Pagina 4 di 5

Inviato: ven feb 10, 2012 7:01 pm
da Dilly
Sharazade ha scritto:classico esempio di donna realizzata, a mio modo di vedere le cose, brava! Certo 1000 eurini servirebbero purammè...
Si, devo dire che la qualità della mia vita è molto molto migliorata. Tra l'altro io facevo un lavoro non legger, soprattutto dal punto di vista emotivo (lavoravo in un asilo nido), ma anche fisico (l'anno scorso ho avuto 7 volte lo streptococco per dire con annessi antibiotici e ci ho messo mesi a riprendermi).
E soprattutto, la differenza che noto in mia figlia da quando io son sempre a sua disposizione perchè tutto quello che devo fare lo faccio quando lei è al nido non ha prezzo e mi appaga completamente.

Inviato: ven feb 10, 2012 8:38 pm
da mammettina
Capisco cosa intendi... Io ho sempre detto di essere nata per fare la mamma... e non perchè penso di essere particolarmente brava, ma semplicemente perchè ogni volta che guardavo al futuro, l'unica cosa che vedevo erano i figli..volevo essere mamma...
Quindi diciamo che ho realizzato il mio sogno, però per realizzare me come persona, ho bisogno di lavorare..Non una cosa in particolare..Un qualunque lavoro, che mi dia autonomia economica, di tempo, di spazi personali.

Lavoro da quando avevo 14 anni e ogni volta che sono rimasta senza lavoro mi si è accentuata la depressione.

Mi piace anche stare a casa, fare le pulizie...Però ora non ne ho il tempo perchè Lorenzo è molto molto impegnativo..e anche solo pulire il bagno diventa un'impresa...Infatti sono poco credibile quando dico che mi piace pulire..

Ora sto cercando lavoro..Un lavoro qualunque però solo la mattina perchè la mattina c'è il mio uomo a casa e starebbe col piccolo.
Solo che non si trovano nemmeno i lavori più ingrati...NIENTE! E poi Lorenzo non sta senza di me..si fa venire le convulsioni.....

Mi sento a disagio anche io..Non mi sento realizzata...benchè cerco di godermi lo stare con lui.......però a volte servirebbe staccare un po'

Inviato: ven feb 10, 2012 9:31 pm
da willy69
Io posso dire che....ti invidio?invidio come ti godi i figli,la casa,il marito...io non mi ero goduta niente,in questi due anni a casa mi si e'aperto un mondo!purtroppo si dovra richiudere a breve..... allora a te dico aspetta un altro po,e cerca un attivita che scalfisca poco la tua vita.

Inviato: ven feb 10, 2012 10:08 pm
da bubina
Sharazade condivido in pieno i tuoi stati d'animo.
io mi sono licenziata da un posto FISSO perchè mi chiedevano di andare a 60 km da casa, in pratica il prezzo da pagare era di non vedere mai mio figlio e farlo crescere dalle educatrici del nido, perchè come te non ho nessun parente vicino che può aiutarmi.
Ho rischiato, ora però sono alla ricerca di un'occupazione che mi permetta di conciliare lavoro e famiglia...ancora non ho trovato nulla di che (ovviamente, con questa crisi!), se non sporadiche collaborazioni giornalistiche, ma non ci svolto economicamente purtroppo e l'aspetto economico è fondamentale, con un solo stipendio stiamo arrancando. Per questo motivo -ironia della sorte- non riesco a godermi il tempo libero con mio figlio appieno.
Come te sogno di mettermi in proprio, ho in mente dei progetti, ma non sono molto fattibili perchè non ho un capitale da investire!
Nel tuo caso però intravedo delle buone possibilità: il grafico è un lavoro che si presta molto alla libera professione e se sei predisposta ai lavori creativi e manuali, beh, potresti venderli via internet o ai mercatini o contovendita

La Martina ti consigliava il sito della casa nella prateria, la blogger, Claudia Porta è un genio dell'imprenditoria femminile, ho di recente comprato il suo libro "La mia mamma sta con me" che parla di come molte donne sono riuscite a conciliare lavoro e famiglia grazie al web. Molto istruttivo!

ci torno eh, ho tante cose da dire su questo argomento!

Inviato: ven feb 10, 2012 10:27 pm
da ciota81
Io amo il mio lavoro, ma se potessi farei la mamma a tempo pieno. Purtroppo a livello economico non possiamo permettercelo, pero in questi mesi a casa ho davvero scoperto il piacere di sistemare casa, di cucinare torte, di fare mille cose con Tommaso. Potessi farei sempre così, o lavorerei al mattino quando i cuccioli sono a scuola... M non possiamo, per cui prima o poi mi toccherà tornare a lavorare !!!

Inviato: ven feb 10, 2012 11:00 pm
da willy69
bubina ha scritto:Sharazade condivido in pieno i tuoi stati d'animo.
io mi sono licenziata da un posto FISSO perchè mi chiedevano di andare a 60 km da casa, in pratica il prezzo da pagare era di non vedere mai mio figlio e farlo crescere dalle educatrici del nido, perchè come te non ho nessun parente vicino che può aiutarmi.
Ho rischiato, ora però sono alla ricerca di un'occupazione che mi permetta di conciliare lavoro e famiglia...ancora non ho trovato nulla di




che (ovviamente, con questa crisi!), se non sporadiche collaborazioni giornalistiche, ma non ci svolto economicamente purtroppo e l'aspetto economico è fondamentale, con un solo stipendio stiamo arrancando. Per questo motivo -ironia della sorte- non riesco a godermi il tempo libero con mio figlio appieno.
Come te sogno di mettermi in propri




o, ho in mente dei progetti, ma non sono molto fattibili perchè non ho un capitale da investire!
Nel tuo caso però intravedo delle buone possibilità: il grafico è un lavoro che si presta molto alla libera professione e se sei predisposta ai lavori creativi e manuali, beh, potresti venderli via internet o ai mercatini o contovendi

La Martina ti consigliava il sito della casa nella prateria, la blogger, Claudia Porta è un genio dell'imprenditoria femminile, ho di recente comprato il suo libro "La mia mamma sta con me" che parla di come molte donne sono riuscite a conciliare lavoro e famiglia grazie al web. Molto istruttivo!
ci torno eh, ho tante cose da dire su questo argomento!
Uh allora lo compro anche io!

Inviato: sab feb 11, 2012 2:23 pm
da Robbina
Io per entrambe le maternità, ho fatto giusto il periodo di astensione obbligatoria, per quanto riguarda il mio lavoro è per tutta la gravidanza e i primi 7 mesi, sinceramente dopo un po' cominciava pesarmi stare a casa. Soprattutto per la prima ho faticato molto, un po' per la mia giovane età, un po' per carattere, non fa proprio per me stare a casa, non ci riuscirei. Senza contare che ho bisogno delle mie ore d'aria, della mia indipendenza economica e del gruppo lavoro a cui sono molto legata.

Inviato: sab feb 11, 2012 3:00 pm
da beatrix
Io lavoro ma sono molto in dubbio.

Sono fortunata perché ho un lavoro part time e anche piuttosto flessibile, ma non mi dà grosse soddisfazioni.

Continuo perché a fare la casalinga non sono proprio capace. A parte cucinare, non so fare niente, e odierei doverlo fare. Per cui continuo con il mio lavoro la mattina, pago una santadonna che tiene in ordine casa al posto mio, e il pomeriggio sto con i bimbi.

Il problema è che stare da sola con tre, così piccoli, adesso è comunque faticosissimo. Per cui non riesco a fare nulla che mi appaghi davvero, visto che il lavoro, che è il "mio" spazio, non mi appaga. Cerco di farmelo piacere, questo sì.