la scuola 'prestigiosa'....

Parliamo dei nostri bambini dai 6 a 12 anni
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Pandina
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Messaggio da Pandina » gio set 08, 2011 3:07 pm

Lotte597 ha scritto:la collega mi ha proprio detto "non le possiamo lasciare case, terreni, titoli, almeno le lasceremo un bagaglio culturale importante per farsi strada nella vita". L'intenzione, dal mio punto di vista, è buona...però mi sembra tanto tanto presto per iniziare a caricare una bimba di tutte queste aspettative e responsabilità.
Ma vedi, leggendola così a me fa tenerezza e sinceramente non mi sento affatto di criticarla.
E non mi sento nemmeno di pensare a questa bambina come ad una "povera bambina caricata di troppe aspettative e responsabilità".
un conto è iscriverla ad una buona scuola, un altro è pretendere dei risultati eccellenti, pretendere che crescendo studi anche se non ne ha voglia, pretendere che scelga un percorso ed una carriera prestigiosi senza tener conto delle sue inclinazioni e dei suoi desideri.
In fondo la mamma ci sta solo mettendo, per ora, dei sacrifici e tanta previdenza per il futuro. Ma magari è la prima a dire che se la bambina vorrà fare altro nella vita non ci saranno mai problemi.
Forse ci tiene solo affinché nella vita a sua figlia non sia preclusa alcuna strada e fa di tutto per tenergliele aperte tutte quante. In vista delle scelte della figlia. Che magari saranno accettate senza batter ciglio.
Quindi perché criticare?


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Lella
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Messaggio da Lella » gio set 08, 2011 3:14 pm

Pandina ha scritto:Ma vedi, leggendola così a me fa tenerezza e sinceramente non mi sento affatto di criticarla.
E non mi sento nemmeno di pensare a questa bambina come ad una "povera bambina caricata di troppe aspettative e responsabilità".
un conto è iscriverla ad una buona scuola, un altro è pretendere dei risultati eccellenti, pretendere che crescendo studi anche se non ne ha voglia, pretendere che scelga un percorso ed una carriera prestigiosi senza tener conto delle sue inclinazioni e dei suoi desideri.
In fondo la mamma ci sta solo mettendo, per ora, dei sacrifici e tanta previdenza per il futuro. Ma magari è la prima a dire che se la bambina vorrà fare altro nella vita non ci saranno mai problemi.
Forse ci tiene solo affinché nella vita a sua figlia non sia preclusa alcuna strada e fa di tutto per tenergliele aperte tutte quante. In vista delle scelte della figlia. Che magari saranno accettate senza batter ciglio.
Quindi perché criticare?
Perchè "criticare" è esprimere un parere.
Ovvio che le intenzioni sono buone,
è sicuramente comunque una scelta lontana dal mio modo di vedere le cose.
Può essere che per quella bambina che crescerà in quella famiglia sarà la scelta migliore.
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Elly70
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Messaggio da Elly70 » gio set 08, 2011 3:30 pm

Anch'io non mi sento di criticarla e non mi pare che, detta come sopra, ci sia un'aspettativa, è piuttosto un'offerta, il dare una possibilità con tutto il cuore.

Io ho sempre frequentato scuole private, prima perchè mia mamma ha preferito scegliere una scuola privata con il doposcuola (quando non esisteva e le mamme erano in molte a fare le casalinghe) poi alle superiori perchè era mio desiderio studiare lingue e nella mia città l'unico liceo linguistico era privato.

I miei, entrambi normalissimi impiegati, non si sono fatti mancare nulla, ma seguivano lo stesso ragionamento di volermi garantire un'educazione, non tanto per fare chissà che nella vita, ma per "potermi difendere" così dicevano loro, ovvero avere gli strumenti culturali per non sentirmi mai a disagio in nessun ambiente.

OK...gli svantaggi:

-ero figlia di normali impiegati e a volte non riuscivo tanto a comprendere i "problemi esistenziali" delle mie compagne di liceo (elementari e medie le differenze non si sentono) che erano tutte preoccupate perchè il maggiordomo o la governante volevano il giorno libero magari proprio quando loro volevano organizzare una festa...
-non vestivo griffata per cui a volte so che le compagne snobbavano i miei vestitini da banchetto del mercato
-non mi dedicavo alla nobile arte dell'equitazione per cui non ero invitata spesso alle loro scampagnate
-non ero membro del golf club, del tennis club o qualunque altro club

PERO'

-ho capito che gli abiti griffati sono una cretinata, non ci ho mai sofferto, anzi, mi facevano ridere tutte quelle marche e quei patacconi
-ho imparato a comportarmi e saper comunicare a tutti i livelli - nella vita mi sono trovata a servire a un ristorante ma anche a lavorare con le sezioni commerciali di ambasciate e partecipare ai relativi ricevimenti e cene di gala senza problemi o imbarazzi
-ho imparato ad essere felice di quello che ho perchè ho visto che in tutta la loro opulenza spesso quelle ragazze e ragazzi erano annoiati e spesso, tristemente, trascurati dai loro genitori.

Ecco, se ne abbiamo la possibilità vorremmo mandare anche noi il nostro cucciolo ai Salesiani di Bologna almeno per la scuola media, sono davvero bravissimi e mio marito si era trovato benissimo...chissà...sarà bene iniziare a risparmiare!!! :red:
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Messaggio da Elly70 » gio set 08, 2011 3:33 pm

p.s. non mi interessa la scuola prestigiosa per le amicizie importanti, ma per l'offerta formativa...tra scioperi e mancanza di strutture della scuola pubblica putroppo mi viene da piangere...
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Lella
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Messaggio da Lella » gio set 08, 2011 3:37 pm

Elly70 ha scritto:
I miei, entrambi normalissimi impiegati, non si sono fatti mancare nulla, ma seguivano lo stesso ragionamento di volermi garantire un'educazione, non tanto per fare chissà che nella vita, ma per "potermi difendere" così dicevano loro, ovvero avere gli strumenti culturali per non sentirmi mai a disagio in nessun ambiente.
ma questi benedetti strumenti culturali si ottengono solo andando alle private prestigiose?

A volte la demolizione della scuola pubblica parte proprio dai genitori….
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Messaggio da Elly70 » gio set 08, 2011 3:42 pm

eh...ma se la scuola pubblica non aveva un liceo linguistico e se la scuola pubblica non aveva il doposcuola e mia mamma lavorava?
L'anno dopo la mia iscrizione alle superiori è effettivamente partito l'istituto tecnico-linguistico pubblico. Ottimo davvero...mi è dispiaciuto non essere nata nel 1971...lo avrei sicuramente scelto!
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la eli
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Messaggio da la eli » gio set 08, 2011 3:44 pm

Lella ha scritto:ma questi benedetti strumenti culturali si ottengono solo andando alle private prestigiose?

A volte la demolizione della scuola pubblica parte proprio dai genitori….
Ti quoto Lella.
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Messaggio da elly » gio set 08, 2011 4:21 pm

credo che la bambina si troverà male quando capirà che il tenore di vita delle famiglie dei suoi compagni è ben diverso dal suo.
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