il maestro unico ha un gran difetto: se non entra in empatia con il bambino non ci sono altre possibilitaà.
invece se si è in 3 o 4 c'è sicuramente una maestra che vede il bambino da un altro punto di vista e sblocca la situazione.
questo aspetto è sicuramente comprensibile a chi ha già un figlio alle elementari.
non è nè scontato nè automatico che una maestra, pur preparata didatticamente, riesca umanamente a trovare il canale comunicativo con un bambino.
sicuramente 3 teste meglio di 1 concorrono all'obiettivo di far star bene emotivamente a scuola un alunno.
e parlo di bambini "normali", non di handicap o ritardi. intendo proprio a livello caratteriale.
(pure mio figlio su 4 maestre è sato capito e compreso solo da 1. è stato un anno davvero difficile, non so dove saremmo arrivati se non ci fosse stata quella maestra. per noi è stata una grande opportunità, e da mamma non posso pensare che ancora una volta il soldo possa decidere la serenità di un bambino)
quindi sono contraria al maestro unico proprio per questo
non mi importa se anche io l'ho avuta e ho imparato lo stesso: i tempi sono cambiati e i bambini ti arrivano a scuola molto più scafati di 30 anni fa.
ultimo ma non meno importante: davanti ai genitori se sei da sola hai tutte le rogne da sbrigarti. quando trovi genitori rompiballe sei seriamente in difficoltà.
io ho sempre ringraziato il cielo di trovarmi ai colloqui con le colleghe, perchè se devi dire a una mamma di portare il figlio dal neuropsichiatra e sei da sola, fai tanta fatica.
se lo dici insieme ad altre 3 colleghe, forse lei ci crede con più fiducia e la strada diventa più semplice, il clima è completamente diverso.
(una volta un papà si è incazzato con me, mi ha urlato dietro e se n'è andato sbattendo la porta. aveva l apistola- fa la guardia giurata- mi credete che ho avuto paura, da sola nell'ultima aula del 2° piano, con nessuno in giro? è un esempio estremo, ma se avessi avuto una collega vicina sono sicura che non si sarebbe permesso la piazzata)
Possibile problema nella classe di Tommy
questa è una gran verità.val3nt1na ha scritto:il maestro unico ha un gran difetto: se non entra in empatia con il bambino non ci sono altre possibilità.
invece se si è in 3 o 4 c'è sicuramente una maestra che vede il bambino da un altro punto di vista e sblocca la situazione.
A me con la grande è andata bene con tutte le maestre,
con il piccolo è stato importantissimo averne più di una proprio per questo motivo... con una delle maestre (di poche materie per fortuna) era assolutamente terrorizzato, tanto da piangere, avere mal di pancia e non voler andare a scuola nei giorni in cui aveva un paio d'ore con lei (sono riusciti a trovare un equilibrio solo ad aprile/maggio, tutto il resto dell'anno è stato difficile).
Se fosse stata l'unica maestra sarebbe stato un problema serio.
arrivo tardi ma dico la mia ugualmente 
:)
Ciao bella,
se la bambina non è nata tra settembre e dicembre non può fare la posticipataria ovvero andare a scuola un anno dopo rispetto all’anno di nascita per x motivi individuati dal team dell’asilo e se i genitori sono d’accordo nel fare questa cosa. Diciamo che è il contrario di quello che hai fatto tu con tommy.
Le nuove generazioni di maestre devono essere in grado di gestire questi bambini, senza mediatore culturale ma tra di loro. Vedrai che tra tutti i bambini della classe individueranno qualcuno particolarmente portato ad aiutare gli altri e verrà affiancato a questa bimba che trarrà un grande vantaggio.
Tranquilli, il programma di prima non ha grandi argomenti (a parte leggere, scrivere e contare con le addizioni fino al 20 e qualche parolina di inglese…vado a memoria eh). Vedrai che sarà molto più probabile che la classe venga “rallentata” da un italiano che da questa bambina
Un abbraccio
:)Ciao bella,
se la bambina non è nata tra settembre e dicembre non può fare la posticipataria ovvero andare a scuola un anno dopo rispetto all’anno di nascita per x motivi individuati dal team dell’asilo e se i genitori sono d’accordo nel fare questa cosa. Diciamo che è il contrario di quello che hai fatto tu con tommy.
Le nuove generazioni di maestre devono essere in grado di gestire questi bambini, senza mediatore culturale ma tra di loro. Vedrai che tra tutti i bambini della classe individueranno qualcuno particolarmente portato ad aiutare gli altri e verrà affiancato a questa bimba che trarrà un grande vantaggio.
Tranquilli, il programma di prima non ha grandi argomenti (a parte leggere, scrivere e contare con le addizioni fino al 20 e qualche parolina di inglese…vado a memoria eh). Vedrai che sarà molto più probabile che la classe venga “rallentata” da un italiano che da questa bambina
Un abbraccio
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losbanos
Non avevo seguito questo thread...
Nella classe di mia figlia (quinta elementare) è arrivata una bambina da S. Domingo, la scuola è iniziata il 29 agosto e lei parla già con le nuove amichette!
I bambini hanno delle risorse incredibili e tra di loro si aiutano, c'è da dire che ne ha solo 19 e questo influisce molto, è molto più semplice seguire pochi allievi
Nella classe di mia figlia (quinta elementare) è arrivata una bambina da S. Domingo, la scuola è iniziata il 29 agosto e lei parla già con le nuove amichette!
I bambini hanno delle risorse incredibili e tra di loro si aiutano, c'è da dire che ne ha solo 19 e questo influisce molto, è molto più semplice seguire pochi allievi
leggo con molto interesse questo argomento dato che tra qualche anno la cosa mi toccherà direttamente. Viviamo in un quartiere a maggioranza "etnica" tra cinesi, indiani, est europa etc. Mia suocera è una ex-maestra elementare in pensione che ogni tanto ha occasione di parlare con le sue colleghe ancora in attività. E' una disperazione...non ci sono fondi, non ci sono insegnanti di sostegno e portare avanti i programmi è quasi uno sforzo sovrumano per queste povere insegnanti. Detto da loro, io non so direttamente come stanno le cose, il mio bimbo per il momento va al nido dove sì ci sono stranieri ma perfettamente integrati, anzi, ottimo così! Il programma, per il momento non ne ha risentito! :ola: Speriamo che sempre più bimbi vadano al nido così davvero si cancellano le difficoltà linguistiche fin da piccoli! Ci sono davvero pochi bimbi stranieri al nostro nido, nonostante appunto una tale maggioranza etnica nel nostro quartiere...chissà come mai?
straquotone, hai ragione, Azur!!!val3nt1na ha scritto:il maestro unico ha un gran difetto: se non entra in empatia con il bambino non ci sono altre possibilitaà.
invece se si è in 3 o 4 c'è sicuramente una maestra che vede il bambino da un altro punto di vista e sblocca la situazione.
questo aspetto è sicuramente comprensibile a chi ha già un figlio alle elementari.
non è nè scontato nè automatico che una maestra, pur preparata didatticamente, riesca umanamente a trovare il canale comunicativo con un bambino.
sicuramente 3 teste meglio di 1 concorrono all'obiettivo di far star bene emotivamente a scuola un alunno.
e parlo di bambini "normali", non di handicap o ritardi. intendo proprio a livello caratteriale.
(pure mio figlio su 4 maestre è sato capito e compreso solo da 1. è stato un anno davvero difficile, non so dove saremmo arrivati se non ci fosse stata quella maestra. per noi è stata una grande opportunità, e da mamma non posso pensare che ancora una volta il soldo possa decidere la serenità di un bambino)
quindi sono contraria al maestro unico proprio per questo
non mi importa se anche io l'ho avuta e ho imparato lo stesso: i tempi sono cambiati e i bambini ti arrivano a scuola molto più scafati di 30 anni fa.
ultimo ma non meno importante: davanti ai genitori se sei da sola hai tutte le rogne da sbrigarti. quando trovi genitori rompiballe sei seriamente in difficoltà.
io ho sempre ringraziato il cielo di trovarmi ai colloqui con le colleghe, perchè se devi dire a una mamma di portare il figlio dal neuropsichiatra e sei da sola, fai tanta fatica.
se lo dici insieme ad altre 3 colleghe, forse lei ci crede con più fiducia e la strada diventa più semplice, il clima è completamente diverso.
la eli ha scritto:Ora che gli elenchi sono stati pubblicati, sappiamo che la classe di Tommy sarà composta da 18 bimbi.
Di questi, 3 sono stranieri, due sono molto integrati e parlano italiano correttamente, un'altra (di nazionalità cinese) non parla una parola di italiano e non lo capisce
Alcuni di noi genitori hanno riflettuto sulla situazione, siamo convinti che il fatto che sia stata ammessa in prima sia stato per una ragione diversa da quella che hanno dichiarato le insegnanti, ovvero che c'era bisogno di liberare più posti possibili alla materna vista l'enormità delle domande di iscrizione, non che fosse pronta insomma.
Pensiamo questo perché, in genere, se ci sono bimbi che hanno problemi con la lingua italiana, viene proposto un ulteriore anno di materna.
Da quel che so il Comune non ha fondi per il mediatore culturale, quindi a questa bimba, chi pensa?
So che i bimbi hanno una velocità di apprendimento sorprendente però sono
perplessa comunque anche perché nei 6 mesi di frequentazione alla materna, non ha imparato nulla di italiano (e quando dico nulla, intendo proprio nulla).
Boh, leggo solo te, e rispondo per la mia esperienza, in classe del topo, in prima, abbiamo avuto un bimbo russo, che non parlava per nulla italiano, arrivato a dicembre,ed a fine anno ha recuperato completamente( maestra unica con le palle)
Un altro bimbo turco, che parlava a stento un po' di inglese, mamma che parlava solo tedesco e turco, a fine anno entrambimerano a livello degli altri,
se pur con qualche comprensibile "ritardo nella lettura, che in seconda hanno pienamente recuperato
In più c era anche una bimba con qualche problemino di apprendimento, che e' stata portata a buon livello, ma si e' poi deciso d accordo con i genitori di trattenere in prima per farle rafforzare le nozioni apprese e farle fare il
percorso con meno fatica, consolidando le basi.
Quindi in definitiva un esperienza molto positiva,se si considera l'arricchimento dovuto alle diversità culturali che si sono confrontate in classe
Scusa scrivo con iPad e male, spero ti sia di conforto come esperienza
