caterina ha scritto:Quant'è la quantità giusta per ognuna?
Io prima mangiavo anche 200 gr di pasta.
200 no, ma 150 secondo me si.
Più il pane.
Più il formaggio.
Più magari lo yogurt perchè "qualcosa di dolce lo voglio".
20 kg fa.
Adesso mangio, ma non mi alzo MAI con lo stomaco che tira.
Mangio quello che mi sento, sto bene, non ho momenti di debolezza, sono calata in maniera costante, vado anche al mc donald se è necessario, mangio cibo cinese, pizza.
Se mi viene voglia di dolci mangio la frutta.
Ma a volte ho paura di mangiare poco.
Ma me ne accorgerò se mangio troppo poco, no?
Voglio dire, io sto bene davvero.
e come fai a sapere quant'è questa quantità giusta Cate? Esiste una regola uguale per tutti? No, come non esistono giornate uguali per cui se come me oggi hai camminato tanto e sei andata in bici è normale avere più appetito. Per me ci sta anche che se è sabato o domenica uno voglia cucinare qualcosa di più sfizioso e mangiare un dolce.
Per me il traguardo non è sapere quanti grammi di ogni cosa mangio perchè non serve.
Per me è pensare che è domenica, cucino qualcosa di sfizioso e anche un dolce e il che si traduce nel mangiare chessò una porzione di lasagne e una fetta di strudel dopo una lunga passeggiata e non mangiarmi mezza teglia di lasagne e mezzo strudel giacendo poi piena di rimorsi e satolla sul divano.
A questo voglio arrivare.
E finchè sarà "a dieta", non ci riuscirò mai, me lo provano anni di sacrifici per poi essere arenata su questo peso da un anno e più, che è il peso che prima del 2008 (anno in cui ho sbragato ulteriormente) era comunque il peso da cui partivo e a cui tornavo da tempo ogni volta che mi mettevo a dieta.
Prima? Prima sono stata una persona che faceva tanto sport, mangiava di tutto, era normopeso o al massimo di pochi chili sovrappeso e che poi un giorno ha fatto una dieta.... e da lì sono iniziati i problemi.
Ora che ne ho presa coscienza, direi che da lì è anche ora di farli finire.