dirotterebbe verso uno pneumologo pediatrico perché significa che la situazione è grave e la bambina necessita di esami approfonditi da parte di uno specialista. Quindi in ogni caso il pediatra non è stato scrupoloso come avrebbe dovuto.
Purtroppo ti confermo che le ultime volte quando l'ha auscultata non aveva nulla ai bronchi ma lui mi sottolineava che con tosse continua di notte e abbonddante produzione di muco necessitava l'antibiotico, poi veramente è capitato un paio di volte che le trovasse la gola arrossata e non so se questo poteva giustificare l'antibiotico. Poi però alla mia domanda se fosse necessario vaccinare Sara per l'influenza stagionale mi ha risposto che non lo riteneva necessario in quando la bambina non è un soggetto a rischio ma soffre di comuni malattie da raffreddamento frequenti perchè va all'asilo. Ecco questa cosa me la sono ricordata adesso!
Rispondi