mi sono svegliata alle 6, l'ho allattata, son tornata a letto e ho pianto
- marylizard
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- Iscritto il: lun mag 23, 2011 3:38 pm
mi sono svegliata alle 6, l'ho allattata, son tornata a letto e ho pianto
(non sapevo bene dove postare, al limite spostate eh?)
Veronica stanotte ha dormito dalle 20:30 alle 6. Ho aperto gli occhi nel buio e mi son resa conto che avevo riposato molto, ho snetito il corpo leggero e il seno pesante. Ho guardato la sveglia e ho visto che erano le sei meno qlche minuto. Son rimasta ferma nel buio finchè dalla cameretta attigua lei ha iniziato a brontolare. Allora mi sono alzata, cambiata completamente (sudo sempre, maledizione) e sono entrata da lei: ha alzato la testa e mi ha sorriso nella penombra, allora l'ho presa tra le braccia e le ho offerto il seno. Ha poppato avidamente, poi più lentamente, fino a chiudere gli occhi e staccarsi. Allora l'ho rimessa giù e son tornata a letto. Una volta lì ho tirato il piumone fin sopra gli orecchi e ho sentito un nodo dietro lo sterno. Il pensiero dell'inserimento al nido di gennaio mi ha avvolto nel suo gelo e mi ritrovata a piangere per scaldarmi.
E sì che ci sono già passata cazzo, ma stavolta è diverso. Forse l'allattamento... forse il fatto che lei è così FELICE, e sana... forse perchè so che non ci saranno altri figli (perlomeno in teoria e non a breve)... forse il cambio di lavoro di mio marito, la decisione da prendere per la materna di enrico, capire se ce la farò o no col full time, la crisi, non so...
Poi mi lamento se non sento più la schiena e ho i cervicali distrutti...
Io sta bimba la amo disperatamente.
Come faccio a mostrarmi sicura mentre la lascio ad altri?
(domanda idiota forse... il fatto che la sto sempre baciando e coccolando puo' essere un problema in previsione del nido? dovrei trattenermi..? :red: son proprio esaurita...)
Mary
Veronica stanotte ha dormito dalle 20:30 alle 6. Ho aperto gli occhi nel buio e mi son resa conto che avevo riposato molto, ho snetito il corpo leggero e il seno pesante. Ho guardato la sveglia e ho visto che erano le sei meno qlche minuto. Son rimasta ferma nel buio finchè dalla cameretta attigua lei ha iniziato a brontolare. Allora mi sono alzata, cambiata completamente (sudo sempre, maledizione) e sono entrata da lei: ha alzato la testa e mi ha sorriso nella penombra, allora l'ho presa tra le braccia e le ho offerto il seno. Ha poppato avidamente, poi più lentamente, fino a chiudere gli occhi e staccarsi. Allora l'ho rimessa giù e son tornata a letto. Una volta lì ho tirato il piumone fin sopra gli orecchi e ho sentito un nodo dietro lo sterno. Il pensiero dell'inserimento al nido di gennaio mi ha avvolto nel suo gelo e mi ritrovata a piangere per scaldarmi.
E sì che ci sono già passata cazzo, ma stavolta è diverso. Forse l'allattamento... forse il fatto che lei è così FELICE, e sana... forse perchè so che non ci saranno altri figli (perlomeno in teoria e non a breve)... forse il cambio di lavoro di mio marito, la decisione da prendere per la materna di enrico, capire se ce la farò o no col full time, la crisi, non so...
Poi mi lamento se non sento più la schiena e ho i cervicali distrutti...
Io sta bimba la amo disperatamente.
Come faccio a mostrarmi sicura mentre la lascio ad altri?
(domanda idiota forse... il fatto che la sto sempre baciando e coccolando puo' essere un problema in previsione del nido? dovrei trattenermi..? :red: son proprio esaurita...)
Mary
cazzarola mary io pure da gennaio lo dovrò lasciare a qualcuno marco mentre lavoro, ormai non me lo posso più portare fa troppo casino e mi sento più o meno come te. sono piccoli. la natura direbbe che devono stare con noi, e noi con loro. tutto ciò per quanto sia assolutamente necessario è assolutamente contro natura.
ci daremo la mano. :marika:
ci daremo la mano. :marika:
Quoto fortissimamente questo.Silvia ha scritto:cazzarola mary io pure da gennaio lo dovrò lasciare a qualcuno marco mentre lavoro, ormai non me lo posso più portare fa troppo casino e mi sento più o meno come te. sono piccoli. la natura direbbe che devono stare con noi, e noi con loro. tutto ciò per quanto sia assolutamente necessario è assolutamente contro natura.
ci daremo la mano. :marika:
Stessa storia anche qui.
Per ora ho preso 3 mesi di facoltativa per arrivare ai 6 mesi di Camilla, in modo da lasciarla che faccia almeno un pasto, ma non so con chi la lascerò nè possiamo permetterci (economicamente) di allungare i mesi di facoltativa.
Al nido a 6 mesi farò di tutto per non mandarcela ma soluzioni alternative ora non le vedo
Ti abbraccio tanto, e abbraccio anche tutte le mamme "lavoratrici". Anche a me manca tanto il mio patatino - ormai grande.
Per rispondere alla tua domanda: non ti trattenere dal darle baci e coccolarla. Perchè dovresti? La tua piccolina ha bisogno di te, delle tue coccole, anche se non sarai sempre presente, lei lo sa che la ami!
Per rispondere alla tua domanda: non ti trattenere dal darle baci e coccolarla. Perchè dovresti? La tua piccolina ha bisogno di te, delle tue coccole, anche se non sarai sempre presente, lei lo sa che la ami!
Più lei sa che tu le vuoi bene e sei presente, più facile sarà per lei accettare un distacco, quindi... vai tranquilla.marylizard ha scritto:(domanda idiota forse... il fatto che la sto sempre baciando e coccolando puo' essere un problema in previsione del nido? dovrei trattenermi..? :red: son proprio esaurita...)
Io non ho consigli e, a parte dirti di goderti al massimo la tua piccola, giocarci,riderci e spalmartela addosso,ti posso solo lasciare un abbraccio,ma è forte e sincero.. staccarsi da loro è contro natura,e è normale sentire il peso emotivo di questa cosa,e a nulla vale pensare che se porto a casa uno stipendio lo facciamo anche per loro..la realtà è che è il pensiero dei figli a cui tornare a darci la forza di sopportarne la lontananza,e mi trovo a invidiare fortissimamente chi ha potuto scegliere se essere mamma a tempo pieno o no. Ora,cara, asciuga le lacrime, guarda la tua creatura e realizza quale immenso dono sia, sorridile e dalle,ancora una volta,tutta te stessa. un bacio