Cheyenne è stato una rockstar molto famosa.
A 50 anni si trucca e si veste come quando saliva sul palco, è fermo a quel periodo della sua vita e non ha più trovato niente che lo stimoli.
Vive agiatamente grazie alle royalties con una moglie che è il suo opposto: solare, solida, concreta.
Quando il padre, con il quale non aveva nessun rapporto da moltissimi anni, muore, lui scopre che aveva un ossessione: vendicarsi di un umiliazione subita.
Trascinandosi sempre dietro un peso simbolico (valigia o trolley) fa, a suo modo, un viaggio nell'ossessione di suo padre che sarà anche un modo per andare "oltre" il personaggio in cui vive imprigionato.
Sean Penn è fantastico e il film è da vedere.
Magari se riuscite quando non avete troppo sonno perchè i ritmi sono davvero lenti (lui è depressissimo e i ritmi delle riprese sono a sua misura) ma la fotografia fa apprezzare anche questo.
