Domani si dovrà fare un'alzataccia e mattinata piena di impegni e strada. Così abbiamo scelto di mandare Federico a dormire dalla nonna, per la prima volta.
Altri bimbi si, lo hanno fatto da più piccoli. Ma a noi non era mai servito. Così questa è una nuova tappa, per lui.
Mi ha salutato in corridoio, con il suo sacchetto con pigiamino, ciabatte e spazzolino, come se stesse per partire in guerra. Mi ha abbracciato, mi ha detto che gli manco tanto, che stasera chi me le fa lecoccole? Chi mi racconta le storie? Si è preso un pelouche, "così mamma lo abbraccio e ti penso tanto."
Amore mio, com'è dolce e bello, com'è cresciuto ma com'è ancora un cucciolo piccino e tenero. Che silenzio, in casa. La piccina dorme, e lui non c'è con le sue chiacchiere, con i racconti di scuola, con le gare con i "brein brein", come chiama lui i bey blade.
Come crescono, e come sono parte di noi, incredibile!
E' andato a dormire dalla nonna, per la prima volta.
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Hyla
