Fare preferenze e non accorgersene?

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Rie
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Fare preferenze e non accorgersene?

Messaggio da Rie » sab ott 01, 2011 12:28 am

Sabato scorso c'è stata la cresima di mia nipote.
Avevo vestito eleganti i miei bimbi, erano carinissimi con le loro camicie "seriose" da ometti.

Il giorno dopo mia madre, commentando la giornata, mi ha fatto notare, piccata, che ho detto tre volte ad Alex "quanto sei bello", con occhio languido e perso, mentre a Federico l'ho detto solo in seconda battuta e non altrettanto incantata. E Federico era geloso.

Dopo l'iniziale smarrimento, mi sono resa conto che nel caso specifico forse aveva ragione. Ero troppo persa per Alex, il mio bimbo grande, che per altro quel giorno era particolarmente fiero di accompagnarsi con me, e come sempre "vistoso", nell'aspetto fisico e nei comportamenti vivaci tali da attirare l'attenzione.

Sono dispiaciuta di aver sbagliato, ma episodio singolo a parte... mi sono domandata se questo non sia vero anche in generale.

Pur nell'intensità che onestamente avverto identica nell'amore per i miei figli, è probabile che la modalità diversa in cui mi rapporto con loro, inevitabile visti i diversissimi caratteri, possa scivolare verso un'involontaria manifestazione di preferenza, qualcosa che al solo pensiero mi fa orrore.
Eppure...

Metti che hai un figlio che ti somiglia, che riesci a leggere senza grosse angosce perché ti specchi in lui, che è più quieto e immediato nelle sue emozioni, che è più "normale".
Metti che hai un altro figlio che non sai da dove mai sia uscito, un fulmine estraneo caduto sull'albero della tua famiglia, difficilissimo da decifrare sia per la diversità da te come persona, sia per l'attitudine a celare i sentimenti o a deformarli, una risata quando c'è sofferenza, agitazione quando c'è disagio; un figlio per molti versi "sopra le righe".

Li ami entrambi, infinitamente.
Ma il secondo amore è più tormentato del primo, e forse per questo consuma più energie...

Credo che ve ne siati accorti anche voi, qui sul forum. I post che scrivo su Alex sono assai di più di quelli che scrivo su Federico, anche a parità di età (Alex a 5 anni era balzato più spesso all'onore delle cronache :lol: ).

Scrivo questo, di post, per ricordarmi meglio, in ogni attimo, il mio cucciolo di luna Federico, la sua tenerezza, le sue bizze (perché no, le fa anche lui, seppur più immediate e comprensibili), le nostre lunghe coccole.

Ho sempre creduto di essere una brava equilibrista, divisa fra luna e sole. Invece nelle riflessioni dopo quella cresima, con sgomento, mi sono resa conto che forse il sole attira troppo il mio sguardo: troppo sono concentrata nello sforzo di non bruciarmi, o di far sì che quel sole trovi la sua strada nel mondo senza incendiare tutto il resto.

Fuor di metafora... secondo voi è possibile che un diverso modo di amare due (o più) figli si traduca, sia pure in buona fede, in uno squilibrio indebito, nella famigerata preferenza?


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lenni
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Messaggio da lenni » sab ott 01, 2011 8:20 am

non sono ancora mamma, solo figlia con una sorella che è l'opposto di me ed identica a mio papà, uomo con il quale mia mamma combatte da una vita per il suo carattere estremamente difficile.
tra le due sono quella più simile a mamma, fatico ad arrabbiarmi, non porto rancore, ascolto di più quando la gente parla... diciamo che sono più malleabile, arianna invece ha i paraocchi, un fare da comandina so tutto io, poi per carità ha anche mille pregi ma ti espongo il lato più difficile da trattare...

sinceramente?spesso ho pensato che mia mamma volesse più bene a lei perchè ci stava più dietro..col tempo però ho capito che semplicemente lei si era "adagiata" un pochino sul fatto che io somigliandole capivo cosa voleva dire e le sue intenzioni senza bisogno che seguisse come seguiva lei.
da piccola però fraintendevo perchè non capivo, pensavo solo che di me le importasse meno.

in realtà è stata abbastanza equa, ha fatto per una quanto per l'altra seppur in modalità diverse...

forse ora i tuoi figli la vivono in un modo, come naturale che sia, ma poi maturando vedranno le cose dalla giusta prospettiva...
del resto, secondo me, è l'unica strada che puoi seguire per arrivare a crescere due figli allo stesso modo benchè siano estremamente diversi fra loro..
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Sheireh
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Messaggio da Sheireh » sab ott 01, 2011 8:22 am

Io credo proprio di sì, e lo trovo umanissimo, pur se teoricamente poco consigliabile.

E' una cosa che spaventa molto anche me...
Daniela
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Messaggio da Daniela » sab ott 01, 2011 8:26 am

Rie ha scritto:
Fuor di metafora... secondo voi è possibile che un diverso modo di amare due (o più) figli si traduca, sia pure in buona fede, in uno squilibrio indebito, nella famigerata preferenza?
Sincera sincera?
Temo di si.... anche qui mi accorgo che talvolta una frase rivolta a uno crea scompiglio nell'altro. HO imparato a leggerglielo negli occhi....
Ma sono diversi e quindi è necessariamente diverso il modo di rapportarsi con uno o con l'altro. E' questo che secondo me loro faticano a comprendere. Loro si vedono uguali e pretenderebbero che tu li tratti ugualmente. Noi li vediamo diversi e come tali può capitare che davanti ad uno stesso episodio o atteggiamento la nostra reazione sia diversa.
Detto questo credo che crescendo si comprendano molto meglio queste dinamiche e si imparino a riconoscere e accettare.
asolina

Messaggio da asolina » sab ott 01, 2011 8:26 am

sai cosa mi disse una volta una pscicologa infantile?
che non è possibile amare i figli nella stessa maniera, si amano in modi differenti perchè come individui differenti richiedono cose diverse.
dire di amarli nella stessa maniera è sbagliato, dire di amarli tanto tutti è corretto.
Margebouvier

Messaggio da Margebouvier » sab ott 01, 2011 8:53 am

Maddalena penso sia umano e che l'importante sia cercare di non far trapelare nulla il più possibile.
Sarebbe una delle cose che più mi terrorizzerebbero con un secondo figlio.
Io da figlia non preferita da parte di mio padre questa cosa la ho sofferta tanto,ma mio padre se ne e' sempre fregato comunque.
Silvia

Messaggio da Silvia » sab ott 01, 2011 9:11 am

MArco è piccolo per ora. ha solo due mesi. il rapporto con lui per quanto io lo ami già va sicuramente costruito.
ma.
ma ieri sera guardavo andrea addormentato. lo amo. lo amo di un amore infinito, non so se superabile. anche un amore romantico. adoro averlo addosso stringerlo mentre dormo. è l'uomo che mi ha spaccato il cuore in due e lo ha lasciato aperto a tutto il resto del mondo, anche per marco.
ha un carattere meraviglioso. dolce come non mai, simpatico, buffo.
spero di poter amare marco altrettanto.
per ora c'è sicuramente una grossa differenza. ciò ovviamente non significa che io non ami marco.
ma sapete quella sensazione di innamoramento che si prova a volte all'inizio di un rapporto petr il proprio uomo. guardarlo dormire con sorriso ebete, sentire il suo profumo, stare ore abbracciati senza stancarsi. ecco io credo che da 3 anni a questa parte e per sempre questo sarà solo per andrea non lo sarà sicuramente per nessun altro uomo adulto. spero lo sarà per marco.
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Claudia
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Messaggio da Claudia » sab ott 01, 2011 9:20 am

Ho vissuto questa cosa sulla mia pelle.
Mi si diceva che mia sorella ed io eravamo uguali perciò lei stava ben attenta a divider equamente le cose materiali.
Solo quelle però e nemmeno poi così tanto.
Odiavo sentirmi dire "vi voglio bene allo stesso modo"

Con i miei figli ho cercato di essere diversa, ho spiegato loro che l'amore era tanto per entrambi ma i bisogni, materiali e non, era possibile che non fossero uguali, proprio perché loro sono due individui diversi.
Li amo tanto ma in maniera differente perché sono differenti.
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