rispettare il sonno di mio figlio, sono esagerata?
Inviato: dom ago 28, 2011 12:31 am
Scusate se dopo le ferie rientro a piè pari nel forum, ma ho bisogno di sfogarmi!
Stasera, dopo giornata passata in montagna quindi già abbastanza stancante in sè, io, mio marito e il piccolo tommy siamo andati a cena da mia cognata e poi in un locale a festeggiare il compleanno del cuginetto di tommy che faceva tre anni.
La festa è iniziata alle 21.30. Tommaso poverello aveva già sonno dalle 20.30, ma tra spostamenti in macchina e locale chiassoso non sono riuscita ad addormentarlo, era troppo nervoso e piangeva disperato.
Gli invitati alla festa (tutti adulti tranne il festeggiato!), hanno commentato i pianti di tommaso con le seguenti argute frasi:
"Avrà fame"
"Avrà l'otite"
"Non avrai più latte"
"Ormai l'hai viziato"
"Che noioso!" (al che non ce l'ho più fatta e ho risposto "Lui penserà lo stesso di voi!")
Nessuno ci è arrivato a capire che il piccino aveva un sonno terribile e che avrebbe voluto dormire nel suo lettino tranquillo?
Tommaso è abituato così, verso le 20.30-21 ha sonno e dorme nella sua stanzetta tranquillo, oppure all'aperto (può anche esserci musica ad alto volume, ma all'aperto lui dorme sereno nel suo passeggino), in ambienti chiusi invece non riesce.
A me sembra una cosa normalissima, e penso che il mio compito primario sia creargli le condizioni migliori per prendere sonno.
Stasera ho fatto uno strappo alla regola per fare un favore a mio marito visto che da tanto non presenziamo a queste riunioni familiari, però mi sarei aspettata almeno un pò di comprensione da parte degli adulti nei confronti di un bimbo stanco, invece di tutti quegli stupidi commenti che mi hanno solo ulteriormente fatto innervosire.
Mi piacerebbe andare da ognuno di loro nel pieno della notte a svegliarli puntandogli una luce negli occhi e accendendo lo stereo e vedere se poi non diventano nervosi e noiosi! :flaming:
Stasera, dopo giornata passata in montagna quindi già abbastanza stancante in sè, io, mio marito e il piccolo tommy siamo andati a cena da mia cognata e poi in un locale a festeggiare il compleanno del cuginetto di tommy che faceva tre anni.
La festa è iniziata alle 21.30. Tommaso poverello aveva già sonno dalle 20.30, ma tra spostamenti in macchina e locale chiassoso non sono riuscita ad addormentarlo, era troppo nervoso e piangeva disperato.
Gli invitati alla festa (tutti adulti tranne il festeggiato!), hanno commentato i pianti di tommaso con le seguenti argute frasi:
"Avrà fame"
"Avrà l'otite"
"Non avrai più latte"
"Ormai l'hai viziato"
"Che noioso!" (al che non ce l'ho più fatta e ho risposto "Lui penserà lo stesso di voi!")
Nessuno ci è arrivato a capire che il piccino aveva un sonno terribile e che avrebbe voluto dormire nel suo lettino tranquillo?
Tommaso è abituato così, verso le 20.30-21 ha sonno e dorme nella sua stanzetta tranquillo, oppure all'aperto (può anche esserci musica ad alto volume, ma all'aperto lui dorme sereno nel suo passeggino), in ambienti chiusi invece non riesce.
A me sembra una cosa normalissima, e penso che il mio compito primario sia creargli le condizioni migliori per prendere sonno.
Stasera ho fatto uno strappo alla regola per fare un favore a mio marito visto che da tanto non presenziamo a queste riunioni familiari, però mi sarei aspettata almeno un pò di comprensione da parte degli adulti nei confronti di un bimbo stanco, invece di tutti quegli stupidi commenti che mi hanno solo ulteriormente fatto innervosire.
Mi piacerebbe andare da ognuno di loro nel pieno della notte a svegliarli puntandogli una luce negli occhi e accendendo lo stereo e vedere se poi non diventano nervosi e noiosi! :flaming:
