Non basto

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nove
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Non basto

Messaggio da nove » dom dic 04, 2011 9:32 pm

Non basto loro.

Mi litigano, mi vorrebbero in esclusiva, senza dovermi dividere con il fratello.

Io cerco di fare del mio meglio, ma ho due mani e due gambe, e per quanto cerchi di non far mancare loro niente a volte devo per forza, essendo sola, dare la priorità ora all'uno ora all'altro.

La sera il grande è assonnato e il piccolo non ha mezza intenzione di dormire; al pomeriggio, quando il grande potrebbe esser portato fuori a giocare, il piccolo deve fare il sonnellino.
Ho una casa da mandare avanti anche se lo faccio male e quindi a volte devo lasciarli recriminare (specie il piccolo, che è un piagnone inverecondo) per fare qualcosa di irrimandabile.

Il piccolo è passato da una malattia al mese a una ogni 15 giorni, mi sono già assentata 15 giorni fa dal lavoro e non posso farlo di nuovo, cioè, tecnicamente potrei anche, mando il certificato, ma non passerei bene, lo so. Alla fine mi finiranno di retribuire questi periodi se mi assento continuamente.
Domani quindi, nonostante abbia febbre e non poca (sopra i 38.5) lo lascerò dalla tata con una bella scorta di tachipirina e andrò a lavorare. Confido nel fatto che con me è sempre più lamentoso, son due settimane che non lo allatto più per mia decisione e da ieri che sta male è un calvario, cerca la tetta.

Aiuti? Assenti.
L'ex marito viene tutti i giorni, ma non fa altro che starsene sul divano, a guardare fb dal telefono; questo perché i figli lo snobbano e cercano sempre mamma. Non si fanno fare niente da loro se io sono presente, nemmeno l'acqua si fanno versare, pretendono che lo faccia io.

Mio padre ha la compagna in fin di vita, lo sento tutti i giorni e mi dice sempre che se ho bisogno viene, ma come faccio a buttargli altri pesi addosso?

Mia sorella e mio fratello non pervenuti, avvistati a fare il we da qualche parte, non si sentono mai ed hanno sempre molto, troppo da fare.

Ho mio suocero che mi aiuta, ma può farlo solo con Marco, Andrea è ancora piccolo; perlomeno va a riprenderlo a scuola quando serve.

E io mi sento in colpa, vorrei poter alleviare ogni loro disagio, poter fare tutto, ma non ci riesco.
Arriverà un giorno secondo voi in cui i miei figli capiranno quello che sto facendo? Anche se magari adesso preferirebbero una presenza più assidua per loro singolarmente, e che non garantisco quasi mai.

Da una parte, posso dire che sono più serena, può capitare la sera in cui devo alzare la voce, ma di base la realtà familiare è adesso molto più tranquilla e se ne rendono conto anche loro.
Però mi sento madre incompiuta a volte.


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Lelia
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Messaggio da Lelia » dom dic 04, 2011 9:39 pm

Io credo che non esistano madri che si sentono sempre compiute, sai?
E sono certa che i tuoi figli un giorno (neanche poi tanto lontano) riconosceranno sia la bellezza di avere un fratello, sia tutto quello che hai fatto per loro. Arriverà il giorno in cui diranno "la nostra mamma per noi ha fatto sempre il massimo".

Nel frattempo, tu tieni duro e vedrai che arriveranno tempi migliori. Sono sicura che il tuo babbo ti aiuterà quando e come potrà, i bimbi cresceranno e presto anche i due nonni potranno aiutarti di più anche con Andrea.
Ex marito e i tuoi fratelli non li commento, va bene?

:bacio:
mammangi

Messaggio da mammangi » dom dic 04, 2011 9:52 pm

non vedo l'età dei tuoi bimbi ma direi a naso che sono ancora piccoli. mi ricordo che anch'io ero più o meno nella tua situazione, una trottola che girava sempre.
poi è successo che sono cresciuti e hanno iniziato a giocare sempre insieme.
il che vuol dire che puoi riprendere a fare le tue cose con calma e sentirti decisamente meglio.
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nove
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Messaggio da nove » dom dic 04, 2011 10:04 pm

mammangi ha scritto:non vedo l'età dei tuoi bimbi ma direi a naso che sono ancora piccoli. mi ricordo che anch'io ero più o meno nella tua situazione, una trottola che girava sempre.
poi è successo che sono cresciuti e hanno iniziato a giocare sempre insieme.
il che vuol dire che puoi riprendere a fare le tue cose con calma e sentirti decisamente meglio.
Marco sta per compiere 6 anni, Andrea ha 31 mesi.

Però Marco è sempre stato un bimbo ad alto bisogno e per questa sua caratteristica e la sua intensa emotività, finché Andrea è stato piccolo, gli ho sempre dato la precedenza. E forse ho esagerato, perché il piccolo ha ricevuto meno stimoli.
Andrea inoltre è difficile perché non parla Sa dire tecnicamente diverse paroline, ma ne usa poche e spesso il sistema per farsi capire è lo strillo. Il che a volte logora i nervi. Davvero, al di là delle ansie, vorrei che parlasse per smetterla finalmente di dover continuamente interpretare lo "strillese"!
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Lidia
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Messaggio da Lidia » lun dic 05, 2011 7:48 am

Come ti capisco: anch'io due bimbi piccini, anch'io zero (ZERO) aiuti... (Però almeno mio marito è molto presente, quando c'è) Ad essere ad alto bisogno è la più piccina, tanto che spesso mi sembra di trascurare tantissimo Elia, che gioca sempre buono buono, non chiede mai nulla, ma so che ci soffre. Mi sento sempre in colpa: nei suoi confronti, nei confronti di Miriam quando perdo la pazienza e divento insofferente al suo continuo richiedere l'attenzione, nei confronti di mio marito quando la casa è inguardabile. Posso solo darti un abbraccio forte forte
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lenni
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Messaggio da lenni » lun dic 05, 2011 8:12 am

non so cosa significhi avere due figli, ma sono certa tu sia una mamma fantastica e stai facendo del tuo meglio. loro col tempo lo capiranno, o meglio già lo sanno ma hanno anche bisogno di mille attenzioni..
mi spiace tu non possa avere aiuti, sarebbe sicuramente più semplice con un paio dibraccia in più di sostegno...
ti abbraccio
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Babina
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Messaggio da Babina » lun dic 05, 2011 10:03 am

Cara Novella, intanto ti abbraccio e ti dico, senza false ipocrisie che ti trovo una persona forte e combattiva, perchè una situazione come la tua non deve essere facile.
Intendo dal lato pratico, soprattutto, essere da sola e fare fronte a tutto a un'impresa molto più dura di quel che si possa pensare.
E quando leggo di queste situazioni mi sento io stessa una mamma a metà, che ho il coraggio di lamentarmi e dire che è troppo faticoso quando mio marito si assenta due giorni per lavoro e tutto ricade sulle mie spalle.
Ecco perchè dico che sei forte, perchè ci vuole veramente tempra per far fronte a tutto; e non devi assolutamente sentirti una mamma incompiuta.
Dappertutto non si può arrivare, e vedrai che i tuoi bimbi crescendo, non solo saranno più autonomi, ma capiranno quanto hai fatto per loro, per voi e ti faranno sentire una mamma speciale, quale sei.
E poi permettimi di quotare assolutamente la tua ultima frase; tutti questi "sforzi" (passami il termine) non sono assolutamente vani se poi ci guadagnate in termini di serenità familiare!
mammangi

Messaggio da mammangi » lun dic 05, 2011 10:18 am

ok ho riletto.

secondo me te la stai cavando egregiamente, solo vorresti fare ancora meglio, ambisci alla perfezione per il bene dei tuoi figli. ma non puoi allineare i pianeti ogni giorno da sola.

per gli esempi che fai, io ti potrei consigliare di mettere a nanna entrambi la sera, sonno o non sonno del piccolo. poi quando il grande si è addormentato, puoi dedicarti al piccolo finchè non avrà ceduto pure lui. però intanto il grande riposa.
per il sonnellino di Andrea invece potresti uscire comunque e farlo dormire nel passeggino mentre Marco gioca? Altrimenti se stai a casa, quel momento in cui Andrea dorme potrebbe diventare il momento in cui ti dedichi solo a Marco oppure riordini un po' con calma.

Se poi Marco ne ha voglia, puoi indirizzarlo a fare giochi insieme ad Andrea, chiedendogli di essere lui quello che insegna. Non so, seguendo quello che piace a lui, fare un puzzle insieme (il grande prende il pezzo e chiede al piccolo di metterlo al posto giusto che gli indica). Così iniziano anche a giocare un po' insieme.

Le mie sono tutte cose buttate un po' lì, solo per tirarti un po' su il morale e magari darti qualche spunto...
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