MEDIE
per i libri ho trovato questa soluzione GENIALE :sticazzi:
ho preso all'ikea i portariviste di cartone bianco (e 2.00 per 5 pezzi a confezione) e in ogni portariviste metto il quaderno e il libro e ho fatto l'etichetta con la materia....a prova di idiota insomma
eh si ci sono tanti bambini tesi vedremo alla prima riunione cosa ci diranno
ho preso all'ikea i portariviste di cartone bianco (e 2.00 per 5 pezzi a confezione) e in ogni portariviste metto il quaderno e il libro e ho fatto l'etichetta con la materia....a prova di idiota insomma
eh si ci sono tanti bambini tesi vedremo alla prima riunione cosa ci diranno
anche noi tutto ok..
ha fatto il test di storia, 8 e inglese,8 e mezzo..
aspettiamo matematica..
pero' ha avuto un buon impatto con le medie.
è una buona sezione..
meno io con quello che ho speso di cancelleria..
e il tetto dei libri è stato di 300 euro, un signor tetto a mio parere
mi auguro solo che li usino a dovere..
ha fatto il test di storia, 8 e inglese,8 e mezzo..
aspettiamo matematica..
pero' ha avuto un buon impatto con le medie.
è una buona sezione..
meno io con quello che ho speso di cancelleria..
e il tetto dei libri è stato di 300 euro, un signor tetto a mio parere
mi auguro solo che li usino a dovere..
nene70 ha scritto:anche noi tutto ok..
ha fatto il test di storia, 8 e inglese,8 e mezzo..
aspettiamo matematica..
pero' ha avuto un buon impatto con le medie.
è una buona sezione..
meno io con quello che ho speso di cancelleria..
e il tetto dei libri è stato di 300 euro, un signor tetto a mio parere
mi auguro solo che li usino a dovere..
straaaaaa quoto vediamo a giugno come saranno andate le cose eh
- Superaffaella
- Utente Vip
- Messaggi: 1679
- Iscritto il: ven dic 15, 2006 11:50 pm
Oh, scusate...avevo raccontato in un'altra sezione e mi era sfuggito questo post (aperto da me).
Devo fare una premessa: davide l'ho seguito fin troppo alle elementari. L'ho reso bravo e diligente...ma anche insicuro e dipendente da me. E siccome non avevo piu' una vita mia, che non fosse cosi' intrecciata alle sue verifiche e ai suoi compiti.... ho approfittato dell'avvento delle medie per darci un taglio.
Non gli controllo piu' il diario, non gli faccio piu' la catasta dei libri per fare i compiti in maniera organizzata (dal piu' difficile al piu' facile). Non lo stresso piu' per iniziare presto (lo guardo solo un po' storto quando è ora). Non lo obbligo a ripetermi le lezioni.
Se mi chiama io ci sono: se non capisce, se vuole un consiglio.... ma deve fare da solo.
Fin'ora è stato bravo: nessun libro dimenticato, nessun brutto voto.
Pero' non mi piace il suo approccio ai compiti.
le volte in cui mi ha chiesto di fargli delle domande, non ha mai saputo rispondere. Allora gli ho consigliato di cambiare metodo di studio, di ripetee ad alta voce, anche se io non ci sono. ma finiamo con il litigare, perche' il prof. non ha detto di ripetere, ma solo di comprendere (macomedevofa'?).
Allora lo lascio stare per un altro paio di giorni... poi mi chiede di nuovo di ascoltargli una lezione e sta li' che declama i suoi "cioe'", "eeeemmmmm", "dunqueeee"...ballonzolando da un piede all'altro e grattandosi le chiappe.
E riparte la mia filippica: non hai un buon metodo di studio, devi parlare di piu',a nche se non delle lezioni, raccontami qualcosa... e litighiamo ancora.
Insomma: stiamo ENTRAMBI capendo qual'è il nostro posto in questa nuova avventura.
Non vedo l'ora che ci sia il primo incontro con i prof., sperando che abbiano qualche buon consiglio da darmi.
So per certo che si è gia' riguadagnato la fama delle elementari: quella del lento. pare che la bidella entri nell'aula gridando: Davide !!! Sbrigatiiiiiiii!!!
E lui, spesso, esce da scuola con lo zaino mezzo aperto, dei libri in mano e qualche penna fra i denti. (aiuto)
Devo fare una premessa: davide l'ho seguito fin troppo alle elementari. L'ho reso bravo e diligente...ma anche insicuro e dipendente da me. E siccome non avevo piu' una vita mia, che non fosse cosi' intrecciata alle sue verifiche e ai suoi compiti.... ho approfittato dell'avvento delle medie per darci un taglio.
Non gli controllo piu' il diario, non gli faccio piu' la catasta dei libri per fare i compiti in maniera organizzata (dal piu' difficile al piu' facile). Non lo stresso piu' per iniziare presto (lo guardo solo un po' storto quando è ora). Non lo obbligo a ripetermi le lezioni.
Se mi chiama io ci sono: se non capisce, se vuole un consiglio.... ma deve fare da solo.
Fin'ora è stato bravo: nessun libro dimenticato, nessun brutto voto.
Pero' non mi piace il suo approccio ai compiti.
le volte in cui mi ha chiesto di fargli delle domande, non ha mai saputo rispondere. Allora gli ho consigliato di cambiare metodo di studio, di ripetee ad alta voce, anche se io non ci sono. ma finiamo con il litigare, perche' il prof. non ha detto di ripetere, ma solo di comprendere (macomedevofa'?).
Allora lo lascio stare per un altro paio di giorni... poi mi chiede di nuovo di ascoltargli una lezione e sta li' che declama i suoi "cioe'", "eeeemmmmm", "dunqueeee"...ballonzolando da un piede all'altro e grattandosi le chiappe.
E riparte la mia filippica: non hai un buon metodo di studio, devi parlare di piu',a nche se non delle lezioni, raccontami qualcosa... e litighiamo ancora.
Insomma: stiamo ENTRAMBI capendo qual'è il nostro posto in questa nuova avventura.
Non vedo l'ora che ci sia il primo incontro con i prof., sperando che abbiano qualche buon consiglio da darmi.
So per certo che si è gia' riguadagnato la fama delle elementari: quella del lento. pare che la bidella entri nell'aula gridando: Davide !!! Sbrigatiiiiiiii!!!
E lui, spesso, esce da scuola con lo zaino mezzo aperto, dei libri in mano e qualche penna fra i denti. (aiuto)
più della ripetizione ad alta voce,forse lo aiuterebbero delle mappe concettuali.Superaffaella ha scritto:Oh, scusate...avevo raccontato in un'altra sezione e mi era sfuggito questo post (aperto da me).
Devo fare una premessa: davide l'ho seguito fin troppo alle elementari. L'ho reso bravo e diligente...ma anche insicuro e dipendente da me. E siccome non avevo piu' una vita mia, che non fosse cosi' intrecciata alle sue verifiche e ai suoi compiti.... ho approfittato dell'avvento delle medie per darci un taglio.
Non gli controllo piu' il diario, non gli faccio piu' la catasta dei libri per fare i compiti in maniera organizzata (dal piu' difficile al piu' facile). Non lo stresso piu' per iniziare presto (lo guardo solo un po' storto quando è ora). Non lo obbligo a ripetermi le lezioni.
Se mi chiama io ci sono: se non capisce, se vuole un consiglio.... ma deve fare da solo.
Fin'ora è stato bravo: nessun libro dimenticato, nessun brutto voto.
Pero' non mi piace il suo approccio ai compiti.
le volte in cui mi ha chiesto di fargli delle domande, non ha mai saputo rispondere. Allora gli ho consigliato di cambiare metodo di studio, di ripetee ad alta voce, anche se io non ci sono. ma finiamo con il litigare, perche' il prof. non ha detto di ripetere, ma solo di comprendere (macomedevofa'?).
Allora lo lascio stare per un altro paio di giorni... poi mi chiede di nuovo di ascoltargli una lezione e sta li' che declama i suoi "cioe'", "eeeemmmmm", "dunqueeee"...ballonzolando da un piede all'altro e grattandosi le chiappe.
E riparte la mia filippica: non hai un buon metodo di studio, devi parlare di piu',a nche se non delle lezioni, raccontami qualcosa... e litighiamo ancora.
Insomma: stiamo ENTRAMBI capendo qual'è il nostro posto in questa nuova avventura.
Non vedo l'ora che ci sia il primo incontro con i prof., sperando che abbiano qualche buon consiglio da darmi.
So per certo che si è gia' riguadagnato la fama delle elementari: quella del lento. pare che la bidella entri nell'aula gridando: Davide !!! Sbrigatiiiiiiii!!!
E lui, spesso, esce da scuola con lo zaino mezzo aperto, dei libri in mano e qualche penna fra i denti. (aiuto)
fai bene a non seguirlo ma cerca di insegnargli un metodo di studio adatto, ora stanno andando piano ma la mole aumenterà.
qui ci sono un po' di esempi
http://sostegno.forumattivo.com/t1569-m ... secondaria