Quella tra mio marito Cristian e mia mamma.
Oggetto del dibattimento: Emma e la tetta la sera per addormentarsi.
Fino ad ora mi hanno lasciato fare senza rompere più di tanto, ma alle prime avvisaglie di qualche disguido, ritornano con la solita solfa: bisogna che le togli il seno, ormai è un vizio, ormai ha quasi 2 anni, è grande, arriverà a 12 anni ancora con la tetta in bocca…ecc ecc, cose che tutte avrete sentito –e ignorato- più e più volte.
Il problema ieri è sorto perché mi sono lamentata del fatto di avere i capezzoli dolenti per via di una settimana di notti molto agitate di Emma causa sindrome simil influenzale; inoltre Cristian si è sentito forte nel ripropormi la tiritera quando mi ha fatto notare che per tutto il giorno Emma non ha mai avuto il minimo accenno di tosse, nemmeno durante il pisolino pomeridiano, mentre ieri sera, nel coricarci e nel prendere il seno le è partito un accesso di tosse un po’ violento. E questo era successo anche la sera precedente.
“Per me è la tua tetta che le fa venire la tosse, bisogna levargliela.” ha sentenziato.
Mi ha fatto venire un nervoso!
Al che gli ho detto “Ah si? Beh, se dovessi decidere di interrompere per mia volontà e non sua, sappi che non voglio sentire lamentele circa il fatto che piangerà disperata, perché lo farà. Non voglio sentirti che le dici scocciato ‘Emma adesso basta’ solo perché tu hai deciso che ha pianto a sufficienza. Quindi, vuoi vedere che succede a non accontentare questo suo bisogno?”
Seguono alcuni minuti di richiesta insistente di Emma di “Titta! Titta! Titta!” che sono prevedibilmente sfociati in un pianto disperato.
Al che gli ho detto “Bene, faccio come credo io” E le ho allungato la tetta.
E lui cosa mi ha risposto: “Beh oh, vedi tu, cavoli tuoi.”
Ma che risposta è?
Stamattina vedo mia mamma, le racconto brevemente l’accaduto e lei…è d’accordo con lui!
Le altre volte che è successa una cosa simile, me ne sono sempre altamente sbattuta i cosiddetti.
Questa volta qualcosa mi ha fatto vacillare, mi ha fatto pensare che magari dovrei provare.
Dipende da alcuni fattori:
A) un po’ io sono stanca di questo allattamento, mi rendo conto che non è poi molto sforzo averla al seno solo la sera e qualche volta di notte eh, però…ci sono sere che vorrei si addormentasse da sé nel lettino (a fianco del nostro) o subito dopo la prima poppata di 5 minuti.
Invece generalmente le ci vuole magari mezzora, in cui si attacca, si stacca, si gira, si riattacca, si stacca, vuole acqua, poi di nuovo si attacca…ecco questa routine, quando poi si ripropone 3-4 volte di notte, inizia a pesarmi.
B) mi sembra che abbia un sonno molto più leggero se ci sono io, si gira e rigira, mentre quando non ci sono mi sembra che si faccia delle gran dormite stile sasso.
Anche al mare si addormentava con me nel letto singolo, poi la spostavo nel lettino da campeggio e non si svegliava quasi mai. Che sia il momento di spostarla in cameretta? E’ la mia vicinanza che la agita, in qualche misura?
Donne, che devo fare? Provo, non provo? Aspetto i suoi tempi pur se la mia pazienza si sta esaurendo?
Unione micidiale...(lungo, sorry)
Ho avuto il tuo stesso problema per mesi....mio marito che rompeva a più non posso sul fatto che mio figlio, a due anni e passa ancora succhiava la tetta ogni sera, notte e quando era nervoso o stanco....
Io ero come te, un pò stanca della cosa, ma volevo che si staccasse da solo, senza traumi e non in modo improvviso....
Con mio marito ho fatto certe litigate su questa cosa...lui diceva che lo facevo crescere dipendente da me, che a 18 anni avrebbe ancora preso la tetta e scemenze simili.....
E non parliamo di quello che mi sono sentita dire più e pi volte dai parenti, amici.....
Ma io non ho ceduto......ora mio figlio non succhia più, è un sollievo anche se a volte mi manca....ha smesso da solo circa un mese e mezzo fa, all'improvviso.......forse perchè sono incinta e ho sentito dire che il latte delle donne incinte ha un sapore che non piace ai bambini per via degli ormoni...non so....so che ora, ogni tanto mi dice "mamma, tetta!!" ridendo e prendendomi in giro, io gliela caccio e lui prova a succhiare, ma non sta nemmeno pochi secondi che dice "noooooo...basta tetta!!" oppure invece di succhiare fa lo scemetto e lecca, o mi da i baci!!
Io sono contentissima che abbia smesso da solo, senza pianti o forzature e non mi pento minimamente di aver allattato per due anni e mezzo!!!
Anche se le mie tette ora sono un colabrodo
!!
Io ero come te, un pò stanca della cosa, ma volevo che si staccasse da solo, senza traumi e non in modo improvviso....
Con mio marito ho fatto certe litigate su questa cosa...lui diceva che lo facevo crescere dipendente da me, che a 18 anni avrebbe ancora preso la tetta e scemenze simili.....
E non parliamo di quello che mi sono sentita dire più e pi volte dai parenti, amici.....
Ma io non ho ceduto......ora mio figlio non succhia più, è un sollievo anche se a volte mi manca....ha smesso da solo circa un mese e mezzo fa, all'improvviso.......forse perchè sono incinta e ho sentito dire che il latte delle donne incinte ha un sapore che non piace ai bambini per via degli ormoni...non so....so che ora, ogni tanto mi dice "mamma, tetta!!" ridendo e prendendomi in giro, io gliela caccio e lui prova a succhiare, ma non sta nemmeno pochi secondi che dice "noooooo...basta tetta!!" oppure invece di succhiare fa lo scemetto e lecca, o mi da i baci!!
Io sono contentissima che abbia smesso da solo, senza pianti o forzature e non mi pento minimamente di aver allattato per due anni e mezzo!!!
Anche se le mie tette ora sono un colabrodo
!!Si, penso che alla fine sia così.
Ecco, gliel'ho detto al marituzzo..e gli ho anche detto che ci deve andare con lo spirito più paziente e coccolone che può, perchè se appena io sento qualche suo tono un po' troppo spazientito, mi vien da intervenire.
E cmq questo non sarebbe il momento ideale...l'hanno appena operato al ginocchio e non riesce a muoversi granchè!
Ecco, gliel'ho detto al marituzzo..e gli ho anche detto che ci deve andare con lo spirito più paziente e coccolone che può, perchè se appena io sento qualche suo tono un po' troppo spazientito, mi vien da intervenire.
E cmq questo non sarebbe il momento ideale...l'hanno appena operato al ginocchio e non riesce a muoversi granchè!
Ecco, esatto, è quello che vorrei anche io, perchè mi sembra il modo giusto per lei. E dato che a volte mi pesa portare avanti questa cosa, ma lo faccio perchè penso sia il meglio per Emma, vorrei almeno non avere il grillo parlante che mi dice che sto sbagliando!perlina ha scritto: Io ero come te, un pò stanca della cosa, ma volevo che si staccasse da solo, senza traumi e non in modo improvviso....
Io non ho più delle tette ormai, ma delle escrescenze allungabili! :tettonaesaurita:perlina ha scritto:Io sono contentissima che abbia smesso da solo, senza pianti o forzature e non mi pento minimamente di aver allattato per due anni e mezzo!!!
Anche se le mie tette ora sono un colabrodo
Diciamo che questo è un po' difficile, le nostre esigenze stanno un po' divergendo ultimamente...spero sia colpa anche di un po' di stanchezza.Scilla ha scritto:scusa non so cosa consigliarti se non di assecondare la tua bimba e fare quello che ti senti, fregandotene del giudizio degli altri anche se questi altri sono mamma e marito
comunque volevo dirti che la tua bimba è meravigliosa e mi piace tantissimo la foto che hai in firma
Grazie per i complimenti ad Emma! :red:
A) E se tu le togliessi il seno, chi ti assicura che non ci metterebbe magari di più ad addormentarsi, perché dovrebbe trovare un'alternativa valida per rilassarsi?*Ale* ha scritto:Questa volta qualcosa mi ha fatto vacillare, mi ha fatto pensare che magari dovrei provare.
Dipende da alcuni fattori:
A) un po’ io sono stanca di questo allattamento, mi rendo conto che non è poi molto sforzo averla al seno solo la sera e qualche volta di notte eh, però…ci sono sere che vorrei si addormentasse da sé nel lettino (a fianco del nostro) o subito dopo la prima poppata di 5 minuti.
Invece generalmente le ci vuole magari mezzora, in cui si attacca, si stacca, si gira, si riattacca, si stacca, vuole acqua, poi di nuovo si attacca…ecco questa routine, quando poi si ripropone 3-4 volte di notte, inizia a pesarmi.
B) mi sembra che abbia un sonno molto più leggero se ci sono io, si gira e rigira, mentre quando non ci sono mi sembra che si faccia delle gran dormite stile sasso.
Anche al mare si addormentava con me nel letto singolo, poi la spostavo nel lettino da campeggio e non si svegliava quasi mai. Che sia il momento di spostarla in cameretta? E’ la mia vicinanza che la agita, in qualche misura?
Donne, che devo fare? Provo, non provo? Aspetto i suoi tempi pur se la mia pazienza si sta esaurendo?
Poi non è detto, eh, magari una volta passato un periodo di "disperazione inziale" potrebbe metterci meno, ma bisogna considerare che in genere il seno in queste cose è un aiuto, non il contrario.
B) Sicuramente è così, ed è naturale.
Il fatto è che è normale svegliarsi ogni paio d'ore di notte ed è normale che un bambino abituato ad essere vicino alla mamma la ricerchi per addormentarsi. E che, allo stesso tempo, un bambino che dorme da solo si possa abituare (senza problemi perché per lui va bene così, o con grandi pianti - impossibile da sapere prima) a riaddormentarsi da solo (o con il ciuccio, o il biberon, o stringendo il peluche, ecc).
Detto ciò, non c'è nulla di male a tentare la nanna distante, è anche possibile che la veda come qualcosa di bello e ci si adatti in tempi brevi dormendo in modo più profondo. Come è possibile il contrario. Ma si fa sempre in tempo a tornare indietro se dimostrasse di avere il bisogno della tua presenza durante la notte.