DOMANDA IMBARAZZANTE....
- MAMMANANCY
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- Iscritto il: mar lug 14, 2009 12:44 pm
- MAMMANANCY
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Ascolto l'opinione di tutti e ammetto che c'è chi la pensa in maniera diversa da me senza considerare giusto/sbagliato il diverso un punto di vista, ma io rimango dell'idea di parlare di procreazione e/o ciclo ad un bambino di 4 anni significa farlo crescere più in fretta rispetto alla sua età. Non dico che bisogna mentire, questo no, dico però che su certi argomenti bisogna distinguere tra la normale e fisiologica curiosità di sapere in linea generale una cosa e la necessità di scendere nei dettagli. Ci tengo però a ripetermi, non ritengo il mio punto di vista più giusto del vostro è semplicemente diverso.
- misspurple
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Io la penso essattamente come MAMMANANCY.
Il fatto che a 4 anni chiedono, è perchè hanno giustamente la curiosità su tutto. Questo però non vuol dire che siano pronti a conoscere TUTTa la verità.
Questo è il motivo per cui finora non ho ancora spiegato a giada il ciclo mestruale, non mi sembra necessario. Quando mi vedeva comprare gli assorbenti mi ha chiesto a cosa servono, ho semplicemente risposto che li uso per non sporcare troppo le mutandine (perchè dovrei aggiungere il particolare sangue che per un bambino equivale a dolore?).
Idem il discorso bambini: per il momento non ha ancora chiesto i particolari, e io cercherò di evitarli finchè posso.
Non si devono raccontare bugie ai bambini, ma spesso spiegare i particolari è più controproducente che altro.
Il fatto che a 4 anni chiedono, è perchè hanno giustamente la curiosità su tutto. Questo però non vuol dire che siano pronti a conoscere TUTTa la verità.
Questo è il motivo per cui finora non ho ancora spiegato a giada il ciclo mestruale, non mi sembra necessario. Quando mi vedeva comprare gli assorbenti mi ha chiesto a cosa servono, ho semplicemente risposto che li uso per non sporcare troppo le mutandine (perchè dovrei aggiungere il particolare sangue che per un bambino equivale a dolore?).
Idem il discorso bambini: per il momento non ha ancora chiesto i particolari, e io cercherò di evitarli finchè posso.
Non si devono raccontare bugie ai bambini, ma spesso spiegare i particolari è più controproducente che altro.
a me capita spesso di andare in bagno con loro che si intrufolano e capita anche quando ho il ciclo. Chiara mi chiese cosa fosse e io le ho risposto senza ovviamente dovizia di particolari ( aveva anche lei circa 4 anni) ,la stessa cosa è successa con le sorelle. Così ho risposto con sincerità,adattando l'argomento alla loro età,quando mi hanno chiesto come nascono i bambini e come fa ad entrare il semino nella patatina. Quando sono piccolini bastano poche parole per soddisfare la loro curiosità,Chiara quest'anno studiando scienze ha percepito forse più il lato sessuale della cosa ( me ne ha parlato con un pochino di imbarazzo)ma onestamente non ci trovo nulla di male. In generale ho sempre cercato di essere sincera con le mie figlie ma ovviamente sono punti di vista.
Boh sinceramente non capisco.candyda ha scritto:Io la penso essattamente come MAMMANANCY.
Il fatto che a 4 anni chiedono, è perchè hanno giustamente la curiosità su tutto. Questo però non vuol dire che siano pronti a conoscere TUTTa la verità.
Questo è il motivo per cui finora non ho ancora spiegato a giada il ciclo mestruale, non mi sembra necessario. Quando mi vedeva comprare gli assorbenti mi ha chiesto a cosa servono, ho semplicemente risposto che li uso per non sporcare troppo le mutandine (perchè dovrei aggiungere il particolare sangue che per un bambino equivale a dolore?).
Idem il discorso bambini: per il momento non ha ancora chiesto i particolari, e io cercherò di evitarli finchè posso.
Non si devono raccontare bugie ai bambini, ma spesso spiegare i particolari è più controproducente che altro.
Cosa è controproducente?
Perchè non dire che le donne una volta al mese hanno delle perdite (se non si vuole nominare il sangue)
Se i bimbi sono curiosi perchè non soddisfare la loro curiosità? Che male mai potrà fargli? Che danni potranno averne?
Davvero un bimbo che sa le cose come stanno rimarrà scioccato?
I bambini rinunciano a chiedere su questi argomenti perchè spesso non ricevono risposte (o ricevono risposte imbarazzate).
4-5 anni è proprio l'età della curiosità che poi sparisce fino a 8-9 anni.
Io non penso che Lorenzo avrà dei danni perchè sa come è entrato nella mia pancia e come ne è uscito, non è rimasto assolutamente scioccato dalla cosa.
I problemi sono di chi considera la sessualità come qualcosa di sporco, malavagio, o da nascondere.
Nella generazione di mia mamma le mamme spiegavano così poco che le SUORE della sua parrocchia deciseo di comprare "il diario di anna maria" e il "diario di daniele" e farlo leggere alle ragazza in Oratorio per far sì che sapessero come funzionava.