melacaco ;O)

Idee culinarie per grandi e bambini
Avatar utente
Alessia M.
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 7233
Iscritto il: gio gen 17, 2008 4:27 pm

Messaggio da Alessia M. » mar nov 29, 2011 3:42 pm

Allibita ha scritto:Non sono ibridi.

Sono una varietà che si forma con la fecondazione del polline (infatti hanno i semi).

Si chiamano kaki mela solo per la consistenza della polpa.
ma dove la trovo la storia di sto frutto?
ho cercato e c'è chi dice essere una variante del caco (e vorrei sapere comunque com'è possibile) e altri che sia un incrocio con la mela (quindi un ibrido)...


Avatar utente
Allibita
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1731
Iscritto il: sab gen 15, 2011 1:01 am

Messaggio da Allibita » mar nov 29, 2011 3:48 pm

Gli alberi di D. kaki sono a foglia caduca, con altezza fino a 15-18 m ma di norma mantenuti con potature a più modeste dimensioni. Le foglie sono grandi, ovali allargate, glabre e lucenti. Nelle forme allevate per il frutto si riscontrano solo fiori femminili essendo gli stami abortiti, e la fruttificazione avviene spesso per via partenocarpica o in seguito ad impollinazione da parte di alberi della stessa specie provvisti di fiori maschili.
I frutti sono costituiti da una grossa bacca tendenzialmente sferoidale, talora appiattita e appuntita di colore giallo-aranciato, normalmente eduli solo dopo che hanno raggiunto la sovramaturazione e sono detti ammezziti (con polpa molle e bruna).

La preponderante consuetudine di coltivare piante fruttificanti in maniera partenocarpica non esclude la possibilità della esistenza di cultivar che hanno completamente o parzialmente la proprietà di produrre frutti ottenuti da fecondazione, spesso già eduli alla raccolta; questi frutti, ovviamente provvisti di semi, hanno polpa bruna, soda. Esistono anche kaki che producono frutti partenocarpici non astringenti, quindi già pronti per il consumo fresco al momento della raccolta allo stato apparente di frutto immaturo (duro). I frutti commestibili alla raccolta sono detti kaki mela.
Avatar utente
Alessia M.
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 7233
Iscritto il: gio gen 17, 2008 4:27 pm

Messaggio da Alessia M. » mar nov 29, 2011 3:52 pm

Grazie allibita!

Io continuo a trovare info sugli innesti... tipo questo
http://www.trinacriabonsai.com/forum/to ... IC_ID=4133

comunque sta sera lo assaggio e deciderò se mi piace o no.
Flavia

Messaggio da Flavia » mar nov 29, 2011 4:10 pm

Qui li chiamano cachi vaniglia, almeno io li conosco con questo nome.

A me piacciono ma come dicono le altre devono essere maturi (che non vuol dire avere la consistenza molle del cachi classico... a me piacciono quando la polpa comincia ad avere delle macchiette marroni piccole piccole , come una spolverata di cannella.) sennò come ogni caco allappa a morte.
Avatar utente
Alessia M.
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 7233
Iscritto il: gio gen 17, 2008 4:27 pm

Messaggio da Alessia M. » mar nov 29, 2011 4:13 pm

mi sa che quello che io allapperà, non è molto arancione, ha un po' il colorito pallido dei cachi verdi
Avatar utente
Allibita
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1731
Iscritto il: sab gen 15, 2011 1:01 am

Messaggio da Allibita » mar nov 29, 2011 4:18 pm

Flavia ha scritto:Qui li chiamano cachi vaniglia, almeno io li conosco con questo nome.
Sono due cultivar diverse comunque, non proprio la stessa cosa.
Nel napoletano è una cultivar molto diffusa, al nord non si trova praticamente.
Avatar utente
lenni
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2477
Iscritto il: ven gen 28, 2011 4:29 pm

Messaggio da lenni » mar nov 29, 2011 5:27 pm

noi si va di percocche o mapi
Mammatitta

Messaggio da Mammatitta » mar nov 29, 2011 6:25 pm

Il caco vaniglia è un'altra cosa, è quello che "lega" la lingua (qua si dice che "allappa") se è poco maturo, quello mela io lo trovo buono e molto succoso.
Rispondi