Gli indignados
Cosa ne pensate? Ne parliamo?
Non mi riferisco a quello che è accaduto a Roma, ma del movimento vero e proprio. Anche se relativamente nuovo per l’Italia, all’estero è qualche mese che è attivo.
Spagna, Grecia e molti altri paesi sono teatro di grandi proteste che hanno al centro l’idea che questo sistema economico non funziona più, si è fermato.
Dall’altra parte esistono anche grandi nomi della finanza mondiale che
sostengono l’esigenza di tassare equamente i grandi patrimoni per uscire da questa situazione.
Voi cosa ne pensate?
indignados
qui una panoramica dei vari paesi
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 89646.html
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 89646.html
Mic grazie per questo 3d, ne so poco ma spero veramente che ci siano degli interventi e che se ne possa parlare.
Io so soltanto che questo clima politico mi mette ansia.
Il fatto che questo movimento sia tanto esteso, la dice tutta su questo sistema economico.
Non riesco a capacitarmi su questo sistema che certe volte mi sembra solo virtuale.
Non è più come una volta in cui si produceva e si cercava il mercato, adesso tutto ruota in borsa.
Gli stati li si fanno salire o scendere in borsa, ma quello che rende ricco uno stato non è quanto produce e quanto immette sul mercato?
Ci credo che il popolo s'indigna, ormai non è più protagonista della vita di una nazione.
Io so soltanto che questo clima politico mi mette ansia.
Il fatto che questo movimento sia tanto esteso, la dice tutta su questo sistema economico.
Non riesco a capacitarmi su questo sistema che certe volte mi sembra solo virtuale.
Non è più come una volta in cui si produceva e si cercava il mercato, adesso tutto ruota in borsa.
Gli stati li si fanno salire o scendere in borsa, ma quello che rende ricco uno stato non è quanto produce e quanto immette sul mercato?
Ci credo che il popolo s'indigna, ormai non è più protagonista della vita di una nazione.
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Agnese G. Pupa
- Ambasciatore
- Messaggi: 2014
- Iscritto il: mar mar 29, 2011 1:03 am
A me gli indignatos italioti non mi danno molta credibilità, anche perchè se vai a vedere sotto ci sono le solite persone (popoli viola, ex girotondini e molti fuoriusciti e non dei partiti di sinistra, quella che s'è persa). noi nn siamo pronti e s'è visto!
una piazza così grande è un casino da gestire non puoi metterci solo la buona fede, devi anche saper "costruire" il consenso e un tavolo di discussione serio.
A me paiono molto sprovveduti seppur l'intento è giusto.
in italia siamo molto stanchi e c'è chi nn vede l'ora di sfasciare tutto per dimostrarlo e questo, se vuoi diffondere la cultura pacifista non va bene.
io nn sono pacifista (mi pare una meta ambita e lontana da costruire) ma nemmeno per la guerriglia tutti i giorni, però capisco che la tensione è altissima e tutto puo accadere.
Ci torno adesso vado a nanna, cmq è un argomento interessantissimo per uno ampio scambio..
una piazza così grande è un casino da gestire non puoi metterci solo la buona fede, devi anche saper "costruire" il consenso e un tavolo di discussione serio.
A me paiono molto sprovveduti seppur l'intento è giusto.
in italia siamo molto stanchi e c'è chi nn vede l'ora di sfasciare tutto per dimostrarlo e questo, se vuoi diffondere la cultura pacifista non va bene.
io nn sono pacifista (mi pare una meta ambita e lontana da costruire) ma nemmeno per la guerriglia tutti i giorni, però capisco che la tensione è altissima e tutto puo accadere.
Ci torno adesso vado a nanna, cmq è un argomento interessantissimo per uno ampio scambio..
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Agnese G. Pupa
- Ambasciatore
- Messaggi: 2014
- Iscritto il: mar mar 29, 2011 1:03 am
mi faila yle ha scritto:anche per me, purtroppo, l'italia non vuole essere pronta a qualcosa di diverso. si manifesta come se fossimo ancora negli anni settanta. il resto del mondo (non tutto eh ma non mi voglio sentir parte di quell'altro resto) si è evoluto anche in questo.
pensare che il modo di gestire delle forze dell ordine o di chi sta sopra , nel nostro paese, è ben diverso da molti paesi più evoluti.
E' un discors lungo.
Credo che in linea di massima in Italia non siamo ancora abbastanza indignati.
Si ragiona troppo sul "potrebbe andare peggio" e ci si adatta di conseguenza. Siamo troppo miopi per vedere il futuro. Troppo miopi per andare in MASSA contro il discorso da bar "eh si lamentano ma il telefonino lo hanno tutti e guarda quanti suv..."
senza capire che se la gente smettesse di comprare (e lo sta facendo) le cose andrebbero ancora peggio.
personalmente non credo nella violenza ne fine a se stessa ne organizzata.
credo nelle masse e credo che la massa potrebbe cambiare le cose.
d'altro lato so che di vere rivoluzioni pacifiche non ce ne sono state e la violenza e' sempre entrata (probabilmente senza rivoluzioni avremmo ancora il re sole vero che dopo la rivoluzione francese c'e' stata la restaurazione ma non e' stata reale.
voglio però continuare a credere che il potere del popolo possa andare oltre.
che se davvero gli indignati diventassero milioni e milioni e marciassero tutti uniti non servirebbe la violenza per abbattere le barriere (a meno che li attacchino allora bisogna difendersi)
Credo che in linea di massima in Italia non siamo ancora abbastanza indignati.
Si ragiona troppo sul "potrebbe andare peggio" e ci si adatta di conseguenza. Siamo troppo miopi per vedere il futuro. Troppo miopi per andare in MASSA contro il discorso da bar "eh si lamentano ma il telefonino lo hanno tutti e guarda quanti suv..."
senza capire che se la gente smettesse di comprare (e lo sta facendo) le cose andrebbero ancora peggio.
personalmente non credo nella violenza ne fine a se stessa ne organizzata.
credo nelle masse e credo che la massa potrebbe cambiare le cose.
d'altro lato so che di vere rivoluzioni pacifiche non ce ne sono state e la violenza e' sempre entrata (probabilmente senza rivoluzioni avremmo ancora il re sole vero che dopo la rivoluzione francese c'e' stata la restaurazione ma non e' stata reale.
voglio però continuare a credere che il potere del popolo possa andare oltre.
che se davvero gli indignati diventassero milioni e milioni e marciassero tutti uniti non servirebbe la violenza per abbattere le barriere (a meno che li attacchino allora bisogna difendersi)