crisi..rielaborazione lutto...pesantezza

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Agnese G. Pupa
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crisi..rielaborazione lutto...pesantezza

Messaggio da Agnese G. Pupa » gio ott 06, 2011 12:58 pm

son giorni che penso di aprire un post per sfogarmi ma mi sento anche molto nuova in questo forum e quindi ho temporeggiato.
però ho bisogno di buttare un po fuori se no esplodo e so anche che la dottoressa che segue questa sezione è molto carina e competente, saprà darmi ottimi spunti.

come accenno spesso in giro per il forum ho perso mia mamma che mio figlio aveva 22 giorni e dato che abitava lontano per motivi di salute non si sono mai visti dal vivo... - grande peso emotivo -
Era inverno e volevo fargli compiere almeno un mese prima di fargli fare 500km ma non c'è stato il tempo! il viaggio se l'è fatto lo stesso ma quando siamo arrivati mia madre era tenuta in vita da macchinari ma era già stata diagnosticata la morte cerebrale... ovviamente il mio allattamento è andato a ramengo, anche se tornata a casa dopo 15 giorni ho provato a recuperare ma nn avevo molta forza di volontà...e va beh... - secondo grosso peso -
Ora che sono passati 9 mesi il pupo mi va al nido e stiamo tornando ad un nuovo equilibrio familiare mi stanno salendo mille mostri è l'ora della rielaborazione - anche lo stacco dal pupo ha avuto il suo effetto -

E poi oggi sfiga ha voluto che ho trovato un messaggio suo in segreteria...pianto a cascata...

Col mio compagno non va benissimo io mi sento unica referente del pupo, lui è un po imbranato e devo sempre fare tutti io e quindi poi lo tratto malissimo...mi sento sola con questo bimbo senza nessuno con cui interscambiarmi...è molto pesante, crisi anche qui...ma nn riesco a frenarmi c'ho una rabbia dentro.... - altro pesone -

Mio fratello vive con noi perchè ha un po di problemi economici, ma da quando nostra madre non c'è piu abbiamo recuperato il rapporto, ora sono felice che sia qui vicino a noi! col nipote è bravo lo fa giocare tantissimo, quelli giochi da maschiacci tipo "adesso gli cade e si apre la testa" invece ridono come i pazzi...questa è la nota positiva.

La nota negativa è legata invece alla famiglia di mia madre, lei abitava con mia nonna sana nel fisico ma con un principio di demenza, il fratello (quello che dovrebbe essere uno zio) abita qua dalle nostre parti e nn giu e non ha mai avuto un rapporto soddisfacente con la sua famiglia d'origine e poi s'e' sposato una che vive di invidie e tutto si misura col valore dei soldi.
Non si sono mai sentiti parte della famiglia e lei in passato litigò moltissimo con mia madre poi quando arrivò la bambina adottata da loro, mia madre seppellì l'ascia di guerra e si riavvicinò. Rapporto molto distorto - oggettivamente loro sono "difficilini" urlano sempre e nn sono mai affettuosi, hanno pochissimi amici - ma cmq ripristinato.

Morta mia madre hanno subito fatto notare il loro tatto parlando di soldi e per la gestione della nonna: hanno scelto senza interpellarci (io so anche che colore ha le mutande mia nonna, per intenderci sul grado di amore e confidenza che ho sempre avuto con lei) e si sono portati mia nonna a casa loro, lei aveva detto che preferiva casa sua...ma si sà che un figlio "minacciato di nn essere un bravo figlio perchè non accudisce la povera madre" DEVE occuparsene. Già parlano di metterla in struttura ovviamente.
E io col pupo così piccolo posso poco per modificare la solfa.

improvvisamente mia nonna è diventata scema e ha bisogno 10 badanti mentre fino a dicembre 2010, anche se era a casa da sola e mia madre era ricoverata: non era un problema loro...tanto per capire che tipi sono...
Ora, a noi ci hanno insegnato che nn si litiga per i soldi, che si deve andar daccordo, che loro sono così ma sono gli zii e cerchiamo di andarci daccoro, MA questi se ne stanno aprofittando! da ieri non posso piu andare a trovare mia nonna perchè la scombussolo!!!! devo preannunciarmi con giorni d'anticipo..."perchè poi la nonna fa i capricci" e te credo VORREBBE VEDERMI E SENTIRMI tutti i giorni!! ma mi dite se con gente così si può essere tranquilli nel frequentare casa loro o solo chiamare!? Telefoni e ti dicono SEMPRE quanto sia pesante gestire la nonna o che hanno pagato delle spese della casa giu e che gli dobbiamo dei soldi ?!?!
- addirittura 14 euro dell'acqua perchè io son stata li una settimana quest'estate, senza pensare alla pena di stare in quella casa senza mia madre e mia nonna, infatti son scappata presto perchè era devastante -

Ieri chiediamo a mio zio di parlare e c'incontriamo dopo i primi 20 minuti di dialogo tra persone civiili inizia lo sfogo di rancori e cattiverie :
io sono una nipote di merda perchè a 16 anni facevo quello che volevo e nn rispettavo nessuno. portavo amici a casa dei miei nonni GRATIS e lui invece ha SEMPRE PAGATO (!?) con me nn si può parlare, quindi io nn sono gradita...- aggratis non abbiamo relazioni di nessun genere da anni visto che lui l'ha sempre pensata così mi tiene lontano -
insomma è finita che ci siamo mandati a quel paese ed ora useranno mia nonna per ricattarci.

Per 5 minuti ho dubitato di essere dalla parte del giusto ma poi mi son detta : un 60enne che non mi conosce e rimane fermo a quando avevo 16 anni e da li mi giudica è veramente di una pochezza senza pari..
Cioè questa è la famiglia d'origine che mi rimane (oltre mio fratello) un adulto che al posto di stare vicino ai figli della sorella che sono senza padre (da 6 anni) e senza madre da 10 mesi CI ALLONTANA dicendoci che siamo un problema, una NONNA che adoro e che AMO, RAPITA da questa gente fuori di testa che è suo figlio e la nuora....
Ah, mio figlio l'hanno visto solo una volta perchè sono andata la a trovare la nonna e invece mio fratello appena ho partorito la prima foto l'ha mandata a mia cugina sul cellulare per farglielo vedere...niente nemmeno una telefonataNIENTE! ne allora ne mai.

E io!? senza mamma, bimbo piccolo, rapporto col compagno in rodaggio e una marea di tristezza devastante per il lutto, l'allontanamento di mia nonna come mi sento!?
uno schifo
sono sempre stanca,ansiosa e piango spesso. Solo quando sono col mio bimbo penso a quanto lo amo e riesco a sentire la gioia...ma è dura...

dopo ieri è pure peggio ho una nausea pazzesca, mi fanno male le spalle dall'ansia accumulata, nn riesco a mangiare....
che palle...
devo andare in terapia?! non ho molti soldi ma se può essere utile...

che schifo, mi sento una sfigata pazzesca l'unica cosa buona è il mio meraviglioso bimbo che al momento però mi ciuccia tante energie facendomi sentire ancora piu stanca..
ho un carattere forte, ho sempre seguito mia mamma e la sua malattia, sono stati 7 anni intensi difficili ma ho sempre mollato tutto e son scesa per lei e mia nonna (una volta ho perso il lavoro, un altra volta ho interrotto l'univ) ma lo rifarei millevolte perchè amavo mia mamma e amo mia nonna...questa è la ricompensa!? sono incazzata col mondo intero vorrei nn essere sempre così rabbiosa e lamentina ma nn trovo il tasto off... :(

so che ho scritto tantisssimo ma questo è uno sfogo e nn so farlo diversamente... e ci sarebbero altri mille dettagli per spiegare meglio ancora la situa.
grazie per l'accoglienza...


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Messaggio da Enza 52 » gio ott 06, 2011 2:19 pm

Agnese lascia che ti dia un abbraccio virtuale, in primis, poi posso dirti la mia sull'elaborazione del lutto.
Come ti o detto in mp, non è molto tempo che abbiamo dovuto affrontare un grosso dolore, nella mia famiglia.
E' stato tremendo, è meno devastante, ora, perché comunque ci sono dei tempi più o meno fisiologici.
Una cosa che ho detto alla mia vicina, qualche tempo fa, è stato:
ma chi lo ha detto che non si deve piangere? Il pianto è liberatorio, fa parte di noi, è la prima cosa che si fa appena si nasce, perché doversi reprimere?
Io credo che tu, invece potresti accogliere quelle lacrime come un passo verso l'accettazione.
Non è immediata ma arriva, l'unico caso in cui difficilmente c'è, è quando l'alternanza della vita subisce un crasch, non viene rispettata, quando sono i genitori a seppellire i figli.
Su tuo zio non mi pronuncio, sono cose da vivi, come diceva Totò, le cose serie le si trova altrove.
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Messaggio da bubina » gio ott 06, 2011 2:29 pm

Ho letto tutto d'un fiato e ti abbraccio forte forte!
Purtroppo non sono brava ad elaborare pensieri saggi che possano esserti di aiuto per affrontare questo difficile periodo...posso solo immaginare la difficoltà: io ho la famiglia lontana (ci vediamo un weekend al mese se va bene), con il maritozzo anch'io sono in difficile rodaggio e il fatto di occuparmi da sola del bimbo mi sfianca fisicamente e mentalmente (ora con il nido inizio a respirare un po' di più).
Sono sicura che con il tuo carattere forte e la tua capacità introspettiva saprai rielaborare il tutto..le cose successe nel passato non si possono cambiare, vanno accettate così come sono (come la fine dell'allattamento, non te ne fare una colpa! come vedi avete lo stesso un bel rapporto e diego è un bimbo stupendo, gigante e sereno!).
Mentre per il discorso di tua nonna, beh, questa è una faccenda presente e sarebbe bello cambiasse la situazione, che diritto hanno di non fartela vedere...ma l'hanno interdetta? Povera donna, come si fa a strappare un'anziana da casa sua?!
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Messaggio da Agnese G. Pupa » gio ott 06, 2011 2:42 pm

intanto grazie per aver avuto la voglia di leggere, perchè lo so che i papiri sono "tanta roba" e grazie per "accogliere" lo sfogo mettendoci dentro anche i vostri consigli e il vostro affetto...
Tra poco devo andare a prendere Diego al nido e quindi riapro stasera...

E cmq anche viversi il bimbo in modo duale ovvero sia come cosa bellissima ma anche come elemento che mi appesantisce per l'impegno che richiede, mi dispiace un sacco...mi crea ansia ma nn è volontaria la cosa...
sto proprio nella "lavatrice".........
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Messaggio da cohiba » gio ott 06, 2011 2:55 pm

tesoro, questo è il primo messaggio in psycho che leggo. L'ho letto perché sei tu (gli altri non li ho mai letti perché mi sono sempre sentita male a invadere i pensieri altrui).
Non ho risposte per te purtroppo. So, per esperienza, che il tempo aiuta...
Ti voglio abbracciare fortissimo e dirti che qualunque cosa ti possa servire io sono qui (non siamo lontanissime come pensi capito?ci vuole poco per vedersi).
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Messaggio da veruz » gio ott 06, 2011 4:07 pm

Ti lascio il mio abbraccio per il momento non facile che stai attraversando. Solo, non crucciarti per il vivere il tuo bimbo in maniera duale perché credo. Sia la norma,.
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Messaggio da matiti » gio ott 06, 2011 6:13 pm

Ho letto tutto come ha detto Raffa perchè sei tu,di solito non mi fermo a questa sezione.
Posso solo lontanamente immaginare quello che stai passando,consigli in questi casi non ne ho ma ci sono se vuoi,anche settimana prossima se vuoi prendo la macchina e dopo il nido vengo ad abbracciarti,ci separano 20 km e se vuoi sfogarti o parlare con una persona amica io ci sono......intanto tieni duro,abbraccia Diego e tieni duro....
E se hai bisogno di un aiuto psicologico per rielaborare il tutto prova ad andare all'asl del tuo paese.....
Diego è fortunato perchè ha una grande donna oltre che una grande madre.....
:bacio:
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Agnese G. Pupa
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Messaggio da Agnese G. Pupa » gio ott 06, 2011 11:25 pm

grazie belle le ZieBetty,Raffa,Marta... e grazie anche a Viola e Veruz siete molto carine... :wub:
anche per leggersi tutto vuol dire che mi avete regalato almeno 10 minuti del vostro tempo...
e che son proprio stanca...è "una vita" che tengo duro per tutti ed ora per mio figlio...io nn riposo mai...anche il mio compagno nn capisce che sono a pezzi... quelli li i parenti serpenti, che appesantiscono tutta la situazione che già è devastante...
che palle....
ce la faremo?!
:occhiodibue:
sperem
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