due cose che ho imparato
A proposito dell'acqua.. io quando mangio da sola non bevo mai.
Se non bevo digerisco prima e meglio e mastico di più perchè non ho l'acqua che "mi butta giù" il cibo.
Ho scoperto che alle persone che subiscono interventi di chirurgia bariatrica viene indacata come regola da seguire dopo gli interventi per avere maggiore percezione del cibo che si ingerisce ed evitare di coprire il senso di sazietà.
Se non bevo digerisco prima e meglio e mastico di più perchè non ho l'acqua che "mi butta giù" il cibo.
Ho scoperto che alle persone che subiscono interventi di chirurgia bariatrica viene indacata come regola da seguire dopo gli interventi per avere maggiore percezione del cibo che si ingerisce ed evitare di coprire il senso di sazietà.
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- Utente NM
- Messaggi: 54
- Iscritto il: lun ott 17, 2011 11:58 am
Io sono partita da queste due cose perchè ci ho ragionato su ed è molto più difficile perdere un'abitudine che acquisirne una nuova.
Mentre è molto difficile resistere ad un attacco di fame compulsiva e dirsi che non va fatto (chi conosce il problema sa quanto sia difficile!), dirsi che ok, posso cedere, ma devo masticare lentamente e sedermi a tavola è più semplice.
Il sedersi in particolare, si apprende in fretta e garantisco che ci si pensa, un po' come al lavarsi i denti dopo i pasti se si è abituati a farlo e se non lo si fa non ci si sente a posto.
Il masticare durante un attacco invece non è semplicissimo però è anche vero che gli attacchi sono diminuiti sensibilmente da quando ho preso la decisione di NON fare più alcun tipo di dieta.
Anche questa non è una roba facile, ma sono sulla via della guarigione. Non voglio dimagrire. Voglio guarire.
Che suona molto più urgente e importante.
Mentre è molto difficile resistere ad un attacco di fame compulsiva e dirsi che non va fatto (chi conosce il problema sa quanto sia difficile!), dirsi che ok, posso cedere, ma devo masticare lentamente e sedermi a tavola è più semplice.
Il sedersi in particolare, si apprende in fretta e garantisco che ci si pensa, un po' come al lavarsi i denti dopo i pasti se si è abituati a farlo e se non lo si fa non ci si sente a posto.
Il masticare durante un attacco invece non è semplicissimo però è anche vero che gli attacchi sono diminuiti sensibilmente da quando ho preso la decisione di NON fare più alcun tipo di dieta.
Anche questa non è una roba facile, ma sono sulla via della guarigione. Non voglio dimagrire. Voglio guarire.
Che suona molto più urgente e importante.
- franceschina
- Utente Vip
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lun apr 20, 2009 1:22 pm
Come sei saggia, Sole.
In effetti i due consigli mi sembrano ottimi.
Perché è vero che l'attacco viene soddisfatto in una situazione di quasi incoscienza ed in modo veloce, per passare più inosservato.
Sedersi e masticare lentamente sono due azioni che garantiscono da una parte una presa di coscienza di quello che si sta compiendo e dall'altra un contatto fisico più duraturo con il cibo, saziante di per sé e anch'esso utile ad aumentare la consapevolezza anche a livello sensoriale di quanto si sta facendo.
Grazie, Sole, li faccio miei.
In effetti i due consigli mi sembrano ottimi.
Perché è vero che l'attacco viene soddisfatto in una situazione di quasi incoscienza ed in modo veloce, per passare più inosservato.
Sedersi e masticare lentamente sono due azioni che garantiscono da una parte una presa di coscienza di quello che si sta compiendo e dall'altra un contatto fisico più duraturo con il cibo, saziante di per sé e anch'esso utile ad aumentare la consapevolezza anche a livello sensoriale di quanto si sta facendo.
Grazie, Sole, li faccio miei.